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Il pane fatto in casa

elle

Aspirante Giardinauta
Chiedo scusa se magari c'erano già ricette postate... il forum non funziona tanto bene a me oggi e la funzione "cerca" si "impalla"....

Qualcuno ha ricette su come fare il pane fatto in casa ? :)
 

mandarina

Giardinauta
Ciascuno di noi ha un suo modo particolare di fare il pane, io lo preparo così:

In un catino di porcellana verso 1 kg. di semola di grano duro che salo con moderazione.
In una capace scodella versomezzo litro di acqua tiepida (non calda!) e faccio sciogliere un panetto di lievito di birra fresco (pesa 40 gr circa) a cui aggiungo 1 cucchiaino stracolmo di miele . Quando il composto acqua+lievito è diventato così schiumoso che quasi trasborda dalla scodella, lo aggiungo alla semola di grano duro, aggiungo anche una tazzina da caffè di olio extra vergine d'oliva e con un cucchiaione inizio ad impastare dentro il catino fino a quando la semola ha assorbito l'acqua e si modella facilmente con le mani. Allora verso l'impasto sopra l'asse di legno candido e dopo aver versato un poco di farina sull'asse e sulle mani comincio a lavorare con forza l'impasto , impastando e reimpastando, spianando e sbattendo, per poi reimpastare anche con piccoli pugni, in un quarto d'ora al massimo la pasta è pronta, lucida come la seta, setosa come un gatto quando è morbido, elastica come una palla di gomma. Allora la avvolgo in un ruvido pulitissimo canovaccio di tela grezza e la ripongo dentro il forno (spento!) a lievitare per 8/10 ore. A questo punto la rimetto sulla spianatoia e formo delle pagnotte di grossezza media, che pongo in forno caldissimo 250° per una quarantina di minuti, facendo molta ma molta attenzione a non farlo bruciare.
Il pane caldo appena uscito dal forno dovrebbe essere posto capovolto su gratelle e lasciato raffreddare e a smaltire l'umidità, invece "sparisce" praticamente subito con: olio extra vergine d'oliva e aglio fresco spalmati sulla crosta, tagliato a metà e farcito con acciughe, prosciutto cotto, mozzarella, pomodori e origano...ecc.ecc.
...così è la vita...

Alcuni accorgimenti:
Lavorate l'impasto in una stanza chiusa, lontando dalle correnti d'aria
Non versate farina, acqua e lievito direttamente sulla spianatoia, servitevi prima di un catino e un cucchiaione, eviterete di passare molto tempo a ripulire l'asse e le vostre mani.
L'acqua in cui fate sciogliere il lievito deve essere tiepida, quella troppo calda "brucia" la sua delicata composizione
 

vesna

Maestro Giardinauta
pane_gennaio.jpg
pane1_gennaio.jpg


io ormai da anni non lo compro piu ma faccio in casa. una volta preso il ritmo e capito quanto se ne mangia al giorno diventa tutto automatico.
ti copio la mia ricetta dal mio blog :D
ingredienti:
500 g di farina (dandoliva usa una farina di forza ma qualsiasi combinazione va bene)
2 g di lievito di birra liofilizzato
1 cucchiaino abbondante di sale
1 cucchiaino abbondante di miele
350 ml d’acqua tiepida

