Io vado sempre in malga, sulle nostre montagne, a trovare una coppia di amici che allevano bestiame e fanno il formaggio e ti posso dire che tutta questa trafila non la fanno.
Per scaldare il latte usano un vecchio paiolo ed il fuoco del focolare; nessuna coperta per avvolgerlo o altro....dopo aver rotto la cagliata la mettono nelle forme, ne girano una volta il contenuto per compattarlo e poi le lasciano scolare un'intera giornata, non di meno.
Le forme le fanno stagionare in malga (e qui non c'è storia con le nostre cantine) invece della salamoia usano sale grossa, ne prendono una manciata e con questa sfregano la superficie ed i lati delle forme, una volta da una parte ed una volta dall'altra
Per scaldare il latte usano un vecchio paiolo ed il fuoco del focolare; nessuna coperta per avvolgerlo o altro....dopo aver rotto la cagliata la mettono nelle forme, ne girano una volta il contenuto per compattarlo e poi le lasciano scolare un'intera giornata, non di meno.
Le forme le fanno stagionare in malga (e qui non c'è storia con le nostre cantine) invece della salamoia usano sale grossa, ne prendono una manciata e con questa sfregano la superficie ed i lati delle forme, una volta da una parte ed una volta dall'altra