Ti ringrazio della cortesia di preoccuparti delle mie gardenie:
http://forum.giardinaggio.it/acidofile/170460-gardenia-cv-veitchii.html
la foto risale allo scorso anno, le ho già rinvasate quest'anno, con un paio di anni di ritardo sul dovuto, ma le ho rinvasate.
Forse non riesci a leggermi con la dovuta attenzione: ho parlato che la piena ombra porta la pianta a filare, non che è filata. Comunque, se può interessarti, in provincia di Messina in Sicilia, le gardenie vengono coltivate in pieno campo in terreni fortemente acidi, senza ombreggiante. Fra l'altro sono fra le poche piante che resistono anche ai raggi solari attraverso i vetri delle serre, senza ombreggiamento. Lo so che può sembrare strano, ma le mie, in Toscana, le ho tenute al sole dall'alba alle 15 del pomeriggio con ottimi risultati, anche in piena estate. Ho dovuto spostarle in posizione più ombreggiata solo quando, non trovando il tempo per rinvasarle, il substrato ormai saturo di radici non riusciva più a mantenere la giusta umidità fra una annaffiatura e la successiva.
Mentre la nuova vegetazione, quella che porta i boccioli dei fiori, è di un verde più chiaro, non si distingue, nella foto, per adesso e non è detto che sia senz'altro clorosi.
Se vuoi documentarti un po' meglio sulle gardenie, può esserti utile leggere il datato, ma sempre attuale, volume "La gardenia" di Luigi Viacava, edizioni Edagricole: nel caso non ti fosse possibile rintracciarlo, riporto
testualmente da Pag. 68 - "Luce: La Gardenia è molto esigente in fatto di luce; sopporta molto bene i raggi diretti del sole e quelli passanti per i vetri; cosicché non occorre attenuare la potenza dei raggi solari sporcando i vetri con calce spenta o coprendoli con graticci. Per quanto Nicholson e Mottet affermino nel loro Dizionario floricolo che la gardenia abbisogna di luce moderata, attualmente ogni floricoltore coltiva la gardenia, e con innegabili risultati vantaggiosi, in pieno sole. (...omissis...) Una luce attenuata comporta inevitabilmente l'esigenza di porre le piante maggiormente distanziate in modo da evitare un cattivo accestimento."
Nella stessa pubblicazione ci sono le foto delle coltivazioni in pieno campo a Messina.
Se hai dei testi specializzati monotematici sulla gardenia a cui fai riferimento per le tue affermazioni, ti chiedo la cortesia di comunicarmi quali sono per consentirmi, se già non li ho, di procurarmeli: ritengo che nel giardinaggio ci sia sempre da imparare, tutti, io, naturalmente, per primo!
Concludo, scusandomi con tutti, ringraziando.
E con questo concludo qui la mia partecipazione.
Non considero la mia adesione ad un forum come fosse la partecipazione ad una gara a chi da più risposte; non sono e non mi sento in gara, neanche in questo "scambio di opinioni".