Ciao,
quando ho rifatto il giardino ho seminato per bene una bella erbetta.
Poi, siccome attorno a casa mia fanno fieno, nel giro di poco tempo l'erba ha cominciato a "bastardarsi" ed adesso è un insieme di varie specie e colori.
Ho scelto di non dare selettivi e lasciare che crescesse tutto in modo spontaneo.
Raso il prato ogni 10/15 giorni, raccolgo le foglie e, siccome dalle mie parti la pioggia non manca, non irrigo quasi mai. Eppure il prato è bello, magari cromaticamente non uniforme, ma robusto e resistente sia alle malattie sia al calpestio.
Il "prato inglese" richiede tanta manutenzione e necessita che anche i vicini curino il prato in modo maniacale. Meglio quindi, secondo me, un prato rustico e spontaneo (a meno di non avere un giardiniere che, giornalmente: taglia, direrba, arieggia, risemina etc.)
Ste