VerdeNauta
Giardinauta
Guardate, io non ho mai visto questo... Altro tipo di cocciniglia?
a me sembrano ninfe di Aleurocanthus spiniferus, un aleurodide
Ma anche per dei limoni ornamentali in vaso?Buon giorno Pimpy! Devi contattare il Servizio Fitosanitario Regionale trattandosi di un organismo nocivo da quarantena (http://www.agricoltura.regione.lazio.it/sfr/102/contatti/).
La potatura purtroppo ha solo un effetto cosmetico. L'infestazione si ripresenta puntualmente sui nuovi getti. Il funzionario ti saprà dare i consigli migliori. Verosimilmente a Roma
c'è un focolaio di tutto rispetto che non vorrei passi inosservato. A pensare che tutto iniziò nel Salento nel 2008.... ora sembra stia risalendo la costa tirrenica. Prossima stazione Toscana?
Ti mando questo link di un altro topic del forum "https://forum.giardinaggio.it/threads/cocciniglia-nera.207467/" dove Alberto60 (anche lui romano) si è trovato con il tuo stesso problema.
Un saluto
Vedi, l'Aleurochantus non dovrebbe proprio essere nella Regione Lazio. Ma se è lì nel tuo giardino verosimilmente sta anche in qualche pianta adiacente, non per forza un agrume, magari sulle rose del tuo vicino o su una vigna vicino a te. Ora... mentre in Salento è fallito il piano di eliminazione (tanto che ormai nella provincia di Lecce è più facile trovare un limone malato che uno sano) nel Lazio ancora si può provare a debellarlo con un piano coordinato e capillare. Considera che questo aleuroide compie minimo 4 cicli riproduttivi/anno ed è un attimo perdere il controllo della situazione. Per fortuna il parassita non mostra particolari resistenze ai prodotti fitosanitari, ma questi non vanno fatti una tantum, bensì seguendo una strategia coordinata e su vasta scala. Tra l'altro stai attento a dove hai buttato i ramiMa anche per dei limoni ornamentali in vaso?
Ciao brandagei, sono limoni in vaso per quello che parlavo di tubi e tutto quello che viene a contatto con l'acqua di scolo dal vasoCiao
l'uso dell'imidacloprid su agrumi è previsto non per irrigazione, bisogna seguire attentamente le indicazioni in etichetta, in oltre è inutile sprecare del prodotto e umentare l'inquinamento del suolo che ne deriva inevitabilmente.