brugnaenrico
Aspirante Giardinauta
Buongiorno,
vi scrivo per chiedere qualche consiglio su alcune piante grasse:
Il mio primo problema è un vaso che contiene un groviglio di talee che ho paura arrivino a soffocarsi da sole.
Queste piante provengono da rametti che mi ha dato mia nonna, limitandosi a dirmi "buttale in un vaso e vengono su". Io ho sì seguito le sue istruzioni, mettendole in un vaso con del terriccio universale che avevo, senza nemmeno togliere un moncone di talea di carpobrotus che avevo tentato di far radicare l'anno scorso. Mi aspettavo infatti che non prendessero, invece hanno attecchito tutte e sono cresciute tantissimo quest'estate. Nel vaso di un gelsomino me ne è nata una da seme (arrivato chissà da dove, ho visto una piantina minuscola, crescendo ha assunto sempre più la forma della rosetta, quando è arrivata la stagione calda in cui annaffiavo più di frequente ha iniziato a "galleggiare", allora l'ho spostata in questo vaso. Stupidamente ho messo dentro anche un paio di rametti di crassula ovata regalatami da un mio amico che ne ha una piana enorme e che non avevano radicato in un altro vaso. Sembra stiano crescendo anche quelle, pur rimanendo quasi schiacciate dalle altre piante.
Queste operazioni le ho compiute, naturalmente, prima di scoprire questo forum, e di leggere i vari consigli.
Pensate che sia il caso di separare le piante? Magari per specie (io ci vedo quattro specie diverse)? Inoltre pensate sia il caso di cambiare il terriccio con quello che leggo sempre in questo forum 1/3 torba, 1/3 lapillo-pomice e 1/3 sabbia? E nel caso è opportuno compiere ora questa procedura o è meglio aspettare la primavera?
Inoltre, secondo voi, può star fuori d'inverno? Mia nonna lascia le sue piante all'esterno e le ha da più di 20 anni, mentre chi mi ha donato la crassula abita in Alto Adige, dove il clima è molto più freddo, e d'inverno ritira la sua pianta in una stanza molto buia e non riscaldata direttamente.
Non pago di questo disastro, esaltato dall'attecchimento, sono passato da un vivaio e ho comprato dei vasetti minuscoli venduti a meno di un Euro, e ho cercato di creare una composizione carina. Solo che una delle piante è cresciuta molto più delle altre. Anche in questo caso, mi conviene separarle? O rinvaso solo quella grossa? Esteticamente non è il massimo, ma ho paura che anche "funzionalmente" non lo sia! E in questo caso devo sostituire la terra?
Infine ieri mi sono lasciato prendere la mano, sono andato in un noto negozio di bricolage per prendere un lampadario e sono uscto con delle piantine succulente. Una di questa, una euphorbia, mi pare che non stia su da sola. Il negozio la vendeva avvolta in un coprivaso son scritte delle generiche descrizioni, non permettendo di vedere bene l'interno. Una volta rimosso il coprivaso mi sembra che il colletto sia un po' marroncino, non capisco se stia marcendo o se sia semplicemente il normale colore. Voi cosa fareste? Inoltre ho letto troppo tardi la descrizione sulla coltivazione dell'euphorbia, non so cosa fare per l'inverno: abito a Milano città, dove gli inverni sono abbastanza miti per essere nella Pianura Padana (avendo lavorato anni a Cologno Monzese notavo un paio di gradi buoni in più), ma troppo ferddi per la pianta. Cosa mi conviene fare? La tengo fuori ugualmente? Sono anni che non vedo più nemmeno la brina sulle aiuole però la temperatura arriva a 2 o 3°C.
Un'altra di quelle piante (mai più al Leroy!), una volta tolto il coprivaso, si è afflosciata. Non so se si tratti del comportamento normale o se abbia qualche problema.
Quest'estate ho comprato in un mercato questa piantina: secondo voi è il momento di rinvasarla? Mi pare che occupi tutto lo spazio. In caso eseguo il cambio di terra?
Tutte le piante appena comprate sono state collocata in una zona che prende sole diretto per un'oretta al giorno, avendo letto di doverle "abituare" poco alla volta al sole. L'idea è quella di trascinarla poco alla volta in zone più soleggiate (anche se oggi, di colpo, pare sia sceso l'autunno!)