In una ciotola grande mescolare la farina con il lievito, in questa maniera la farina proteggerà i grani di lievito, di seguito aggiungere il sale e il miele. Unire l’acqua, mescolare velocemente con le mani o con una forchetta. L’impasto è molto morbido e appiccicoso. Coprire la ciotola con un foglio di pellicola e lasciare lievitare l’impasto a temperatura ambiente (circa 20°C) dalle 18 alle 24 ore.(io l'ho tenuto 18 ore)
Il giorno dopo l’impasto sarà aumentato di volume e apparirà come un blob molliccio e alveolato.
Rovesciare il blob su un piano abbondantemente infarinato, si dovrebbe stacare facilmente. Spolverarlo con altra farina, quindi tirare quattro lembi di impasto e ripiegarli su se stessi. Coprire con un foglio di pellicola e lasciar riposare per circa 15 minuti.
Trascorso questo tempo cospargere la superficie dell’impasto con semini a piacere (sesamo, girasole, zucca, papavero etc.), semolino o polenta. Trasferire l’impasto o in una ciotola (che andrà coperta) o in un canovaccio (in cui l’impasto verrà arrotolato) e far proseguire la lievitazione per altre due o anche tre ore.
Pre-riscaldare il forno a 230°C e mettervi dentro a riscaldare una pirofila dai bordi alti e col coperchio (la pirofila può essere in qualsiasi materiale, ghisa, pirex etc.)
Rovesciare il blob (occhio che è molle molle e scappa da tutte le parti) nella pirofila bollente. Coprire col coperchio e infornare per circa 30-40 minuti sempre a 250°C.Io l'ho cotto in una pentola di acciaio coprendolo con carta stagnola. Rimuovere il coperchio e continuare la cottura per altri 10-15 minuti (dandoliva toglie direttamente la pagnotta dalla pirofila e l’appoggia sulla griglia del forno).
Sfornare il pane e lasciarlo raffreddare prima di tagliarlo. E lo farete con molta ma molta fatica .
 

elle

Aspirante Giardinauta
grazie mandarina e vesna!
mandarina la tua ricetta è quasi una lirica :)
non vedo l'ora di provare (in tutti e due i modi :) )
 

kevin02

Bannato
Ecco il mio fatto stasera, appena sfornato......................
il primo di farina Bianca...................:food:
5mgwat.jpg


34h8n7k.jpg


Il secondo semintegrale!!!!!!!!!!!!!!!!!! :food:
2ntv2aw.jpg


300rxwl.jpg
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
:DWov che voglia mi avete fatto venire, purtroppo col pane non ho nessuna esperienza, per esempio che farina si usa? quella per dolci OO di grano tenero o quella di semola, e per il pane integrale? ci sono farine apposite?
Se la temperatura ambiente è inferiore a 18/2o° ce succede alla lievitazione?? il pane non viene?
Il forno come deve essere? Va bene il forno elettrico di una cucina normale? deve essere ventilato o no?
In questo periodo che piove, è umidissimo, e la mattina ci sono 10° difficilmente si arriva a 18° in casa. Il mio forno è ventilatissimo, che faccio, meglio che aspetto l'accensioe del riscaldamento? (abito in condominio e non poso accendere quando mi pare.)
Input, Input, Input please!!
:Saluto::Saluto:
 

Anitka

Apprendista Florello
Ciao
Io l'inverno scorsa l'ho fatto in media 1 volta al mese (in casa siamo 2 e facciamo 1 pasto al giorno!) e seguo la ricetta di Vesna: è molto lunga, ma non faticosa nè difficile

Ciao
Anitka
 

kevin02

Bannato
:DWov che voglia mi avete fatto venire, purtroppo col pane non ho nessuna esperienza, per esempio che farina si usa? quella per dolci OO di grano tenero o quella di semola, e per il pane integrale? ci sono farine apposite?
Se la temperatura ambiente è inferiore a 18/2o° ce succede alla lievitazione?? il pane non viene?
Il forno come deve essere? Va bene il forno elettrico di una cucina normale? deve essere ventilato o no?
In questo periodo che piove, è umidissimo, e la mattina ci sono 10° difficilmente si arriva a 18° in casa. Il mio forno è ventilatissimo, che faccio, meglio che aspetto l'accensioe del riscaldamento? (abito in condominio e non poso accendere quando mi pare.)
Input, Input, Input please!!
:Saluto::Saluto:

Solitamente per fare il pane si usa la Farina 0, comunque se hai il doppio 00 va bene lo stesso , la mollica viene solo un pò più bianca.
Lo puoi fare in qualsiasi momento , se si abbassa la temperatura devi giostrare con il lievito, niente di più.
Per l'integrale si vende la farina integrale!!!!!!!!!! :eek:k07:
Quello che ho postato io l'ho infornato nel forno della cucina................meglio se nn è ventilato.
Se hai qualche domanda fai pure!!!!!!!!!!!! :ciglione:
 
