simonetta66
Giardinauta Senior
Non vado pazza per i classici, ma mi sono letta tutta Jane Austin, le sorelle Bronte, qualcosa di James.
Valgono questi????
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Il libro che avete sul comodino o l'ultimo che avete letto!
- Creatore Discussione *federica
- Data di inizio
Non vado pazza per i classici, ma mi sono letta tutta Jane Austin, le sorelle Bronte, qualcosa di James.
Valgono questi????
Silvia
Maestro Giardinauta
Hai mille ragioni! Io ora sto sui contemporanei perché alla mia età
i grandi credo di averli letti in buona parte (ma ogni tanto ne rileggo anche...)
Silvia
Maestro Giardinauta
Altroché se valgono (e se vuoi un consiglio, insisti con Henry James):flower:
new dawn
Guru Giardinauta
Se ti piacciono, sì... (Per chi ama quelli "de paura" c'è Giro di vite di James che mette una strizza...)
Hai mille ragioni! Io ora sto sui contemporanei perché alla mia età
Sono d'accordo, per chi non è più giovanissimo - non so quanti anni hai - è sempre più difficile trovare un bel romanzo che non hai letto, ma devo dire che anche certi ultimi, Philip Roth, Yeoshua, Marìas, Ian McEwan, me li sono letti con la stessa goduria
new dawn
Guru Giardinauta
Memorie del sottosuolo! L'ho finito di leggere oggi, è piuttosto sconvolgente. Vorrei sapere che ne pensi
Io sul comodino ho un libro di orchidee... mi serve quando mi viene voglia di prendere un orchidea per vedere se potrei darle l'ambiente giusto...
altrimenti gli altri libri che leggo di solito sono saggi d'informatica...
tipo la storia della Apple, la biografia di Steve Jobs, fenomeni di costume legati all'ipod ecc...
L'ultimo romanzo letto risale a qualche anno fa e si trattava di un romanzo di Stephen King: "La bambina che amava Tom Gordon" (non sono sicuro del titolo)...
I libri che ho letto sono pochi, ma sono quasi tutti di Stephen king
altrimenti gli altri libri che leggo di solito sono saggi d'informatica...
tipo la storia della Apple, la biografia di Steve Jobs, fenomeni di costume legati all'ipod ecc...
L'ultimo romanzo letto risale a qualche anno fa e si trattava di un romanzo di Stephen King: "La bambina che amava Tom Gordon" (non sono sicuro del titolo)...
I libri che ho letto sono pochi, ma sono quasi tutti di Stephen king
quadricromia
Guru Giardinauta
Mi è piaciuto moltissimo, perché amo le narrative introspettive, perché sentire parlare qualcuno di se stesso ad alta voce è commovente e appassionante.
Mi piace la crudità del racconto del bene e del male, perché ti obbliga a “pensare” al tuo sottosuolo che forse non riconosci neanche a te stesso.
L’ho letto molti anni fa, forse ’95 o ’96, mi fa piacere ricordarlo, devo rileggerlo, anche se non tutti i momenti della vita sono giusti per una lettura così moralmente ed emotivamente impegnativa.
Tu che ne pensi? sconvolgene in che senso?
Hélène
Esperta Sezz. Rose
come ho già detto ho letto molti classici fino ad ora, ma penso che "Delitto e castigo" sia uno dei libri più belli che io abbia mai letto. lo consiglio davvero a tutti. la capacità narrativa ed introspettiva di Dostoevskij non ha paragoni...
Hélène
Esperta Sezz. Rose
ho letto anche "Memorie del sottosuolo" e "il giocatore" e li trovo straordinari, come la maggior parte delle sue opere. penso che tra un po' leggerò anche "I demoni".
è veramente uno scrittore unico!
new dawn
Guru Giardinauta
Nel senso che dici tu.Trovo assolutamente geniale che Dostoevski riesca a scrivere così dal di dentro, con gli stessi salti ossessivi ed emotivi del suo personaggio, e soprattutto che in questo personaggio io riconosca dei punti oscuri di me perfettamente descritti: è ciò che accade leggendo i grandi libri e questa è la bellezza della letteratura, sia che si tratti di Lolita, sia di Moby Dick. Ma LORO, i grandi, parlano sempre di se stessi ...
E' certamente parecchio impegnativo, lo so. E' per questo che non mi permetto di giudicare e nemmeno di suggerire a chi non se la sente. Ma è una bella esperienza.
quadricromia
Guru Giardinauta
Mi piace questa discussione! :food:
Vorrei suggerire anche un altro testo che mi ha colpito motlo, forse per gli stessi motivi di "Memorie del sotosuolo".
"Cecità" di Josè Saramago, premi mìnobel portoghese.
Un libro da divorare e leggere tutto di fila.
La trama è avvincente, scritto con punteggaitura al limite dell'essenzialità senza paragrafi e a capo, solo punti e virgole.
Riporto due frasi dello stesso autore, a titolo di trama:
"E' una vecchia abitudine dell'umanità, passare accanto ai morti e non vederli….Non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo…. Ciechi che, pur vedendo, non vedono…. Il mondo è pieno di ciechi vivi".
"Volevo raccontare le difficoltà che abbiamo a comportarci come esseri razionali, collocando un gruppo umano in una situazione di crisi assoluta. La privazione della vista è, in un certo senso, la privazione della ragione. Quello che racconto in questo libro, STA SUCCEDENDO IN QUALUNQUE PARTE DEL MONDO IN QUESTO MOMENTO".