Spero di avere fatto cosa buona a riunire tutti i miei dubbi in un unico post, vi ringrazio in anticipo per i consigli che saprete fornirmi,
buona domenica a tutti,
Enrico
vi scrivo per chiedere qualche consiglio su alcune piante grasse:
Il mio primo problema è un vaso che contiene un groviglio di talee che ho paura arrivino a soffocarsi da sole.
Queste piante provengono da rametti che mi ha dato mia nonna, limitandosi a dirmi "buttale in un vaso e vengono su". Io ho sì seguito le sue istruzioni, mettendole in un vaso con del terriccio universale che avevo, senza nemmeno togliere un moncone di talea di carpobrotus che avevo tentato di far radicare l'anno scorso. Mi aspettavo infatti che non prendessero, invece hanno attecchito tutte e sono cresciute tantissimo quest'estate. Nel vaso di un gelsomino me ne è nata una da seme (arrivato chissà da dove, ho visto una piantina minuscola, crescendo ha assunto sempre più la forma della rosetta, quando è arrivata la stagione calda in cui annaffiavo più di frequente ha iniziato a "galleggiare", allora l'ho spostata in questo vaso. Stupidamente ho messo dentro anche un paio di rametti di crassula ovata regalatami da un mio amico che ne ha una piana enorme e che non avevano radicato in un altro vaso. Sembra stiano crescendo anche quelle, pur rimanendo quasi schiacciate dalle altre piante.
Queste operazioni le ho compiute, naturalmente, prima di scoprire questo forum, e di leggere i vari consigli.
Pensate che sia il caso di separare le piante? Magari per specie (io ci vedo quattro specie diverse)? Inoltre pensate sia il caso di cambiare il terriccio con quello che leggo sempre in questo forum 1/3 torba, 1/3 lapillo-pomice e 1/3 sabbia? E nel caso è opportuno compiere ora questa procedura o è meglio aspettare la primavera?
Inoltre, secondo voi, può star fuori d'inverno? Mia nonna lascia le sue piante all'esterno e le ha da più di 20 anni, mentre chi mi ha donato la crassula abita in Alto Adige, dove il clima è molto più freddo, e d'inverno ritira la sua pianta in una stanza molto buia e non riscaldata direttamente.
Non pago di questo disastro, esaltato dall'attecchimento, sono passato da un vivaio e ho comprato dei vasetti minuscoli venduti a meno di un Euro, e ho cercato di creare una composizione carina. Solo che una delle piante è cresciuta molto più delle altre. Anche in questo caso, mi conviene separarle? O rinvaso solo quella grossa? Esteticamente non è il massimo, ma ho paura che anche "funzionalmente" non lo sia! E in questo caso devo sostituire la terra?
Infine ieri mi sono lasciato prendere la mano, sono andato in un noto negozio di bricolage per prendere un lampadario e sono uscto con delle piantine succulente. Una di questa, una euphorbia, mi pare che non stia su da sola. Il negozio la vendeva avvolta in un coprivaso son scritte delle generiche descrizioni, non permettendo di vedere bene l'interno. Una volta rimosso il coprivaso mi sembra che il colletto sia un po' marroncino, non capisco se stia marcendo o se sia semplicemente il normale colore. Voi cosa fareste? Inoltre ho letto troppo tardi la descrizione sulla coltivazione dell'euphorbia, non so cosa fare per l'inverno: abito a Milano città, dove gli inverni sono abbastanza miti per essere nella Pianura Padana (avendo lavorato anni a Cologno Monzese notavo un paio di gradi buoni in più), ma troppo ferddi per la pianta. Cosa mi conviene fare? La tengo fuori ugualmente? Sono anni che non vedo più nemmeno la brina sulle aiuole però la temperatura arriva a 2 o 3°C.
Un'altra di quelle piante (mai più al Leroy!), una volta tolto il coprivaso, si è afflosciata. Non so se si tratti del comportamento normale o se abbia qualche problema.
Quest'estate ho comprato in un mercato questa piantina: secondo voi è il momento di rinvasarla? Mi pare che occupi tutto lo spazio. In caso eseguo il cambio di terra?
Tutte le piante appena comprate sono state collocata in una zona che prende sole diretto per un'oretta al giorno, avendo letto di doverle "abituare" poco alla volta al sole. L'idea è quella di trascinarla poco alla volta in zone più soleggiate (anche se oggi, di colpo, pare sia sceso l'autunno!)
Spero di avere fatto cosa buona a riunire tutti i miei dubbi in un unico post, vi ringrazio in anticipo per i consigli che saprete fornirmi,
buona domenica a tutti,
Enrico