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kkroz

Giardinauta
woww ke delizia

ma qualkuno di voi sa far eil lievito senza utilizzare il lievito già fatto

partendo se nn sbaglio d a zuccheri


mandarina io lo so ke tu lo sai

cioa
 

Manu1

Maestro Giardinauta
io ho fatto il pane con la macchina del pane, a mano, lievitato, integrale etc etc.
ora sono nel periodo "piadina", acqua olio sale farina, stendo, passatina in padella e olè piadine in dieci minuti. Quanto durerà finche mia figlia e mio marito si stufino anche di questo..chissà...poi ricomicio, pane con la macchina, a mano......
 

mandarina

Giardinauta
kkroz; ha scritto:
:"woww ke delizia

ma qualkuno di voi sa far eil lievito senza utilizzare il lievito già fatto

partendo se nn sbaglio d a zuccheri


mandarina io lo so ke tu lo sai

cioa "

Ciao Kkroz,
preparare il lievito per il pane è un po’ lungo, ma non è difficile ed è molto gratificante,sembra di ritornare ai tempi in cui l’impasto per il pane veniva posto a lievitare nella madia, e preparare il pane era come scrivere una poesia…
Impastiamo 200 gr. di farina di grano duro con un poco d’acqua fresca, 1 cucchiaino d’olio extra vergine d’oliva ed un cucchiaino di miele. Lavoriamo l’impasto fino a quando risulti sodo, morbido e non appiccicoso. Diamogli la forma di una palla, poniamolo in una ciotola ricoperto con una cannevaccio di bucato che dovrà rimanere sempre umido e lasciamolo riposare in un angolo riparato per 48 ore.Trascorso tale tempo, aggiungiamo 4 cucchiai di acqua tiepida e farina quanto basta per ottenere una pagnotta morbida e consistente. Poniamo l’impasto in una ciotola più grande della precedente, ricopriamo con un cannevaccio che dovrà di nuovo rimanere costantemente umido e lasciamo riposare per altre 48 ore.
La temperatura del luogo in cui riponiamo l’impasto deve rimanere costante sui 18-20°.
Trascorso tale tempo avremo pronta la “pasta madre o lievito naturale” al quale aggiungeremo ingredienti freschi (altra farina, acqua, sale) per preparare il nostro pane.
Con questo sistema non è più necessario acquistare il lievito, basterà tenere in vita la “pasta madre” Per tenerla in vitaè necessario preparare il pane almeno una volta la settimana:
stacchiamo prima di infornare dal blocco dell’impasto finale del pane un pezzo della grossezza di un pugno, che costituirà la “base” per la panificazione successiva. Si deve conservare in un contenitore a chiusura ermetica (l’ideale è un barattolo di vetro) in un luogo fresco e buio.
Si conserva una settimana, poi perde la sua potenza di fermentazione e piano piano si degrada.
Il mio pane:

mandarina-albums-erbe-ortaggi-frutti-picture14900-mio-pane.jpg
mandarina-albums-erbe-ortaggi-frutti-picture14910-panini.jpg
 
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Commelina

Master Florello
Lalle, per due giorni rimane morbido. Poi indurisce ma resta sempre buono, con l'accortezza di conservarlo nel sacchetto di carta e non di plastica. Ovviamente non faccio sempre quei formati particolari, ma soprattutto panini o pagnottine.
 

kkroz

Giardinauta
ma la pasta madre che poi serve per la panificazione successiva ossi ail pugno che si tiene via poi servirà per far lievitare quanta farina?

nn c sono dell eproporzioni?

lo sapevo che tu eri in grado di farlo MANDA

AGRAZIE

è UN PO LUNGO IN EFFETTI

MA CPROVERO

GRAZIE ANCORA
 
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