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Euphorbia milii... proviamo ad aiutarla!

Ciao a tutti, purtroppo una mia amica mi ha portato un'Euphorbia milii nella speranza che io possa salvarla, anche se la vedo dura.:banghead:

Eccola
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Mi ha confermato quello che purtroppo io nel vederla avevo subito immaginato, l'ha lasciata fuori sino alle prime gelate :banghead:e poi l'ha messa in serra in un sacco di TNT in posizione non molto luminosa ad una temperatura media di 5 gradi confermandomi che è stata completamente a secco.

Ora, anche se non posso fare miracoli si è affidata a me ed io vorrei provare a salvarla... in piena vegetazione doveva anche essere molto bella:V, alla base ha dei fusti molto grandi e robusti.
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Come si vede nella foto la pianta si mostra con alcuni fusti che all'apice (1 cm. circa li ho segnati con i laccetti così da vedere se avanza) si sono sgonfiati, altri con piccolissimi boccioli che stanno spuntando (probabilmente rimasti dalla fioritura che aveva nella stagione passata:confused:) e qualche ramo che accenna una timida crescita.:eek:

L'ho subito posizionata in posizione soleggiata per vedere di riattivarla velocemente ma avendola messa in posizione rialzata e avendo un piccolissimo vasetto di plastica inavvertitamente forse un po' di vento l'ha fatta cadere :ROFLMAO: e come immaginavo il ramo spezzato è solamente verde :(dall'interno non è uscito lattice che peró ho potuto vedere alla base di qualche spina.
Nella parte in basso della foto si può vedere il fusto rotto.
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Mi domando, prima di pensare ad un rinvaso che sarà necessario perchè il vaso è veramente saturo di radici capillari in superficie e la terra è nera:confused: , però non ho idea di quando lo effettuerò considerando ancora le basse temperature e l'incertezza che la pianta sia ancora in via.
Ora:
1. cosa dovrei fare dei fusti svuotati all'apice, li recido arrivando sulla parte sana o aspetto a vedere se lo svuotamento non avanza e magari secca da solo?
Se non è già secca :cautious: considerando che per alcuni versi sembra ancora viva e reattiva (alla base di un grosso fusto c'è un germoglio, e qualche rametto è in crescita) temo il disseccamento degli apici.
2.Prima del rinvaso mi conviene aspettare che le temperature si alzino un po' ed innaffiarla per vedere se si riempie nuovamente di lattice o rischio che il problema degli apici avanzi?

Ma quanto è difficile riparare a errori di coltivazione così clamorosi :banghead:.
Aspetto preziosi consigli.
 
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brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la milii non è resistente al freddo, ti consiglio di proteggerla ancora dal freddo e di aspettare che la pianta si risvegli prima di irrigarla o di rinvasarla, perchè i danni potrebbero essere notevoli e solo col rialzo delle temperature si evidenzieranno veramente.
 

reginaldo

Florello Senior
Preoccupa la non uscita di lattice, non vorrei che altre parti della pianta sianp nelle condizioni del ramo spezzato.
Controllo dei rami deboli e vedere se sono ancora sani, basta un semplice taglio per il controllo, non manterrei sulla pianta. Caldo e ancora caldo e incrociare le dita e sperare che abbia la forza di gettare nuovi rami.
In bocca al lupo!!!!!!!
 
Grazie mille a entrambi :)

Anche a me preoccupa molto la mancata fuoriuscita di lattice...

Potrei provare a incidere leggermente con uno stuzzicadenti i fusti per vedere quali hanno al loro interno il lattice.
Ma le punte svuotate e gli eventuali fusti senza lattice li devo recidere?

Per quanto riguarda il caldo da quando è con me... e sono solo due giorni, l'ho messa in posizione soleggiata proprio per spingerà a reagire.

Comunque crepi il lupo!!!
 
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Spero che non sia così.

Confido all'idea che essendo stata a secco da dicembre sino ad oggi a bassissima temperatura (ahimè forse troppo bassa) sia entrata in pesante riposo vegetativo, abbia consumato molto liquido e quindi anche lattice e sia parecchio disidratata...

La speranza è l'ultima a morire... vedremo!
 
Ho provato con lo stecco per vedere la produzione di lattice...

