Ingiallito e cresce poco

[Matteo77]

Le chiazze (non sul bordo) al 90% sono dovute dalla non uniformità del terreno sottostante che causa un maggiore drenaggio (tipo come segnalato da altri accumuli di sassi o tubature), se una maggiore irrigazione non risolve il problema senza interventi radicali avrai sempre problemi. Per curiosità che tipo di terreno c'è sotto? Prima di stendere i rotoli lo hai lavorato e fino a che profondità?

cigolo

Purtroppo sono abbastanza del tuo pensiero. La terra sotto faceva un pò schifo, visivamente era argillosa. Quando sono stati stesi i tubi comunque siamo stati abbastanza profondi (almeno 50 cm) e in quei punti (escludendo sempre i bordi) comunque non ce ne sono. Prima di stendere il prato a rotoli è stato lavorato con una fresina (per 20 cm di prof.circa), dopo di che è stato steso uno strato di circa altri 20cm di terra vegetale (l'aspetto era bello, poi non so effettivamente se era buona).

Ma un fungo è da escludere sicuramente?

 

[cigolo]

Un fungo lo escluderei, io proverei a dargli più acqua per vedere se si riprende oppure è defunta. Se è proprio defunta procedi alla trasemina ovvero rastrella in modo da rimuovere parzialemnte l'erba morta e smuovere il substrato, aggiungi del terriccio per prati facendo attenzione a stenderlo uniformemente (un paio di cm bastano) in modo da non creare avvallamenti, semina (sementi compatibili col prato preesistente e di qualità), rulla o camminaci sopra e poi acqua senza allagare e dilavare le sementi. La prossima estate prova ad irrigare di più, molto di più e se non risolvi così la vedo male senza interventi radicali.

cigolo

 

[RunDLL]

Stamattina ho notato alcune parti del mio prato con delle piantine ingiallite. Queste piantine hanno dei funti piuttosto grossocci e rigidi. Mi sono avvicinato per vedere meglio ed ho notato che la parte gialla è come una guaina, infatti riveste un filo di erba bello verde. Potrebbe essere gramigna?

 

[Matteo77]

Un fungo lo escluderei, io proverei a dargli più acqua per vedere se si riprende oppure è defunta. Se è proprio defunta procedi alla trasemina ovvero rastrella in modo da rimuovere parzialemnte l'erba morta e smuovere il substrato, aggiungi del terriccio per prati facendo attenzione a stenderlo uniformemente (un paio di cm bastano) in modo da non creare avvallamenti, semina (sementi compatibili col prato preesistente e di qualità), rulla o camminaci sopra e poi acqua senza allagare e dilavare le sementi. La prossima estate prova ad irrigare di più, molto di più e se non risolvi così la vedo male senza interventi radicali.

cigolo

Con le prime piogge ho già visto miglioramenti........comunque credo di essere a tiro per la trasemina, la temperatura è calata e il terreno è umido, sabato mi metterò all'opera.:froggie_r

Ho letto da qualche parte che la cenere è un buon concime a base di potassio, visto che ne ho ancora nel camino magari gliene dò una spolveratina, gli farà bene o rischio qualcosa?:fifone2:

 

[Matteo77]

Ciao a tutti. Riprendo la mia discussione chiedendo un paio di consigli. Ora il mio prato è bello, le zone ingiallite non ci sono più. Ne deduco che è un tipo di prato che patisce il caldo (non conosco la composizione esatta); le zone traseminate sono belle verdi. L'unico problema riguarda le zone dove ho camminato (per forza di cose) quando c'era la neve, evidentemente "schiacciandola" sul prato l'ha bruciato. Si vedono proprio le "pedate" gialle, immagino (e spero) che con i primi tagli la cosa vada a posto....

Mi chiedo ora se è il caso di fare una arieggiatura (o scarificatura), tenendo conto che il prato ha 2 anni e non l'ho mai fatta. E soprattutto quale delle due (con quale attrezzo)? e per la concimazione aspetto ancora? l'ultima l'ho fatto dopo l'ultimo taglio (ottobre).

Grazie.