Qualcuno lo ha letto?
Vorrei suggerire anche un altro testo che mi ha colpito motlo, forse per gli stessi motivi di "Memorie del sotosuolo".
"Cecità" di Josè Saramago, premi mìnobel portoghese.
Un libro da divorare e leggere tutto di fila.
La trama è avvincente, scritto con punteggaitura al limite dell'essenzialità senza paragrafi e a capo, solo punti e virgole.
Riporto due frasi dello stesso autore, a titolo di trama:
"E' una vecchia abitudine dell'umanità, passare accanto ai morti e non vederli….Non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo…. Ciechi che, pur vedendo, non vedono…. Il mondo è pieno di ciechi vivi".
"Volevo raccontare le difficoltà che abbiamo a comportarci come esseri razionali, collocando un gruppo umano in una situazione di crisi assoluta. La privazione della vista è, in un certo senso, la privazione della ragione. Quello che racconto in questo libro, STA SUCCEDENDO IN QUALUNQUE PARTE DEL MONDO IN QUESTO MOMENTO".
Qualcuno lo ha letto?
Vagabonda
Florello Senior
"Io vescovo esorcista" di Andrea Gemma
Descrizione
Il male è una realtà concreta, fisica; il diavolo esiste e opera tutti i giorni in mezzo a noi. Molte sono le persone nel nostro Paese che vivono sotto gli influssi del demonio e che Andrea Gemma ha incontrato e, tramite l'esorcismo, liberato. Unico vescovo che pratica abitualmente il ministero dell'esorcismo, Andrea Gemma ha dal 1992 la missione di combattere in prima persona contro le potenze delle tenebre.
Descrizione
Il male è una realtà concreta, fisica; il diavolo esiste e opera tutti i giorni in mezzo a noi. Molte sono le persone nel nostro Paese che vivono sotto gli influssi del demonio e che Andrea Gemma ha incontrato e, tramite l'esorcismo, liberato. Unico vescovo che pratica abitualmente il ministero dell'esorcismo, Andrea Gemma ha dal 1992 la missione di combattere in prima persona contro le potenze delle tenebre.
in effetti succedono cose talmente inverosibili ogni tanto, che rasenta un romanzo di fantascenza.......!!!!!Ma io leggo di tutto :inc:
Manidiforbice
Giardinauta
l'ultimo è: Ragionevoli dubbi di Carofiglio.
Presto mi accingo a leggerne un altro...sempre suo!
Presto mi accingo a leggerne un altro...sempre suo!
bello!!! :froggie_r si parla di libri!!!! a me piace moltissimo leggere,
Anche io se potessi!!!!
finalmente una vampirologa come me!!!! Dracula è bellissimo, ce l'ho anch'io, sia libro che film.,.buffy la vedevo ogni tanto, ma la trasmettevano a ore un pò irraggiungibili per me...ti consiglio vivamente Anne Rice....se ancora non l'hai mai letta.."le cronache dei vampiri" è una raccolta di libri appassionante a partire dal primo "intervista col vampiro"...!
ù
Io, da ragazzetta, ne ho letti talmente tanti di classici, che adesso non li vado molto a cercare, ne ho una raccolta impressionante in casa...mi è piaciuto molto Cime Tempestose, Il ritratto di Dorian Gray, Orgoglio e pregiudizio, L'amante di Lady Chatterley, Jane Eyre, I Malavoglia di Verga e Guerra e pace...
Bello...l'ho letto anch'io..
Io sto leggendo Testimone inconsapevole, veramente bravo Carofiglio...senz'altro proseguirò nella lettura dei suoi libri....
Hélène
Esperta Sezz. Rose
consiglio anche tutte le opere di Emile Zola. io ne ho lette moltissime e posso dire che secondo me è uno dei migliori narratori francesi. ha uno stile narrativo affascinante e affronta temi sia socialmente sia moralmente sempre attuali.
Posso solo citarne alcuni: l'assomoir, Nanà, la bestia umana, Germinal.
soprattutto Germinal dovrebbe essere letto da chi ha difficoltà lavorative, aiuta a capire molte ipocrisie di certi ricchi e certi datori di lavoro (ho detto "certi", non "tutti").
Posso solo citarne alcuni: l'assomoir, Nanà, la bestia umana, Germinal.
soprattutto Germinal dovrebbe essere letto da chi ha difficoltà lavorative, aiuta a capire molte ipocrisie di certi ricchi e certi datori di lavoro (ho detto "certi", non "tutti").
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Master Florello
Carofiglio merita hai ragione, ma rispondo per salutarti, andando ot naturalmente, è un sacco che non ti leggo.
Ciao tutto bene?
Ciao
ho 2 libri di quel genere, scritti da padre Amorth, narra fatti accaduti nella sua vita.
Ci sono cose indescrivibili.
SUN77
Giardinauta
Condivido completamente!
Jane Eyre è favoloso, non so perchè ma mi ha lasciato un segno profondo, quasi come un marchio a fuoco, ogni volta che ci penso c'è qualcosa di quel romanzo che è rimasto dentro di me che ha vita propria...-:-Di Stephen King ho letto "La casa del buio" e "Il miglio verde" entrambi bellissimi!
Per chi ha visto il film con Tom Hanks suggerisco vivamente la lettura del libro che io ho trovato nettamente superiore al film!:hehe:
Dicono che "IT" è davvero da paura... voi che mi dite?