La punta dello stecco diventa verde ma non esce alcuna goccia di lattice...

Ho provato a pungere anche sopra e sotto questo germoglio nuovo ma niente lattice.

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E se fosse davvero molto disidratata tanto da non riuscire più a produrre lattice???
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
mi pare inutile insistere a bucherellare la pianta, devi aspettare altri 2 mesi prima che inizi a risvegliare le parti sane. Fino ad allora non puoi far altro che proteggerla dall'acqua e dal freddo.
 
Da te c'è sicuramente un clima più mite... a parte quest'inverno...

Questa dovrebbe aver preso solo le prime gelate poi mi è stato detto sia stata in serra a 5 gradi... :banghead:
 
Ho chiesto anche quello... ma mi è stato detto che è una serra posta sotto tettoia con pavimento e che non ha mai condensato... infatti c'era qualche fogliolina sul vaso ma era molto secca.
Sicuramente ci sarà stata umidità, qui è molto umido, spero non eccessiva ma visto lo stato della pianta, può anche darsi di si.

Il vasetto è molto piccolo escono persino le radici dal vaso e penso che anche il pane radicale se anche messo in serra umido sia asciugato in fretta proprio perché di dimensioni limitate.

Le Euphorbie patiscono molto l'umidità :banghead: non essendo mia devo andare per intuizione :banghead:
 
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Volevo aggiornarvi in merito allo stato dell'Euphorbia milii.
Al momento presenta alcuni rami secchi ma altri con gli apici pieni di fiorellini in formazione :V.
Eccola come si presenta ora:
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Ecco alcuni fiorellini:V:
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Sono rimasta davvero stupita dalla resistenza di questa pianta, nonostante qualche gelata e l'inverno passato a 5º è riuscita fortunatamente a sopravvivere.

Adesso devo sistemarla per bene con pulizia radicale, il pane radicale è davvero compatto e pieno di radici ovviamente avvolte in pura torba quindi dovrò lavorare molto per districarle bene e rinvaso, secondo voi è ancora presto oppure è meglio operare ora che la pianta sta iniziando la ripresa vegetativa?
 
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:(... delusione la base della pianta si presenta così:

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... la base è molle e credo proprio marcia!

Mi stupisco di come alcuni rami possano fiorire ed altri stiano emettendo foglie nuove...
Credo di dover taleare tutti i rami ma mi dispiace moltissimo...
Cosa mi consigliate di fare???
 
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per prima cosa svasa e controlla lo stato generale delle radici.
Elimina il secco ed il marcio.
Se, con la pianta nuda in mano, vedi che tutta la base è compromessa, non puoi far altro che fare talee lasciando asciugare bene le ferite prima di interrare.

5 gradi in inverno sono pochi. La mia la tengo in casa, al caldo, e non patisce.

Negli anni ho provato due volte a far svernare piante di questa specie in serra fredda (in un locale assolutamente asciutto ma con minime interno ai 5 gradi) ed in entrambi i casi ho perso le piante.

Ste
 
Ciao Stefano,
grazie per i consigli, purtroppo come si vede dalle foto la pianta è legata perché non si regge da sola, non credevo però fosse marcia...
Oggi mi sono accorta che non sta proprio più dritta così ho dato un'occhiata veloce ed ho fotografato lo stato della base dove si vede la parte molle e bucata...
Controllerò come mi hai consigliato ma se dovessi essere costretta a fare le talee di ogni rametto mi conviene piantarle in pomice pura o in un composto di torba e sabbia?
Ci terrai proprio a salvare almeno parte di questa pianta!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io le talee, dopo il periodo di asciugatura, le metterei a radicare in terreno molto drenante (terra e sabbia di pomice).
La miscela di torba e sabbia mi piace proprio poco (non la uso mai nemmeno per far radicare le piante da appartamento, dove sostituisco la torba con terriccio buono o terra da giardino).

Ste
 
Ciao Stefano,
hai ragione riguardo alla torba, io uso terriccio per piante acidofile è il migliore che trovo in commercio ma anche questo è purtroppo a base di torba.
Appena ho tempo mi metto al lavoro e vedo di salvare quel che si può.
Grazie mille per i consigli.
 
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