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differenza crescita tra le stagioni

Mania2

Giardinauta
Ho realizzato il mio primo prato nell'aprile scorso e forse complice una stagione primaverile molto favorevole ho assistito ad una crescita nei primi mesi molto sostenuta fino ad ottenere in circa il 70 % un prato molto folto.
Poi c'è stato il periodo estivo durante il quale ha sostanzialmente retto ma alcuni segni di sofferenza l'ho rilevati a settembre con un evidente sfoltimento del prato.
Se in primavera un taglio mi produceva 3 sacchi abbondanti, nei mesi di settembre e ottobre mai più di due, talvolta meno.
Ho spesso letto che il periodo migliore per la crescita sarebbe fine estate-autunno ma in realtà nel mio prato ho vissuto una situazione diversa con un periodo molto florido in primavera.
E' un'anomalia solo del mio prato?
forse era carente di concimazioni estive?
Forse l'esposizione del mio prato favorisce la stagione primaverile?
chiedo il vs aiuto per tentare di capire
 
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Jack1978

Florello
Proviamo a fare un ragionamento: mettiamo da parte i periodi di crescita ( primavera - fine estate autunno ) se vuoi renderti conto dell andamento di crescita del tappeto erboso procurati un termometro per misurare la temperatura del terreno se ne trovano molti in rete ha un puntale che dovrai infilare nel topsoil per una decina di cm e in base a quello che leggerai ti rendi conto di come crescerà , una microterma dai 15 a 23 gradi ha un ottima crescita della lamina dai 10 a 18 gradi ottimo sviluppo radicale sempre riferito alla temperatura del suolo a 10 cm di profondità, in base a quello che leggerai ti rendi conto di quanti Sacchi raccoglierai quando effettui i tagli settimanali e del periodo in cui crescerà di meno o di più, il tutto sempre seguito dalle varie concimazioni stagionali.
 

Mania2

Giardinauta
non si finisce mai di imparare, allora comprerò anche il termometro.
Approfitto con Jack per chiedergli anche quali dati utilizza per le condizioni climatiche perché leggo che è di Roma e che dovrebbe attuare lo spoon e l'uso del GP.
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Ho realizzato il mio primo prato nell'aprile scorso e forse complice una stagione primaverile molto favorevole ho assistito ad una crescita nei primi mesi molto sostenuta fino ad ottenere in circa il 70 % un prato molto folto.
Poi c'è stato il periodo estivo durante il quale ha sostanzialmente retto ma alcuni segni di sofferenza l'ho rilevati a settembre con un evidente sfoltimento del prato.
Se in primavera un taglio mi produceva 3 sacchi abbondanti, nei mesi di settembre e ottobre mai più di due, talvolta meno.
Ho spesso letto che il periodo migliore per la crescita sarebbe fine estate-autunno ma in realtà nel mio prato ho vissuto una situazione diversa con un periodo molto florido in primavera.
E' un'anomalia solo del mio prato?
forse era carente di concimazioni estive?
Forse l'esposizione del mio prato favorisce la stagione primaverile?
chiedo il vs aiuto per tentare di capire
Assolutamente normale.
Da circa fine settembre a fine ottobre le temperature sono molto simili al periodo primaverile,quello che fa la differenza è la luce! Infatti a primavera c'è un irraggiamento più intenso e più lungo. Se a primavera ad esempio,eccedi con l'azoto,ti renderai conto dell'enorme foglia (sfalcio)che produrrai e i tagli avranno una frequenza di 2/3 gg
 

Jack1978

Florello
non si finisce mai di imparare, allora comprerò anche il termometro.
Approfitto con Jack per chiedergli anche quali dati utilizza per le condizioni climatiche perché leggo che è di Roma e che dovrebbe attuare lo spoon e l'uso del GP.
Arsial servizio integrato agrometeorologico.
 

Mania2

Giardinauta
Assolutamente normale.
Da circa fine settembre a fine ottobre le temperature sono molto simili al periodo primaverile,quello che fa la differenza è la luce! Infatti a primavera c'è un irraggiamento più intenso e più lungo. Se a primavera ad esempio,eccedi con l'azoto,ti renderai conto dell'enorme foglia (sfalcio)che produrrai e i tagli avranno una frequenza di 2/3 gg
esattamente quello che mi è successo in primavera quando ho seminato per la prima volta.
Mi pare di capire che è inutile abbondare con l'azoto, l'unica conseguenza sarebbe la crescita della foglia ma non della radice.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
esattamente quello che mi è successo in primavera quando ho seminato per la prima volta.
Mi pare di capire che è inutile abbondare con l'azoto, l'unica conseguenza sarebbe la crescita della foglia ma non della radice.
Oltre a quanto detto, l'azoto non è la benzina dell'erba ma solo la scintilla che la fa bruciare....:)

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