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grasse bonsai

gennaro

Giardinauta
salve a tutti gli utenti. ultimamente oltre alla realizzazione di normali bonsai mi sto dedicando alla bonaizzazione delle piante grasse. di recente ho rinvasato una crassula, una portulacaria e un gollum (varieta' di crassula). attendo i vostri pareri spero vi piacciano :) :Saluto:
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Lucasinter

Giardinauta Senior
Complimenti!! Sono molto particolari e insolite.. Di sicuro presenteranno problemi per la legatura e l'ingrossamento del tronco ma per ora sono molto belle!! =D
Complimenti anche per l'idea... Non tutti ci avrebbero pensato, o comunque si sarebbero arresi in partenza.. ;)
 

dragstar

Giardinauta
A me piacciono! La parte della vegetazione è OK, però i tronchi sono troppo cilindrici e regolari.
Bella idea però!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Si, diciamo che sono troppo cilindrici per essere definiti "bonsai" interessanti, ma sono comunque piacevoli da vedersi e mi danno l'idea di tenere compagnia.
L'idea è buona, le piante pure.

Mia moglie tiene fra i miei "cespugli" una piantina di euphorbia e quella è l'unica piantina caruccia fra tante porcherie che tengo io.
Inoltre sembra estremamente resistente al sole anche quando è tremendo.
Sta in un vasetto che è come un vasetto di yogurt e non so come faccia.
L'inverno lo ha trascorso sulle scale, davverp poco illuminate e cosa le è successo?

La fioritura è passata lentamente da rosso vivacissimo, a un rosso sempre meno vivo, fino a diventare quasi bianca, ma ha sempre continuato a fiorire!
Beh, non si può avere tutto, ma ci siamo andati vicino.
Sono tentato di prenderne un rametto e sacrificarlo in un vasetto piccolo piccolo.
 

gennaro

Giardinauta
grazie a tutti :)) si' resistono benissimo al sole e inoltre non necessitano di molto spazio per le radici comunque ne ho dimenticato uno è un evonimo ma più che bonsai lo considero kusamono
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questa foto è vecchia di qualche mese presto ne metterò una più recente (le grasse si sviluppano molto rapidamente e per questo cambiano spesso aspetto) :eek:k07:
 

gennaro

Giardinauta
comunque non sono stato l'unico a provarci guardate quante bellissime portulacaria afra in questo vivaio a Roma . un altro pregio delle grasse è che richiedono relativamente poco tempo per essere trasformate in bonsai se ottenute da talea
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
partendo dal presupposto, come dico sempre io, che ognuno può provare a coltivare ciò che più gli aggrada, le piante grasse o succulente non sono di per se annoverabili fra i bonsai ( ad un concorso non te le accetterebbero)
ho visto però piantine di compagnia grasse o succulente a mostre.

detto questo, carina la crassula e pure io ho un gollum, che tengo però fra le grasse, ed è bello provare a coltivare un pò di tutto!!!
carine le tue.
 

alessiobio

Giardinauta
Ciao Gennaro,
concordo con Franco e d'altronde, a come vedo io le cose, non posso fare altro che appoggiare chi tende a uscire dai "canoni" (bonsaistici o meno che essi siano).
Tentar non nuoce, inoltre mi è già capitato di vedere delle succulente nei vivai in cui vado spesso vendute come bonsai; non sono male e le tue trovo che abbiano una certa armonia.
Personalmente non mi ci sono mai cimentato, cosa che non considero certo un vanto anzi... la cosa che mi frena un po' è la consistenza essenzialmente delicata e acquosa della struttura di queste piante. Non so', ma è qualcosa che mi lascia perplesso a fini bonsaistici.
Chissà, mai dire mai... :)
 

gennaro

Giardinauta
certo io non pretendo di partecipare ad un concorso, facendo bonsai amatorialmente e quindi per piacere personale. Tuttavia amo sperimentare specie sui bonsai
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
dillo a me!!!
io ho più di 100 essenze diverse!!!
senza contare le piantine di compagnia!!
 

gennaro

Giardinauta
:eek::eek::eek::eek: wooooooooooow magari arrivassi anche io a quella cifra! E inoltre hai detto psecie non piante quindi immagino ne avrai molte più di 100 :lol:
 

alessiobio

Giardinauta
Eh già, Franco rappresenta proprio una sfida ardua se lo si prende come modello... Vorrei magari poter dire che non è solo una questione di quantità, ma che è la qualità la cosa più importante; ma il fatto è che trattandosi di Franco anche in termini di qualità, ne usciamo con le ossa rotte... Insomma Franco è un po' il Chuck Norris dei bonsaisti... :lol:

Relativamente al numero poi, personalmente non faccio altro che cercare non soltanto di incrementarlo, ma di diversificarlo, facendo molta attenzione a prendere le essenze più improbabili. E devo dire che oggi quano guardo il mio piccolo balconcino provo una certa pace interiore nel guardare quanta biodiversità accoglie :rolleyes:
Uno di questi giorni cercherò di fare una lista...
 

Alex81

Master Florello
io sono rimasto affascinato ed ho (e se non potevo chiedo scusa) copiato la tua sensazionale idea....per quanto io ne sappia meno di zero, soprattutto di bonsai sei riuscito a soddisfare con un immagine la mia esigenza...Ti faccio i miei complimenti...ora il piccolo è sul tavolo e domani si troverà pure un amico!
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Avevo sentito parlare dei bonsai di crassula e altre grasse, cioè della possibilità di applicare alcune tecniche bonsaistiche a queste piante per ottenere la miniaturizzazione delle foglie, ad esempio, con risulatati estetici soddisfacenti.
Non per un bonsaista puro, certamente, ma per noi profani e hobbisti.
Le trovo carine davvero!
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Posso chiederti come hai operato ? Cioè per trasformare una talea ( penso che tu abbia cominciato così , essendo un quasi esperto di grasse ) in un bonsai hai operato come con le altre piante ? Comunque l'idea e' buona , volendo potresti partecipare a concorsi e mostre sulle grasse .
 

gennaro

Giardinauta
Posso chiederti come hai operato ? Cioè per trasformare una talea ( penso che tu abbia cominciato così , essendo un quasi esperto di grasse ) in un bonsai hai operato come con le altre piante ? Comunque l'idea e' buona , volendo potresti partecipare a concorsi e mostre sulle grasse .

niente di più semplice. ho osservato le piante di crassula, gollum e portulacaria e ho selezionato i rami interessanti, fatto ciò li ho tagliati e ho interrato le talee. dopo una settimana e mezza circa avevano già radicato. poichè con le grasse è piuttosto difficile utilizzare il filo ho operato per cimature, soprattutto con la portulacaria da cui doveva uscire una scopa rovesciata.ottenuto il risultato voluto, dopo appena un anno, le ho rinvasate nel vaso bonsai :eek:k07:
 

lobivia

Aspirante Giardinauta
Quello che hai chiamato evonimo è un Aeonium forse atropurpureum tenuto in poca luce ; un evonimo spontaneo è ad esempio la berretta da prete ( Euonymus europaeus) che può raggiungere le dimensioni di un piccolo albero . Franco
 
Ultima modifica:

gennaro

Giardinauta
Quello che hai chiamato evonimo è un Aeonium forse atropurpureum tenuto in poca luce ; un evonimo spontaneo è ad esempio la berretta da prete ( Euonymus europaeus) che può raggiungere le dimensioni di un piccolo albero . Franco

ha sempre avuto quella colorazione. in primavera l'ho tenuto in pieno sole ma ora visto che le temperature si sono alzate vertiginosamnte lo tengo in penombra
 
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