Ciao cara,
spero che il tuo gatto si rimetta presto.
Numerose ricerche confermano quello che già intuitivamente si capisce, cioè la forte correlazione esistente tra la violenza contro gli animali e la violenza contro esseri umani.
Cito alcuni dati trovati (gli articoli completi sono sotto) :
La crudeltà verso gli animali nei bambini e negli adolescenti può preludere ad atteggiamenti e comportamenti antisociali di questi soggetti da adulti. La crudeltà fisica nei riguardi degli animali è stata inserita nel manuale statunitense dei disturbi mentali.
Questo disturbo, che viene generalmente diagnosticato per la prima volta nell'infanzia o nell'adolescenza, è descritto come "un modello ripetitivo e persistente di comportamento in cui i diritti fondamentali degli altri o le principali norme o regole sociali appropriate ad una determinata età vengono violati". La ricerca psicologica in questo campo è stata effettuata soprattutto nell'area anglosassone. Gli Stati Uniti sono il paese in cui è stato realizzato di gran lunga il più grande numero di studi e dove più ampio è stato il dibattito su questi problemi non solo in ambiente accademico, ma anche in quello giudiziario, politico, sociale e scolastico.
Nelle biografie della quasi totalità dei serial killer americani sono presenti episodi di violenze nei confronti di animali, compiute nell'infanzia e/o nell'adolescenza.
Lo studio completo, anzi un sito tutto dedicato a questo
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Sarebbe ora che a livello legislativo e giudiziario si prendesse coscienza di questi dati oggettivi e non si vedesse il maltrattamento agli animali come un reato minore, una cosa da "animalisti"