 

[cigolo]

Se il prato non non ha grossi danni io eviterei di metterci mano, concima verso metà marzo con concime appropriato per la stagione (alto titolo di azoto, meglio se a lenta cessione) e cerca di tenere il taglio uno-due cmq più alto del solito nel periodo estivo in cui soffre. Al massimo poi procederai con l'arieggiatura ed eventuale trasemina a fine stagione (che è il periodo più appropriato per questa operazione in ottica preventiva per le malerbe).

cigolo

 

[Matteo77]

Ok, e per prevenire la sofferenza dell'estate scorsa posso fare qualcosa? concimazione al alto titolo di potassio verso fine maggio?

Delle macchie bruciate dal gelo pensi che si risolva da solo?

Grazie, ciao.

 

[cigolo]

Per aiutarlo nel periodo difficile sicuramente il potassio è d'aiuto ma da solo non fa miracoli, cerca anche di irrigarlo in maniera appropriata (affogarlo quando lo si bagna ma non irrigarlo quotidianamente) oltre che alzare il taglio come precedentemente suggerito.

cigolo

 

[Matteo77]

Come volevasi dimostrare.....fino ad una settimana fa prato splendido,come arriva il primo caldo (ed è subito tosto) ricomincia a ingiallirsi e soffrire nelle stesse identiche zone dell'anno scorso. Ora voglio provare a doparlo con potassio, che titolo mi consigliate?

 

[cigolo]

Come ti dissi il potassio non può sostituire l'acqua, l'erba ingiallisce perchè con la carenza d'acqua va in dormienza, devi irrigare in maniera localizzata quelle zone quanto basta per non farle seccare, il che potrebbe significare farlo anche 2 volte al giorno (visto che già lo scorso anno irrigavi quotidianamente senza esito positivo).

cigolo

 

[Matteo77]

Ok, grazie. Volevo comunque provare un concime con alto titolo di potassio, poichè non l'ho mai utilizzato. Cosa posso chiedere come titolo?

 

[cigolo]

Cerca un prodotto a lenta cessione con un rapporto tra N e K circa pari a 1:2 .. quindi un 10.x.20 o 8.x.16 ma anche un 10.x.18 ad es va bene.

cigolo

 

[giardiniealtro]

verifica, nell'acquisto che la parte di azoto sia a lenta cessione (metilenurea o urea formaldeide)

 

[Matteo77]

Hallo, quest'anno il mio prato va abbastanza bene, le parti ingiallite tengono botta al caldo torrido, ma devo fare irrigazioni di soccorso pesanti quando inizia a soffrire, sempre negli stessi punti. Ho notato comunque che patisce terribilmente il caldo, forse il miscuglio non è ottimale per l'esposizione che ha.

Ho notato però da qualche giorno uno strano ingiallimento in alcune zone, ho paura che sia un fungo, che ne pensate? forse troppa acqua (nel periodo di 38 gradi irrigavo anche tutte le notti)?

 

[ilfra]

ciao sembrerebbe Rhizoctonia solani ...magari prova a fare delle foto al mattino, se vuoi trattare tratta con il tolcofos metile..!!dopo il trattamento salta un ciclo di irrigazione

 

[cigolo]

Concordo con ilfra, ha tutta l'apparenza di essere brown patch (rhizoctonia solani).

cigolo

 

[Matteo77]

Grazie per le risposte. A cosa può essere dovuto? immagino troppa umidità (come probabilmente per tutti i tipi di funghi...), la zona più attaccata per ora è quella che rimane più in ombra, e quindi più umida, e non ho modo di separare l'irrigazione dalla zona più esposta al sole. In casa ho del LINFA CLORIDRAL a base di "PROPAMOCARB CLORIDRATO", ma dalla confezione sembra più adatto per il Phytum, che ne dite?

 

[cigolo]

Per curarlo ti serve un prodotto contenete tolcofos metile o azoxystrobin, efficace ma in misura nettamente inferiore anche il propiconazolo, il propamocarb invece non avrebbe alcun effetto.

cigolo

 

[Matteo77]

Ho trovato il prodotto, Rizolex Gold, dovrebbe andar bene, no? Comunque ho guardato al mattino, l'aspetto è lo stesso. Ci sono consigli per il trattamento? in questi giorni piove qui da me, è meglio aspettare che passi o l'acqua aiuta l'assorbimento?

Grazie.

Ciao.

 

[cigolo]

Il Rizolex Gold è ok.

cigolo