Giardinieri e Giardiniere, buongiorno.
sono LOP: mi occupo di architettura degli interni e design industriale ed ho profondamente impresso, per istinto o per successiva deformazione professionale, il concetto che una cosa, una volta fatta, sta là: è risolta, realizzata.Fine.
Per questo odio tutte le attività ripetitive e non "matematicamente" controllabili: mi sta antipatico cucinare, odio le faccende domestiche che devi rifare non appena pensavi di aver finito e...... mi sta sulle balle il giardinaggio(! Ola di disapprovazione, lo so: sono politically uncorrect e mi sta antipatica Greta Thunberg ! Mi odierete in questo Forum).
E vengo al punto:
Dopo alcuni anni di grande godimento, il bel prato pronto che abbiamo in casa ha iniziato a dare problemi (è lei, la giardiniera: io piallerei tutto con cemento e metterei due ponti da officina così farei manutenzione alla mia macchina più agevolmente).
Alcune zone diradate, un paio di ingiallimenti (sicuramente dovuti ad una irrigazione automatica mal progettata) e qualche piantina infestante qua e là che, sempre lei, passava il tempo ad estirpare con la zappetta alle 07:00 del mattino: avrà buttato mesi di vita a forza di minuti chinata sul prato per compiere un gesto sempre uguale a sè stesso. Odio queste attività: mi ricordano gli esperimenti scientifici sull'intelligenza dei topi: prendi il topo, gli metti il cibo davanti coperto da uno sportellino di vetro e gli metti a fianco un pulsante che apre lo sportellino: il topo intelligente prima o poi capisce e finisce per colpire il pulsante, aprire lo sportello, prendere il cibo. Il topo stupido continua imperterrito senza fine a dare capocciate contro lo sportellino di plastica senza mai risolvere il suo problema: ecco: quando mi occupo del prato mi sento tanto il topo stupido !
Torniamo in argomento: chiamato un giardiniere per capire come risolvere, questi ha consigliato di trattare e riseminare in modo puntuale sulle zone che presentavano problemi (in tutto parliamo di 100mq di prato). Ebben da allora c'è stata una proliferazione tale di gramigne e infestanti varie da far paura: a livello che alla fine io ho la quasi certezza che siano stati sparsi sul prato semi contaminati che in qualche modo hanno creato problemi dove non ve ne erano, anzichè risolverli.
Ma questa è storia passata: fatto sta che questo anno (2019) còlto da una ispirazione altruistica, ho deciso di dedicarmi al prato, di debellare i problemi in modo più che drastico e, in sostanza, di rifare il prato.
E allora ecco le fasi di lavorazione e le questioni (ci arrivo, al Cyperus, ci arrivo).
Prima fase (e osservazioni sulle dosi): ho diserbato con un prodotto Bayer diserbante totale a base di Glifosate.
Intanto le dosi: normalmente vengono indicate dosi espresse in grammi per 10 litri per tot metri quadri....
Beh: io contesto l'appropriatezza di questa indicazione: mi sta bene se mi si dice che in 10 litri devo diluire una certa quantità di prodotto, ma se riempo con 10lt il mio diffusore a zaino e comincio a trattare il prato, eseguendo un'irrorazione omogenea, non eccessivamente "bagnata" o "concentrata" ma nemmeno troppo "vaga" o "nebulosa", insomma "dipingendo" il terreno osservando una corretta e uniforme distribuzione del liquido, usando come riferimento l'intensificazione del colore del suolo irrorato, per coprire 100 metri quadrati a me servono 3 cariche, ovvero 30 litri: da questo non scappo: se inizio a pompare, quando ho svuotato lo zaino da 10 lt ho fatto un terzo dell'appezzamento interessato!
Opinioni su questo?
Dopodichè: dopo aver diserbato, non ho semplicemente raschiato e raccolto l'ingiallimento (ovviamente io ho ucciso tutto, prato compreso: questo era il mio intento):
io mi sono messo a togliere un intero strato di terreno (diciamo tra 10 e 15cm in profondità?) USANDO LA ZAPPETTA DA VASO: passo dopo passo, per 100mq: l'intenzione era quella di "lavorare bene" in modo chirurgico come nessun giardiniere (ragionevole) avrebbe mai osato fare.
E qui vengo al Cyperus: ne avevo tanto, e per non rischiare e o non fidarmi del semplice prodotto chimico per il diserbo, ho proprio sollevato le piantine una per una portando via e buttando tutta la terra come nemmeno un giapponese avrebbe fatto.
Successivamente ho passato tutto il terreno con la motozzappa, ho anche estirpato radici delle piante perimetrali all'appezzamento di prato che, negli anni, hanno scelto di accentrarsi sotto al manto erboso perchè evidentemente trovavano più acqua essendo irrigato il terreno in modo più frequente e abbondante rispetto alle aiuole messe intorno.
Dopo tutto questo lavoro, la teoria vorrebbe che io riportassi nuova terra buona livellando tutto, per poi rimettere un nuovo prato pronto in rotoli:
perfetto: esattamente quello che vorrei fare: però qui viene il Cyperus:
dopo una decina di giorni dalla fase della motozappa e della rastrellatura del terreno esistente, e prima di rimetterci sopra la terra nuova, il Cyperus maledetto è ricomparso, e più agguerrito e diffuso di prima, quasi come se l'agitazione con la motozappa lo avesse addirittura portato ad estendere il suo raggio d'azione rispetto alle zone dove era concentrato inizialmente.
A questo punto sono disorientato e stanco: cosa posso fare?
- non mi va (non ci penso nemmeno) di ricoprire con la nuova terra il terreno di nuovo abbondante di Cyperus;
- meno che meno mi va di spendere 800 euro di prato pronto e veder ricomparire il Cyperus in meno di un mese ad infestarlo;
- proverei un nuovo diserbo: ho scoperto qui e leggo qui del PERMIT e va bene: servirà lui, ma per fare 100mq io voglio 30lt di acqua, quindi quanto diserbante? Quanto mi costa?? Ma soprattutto: ok: sono in guerra, dò anche fondo alle spese, ma poi voglio che la cosa sia risolta: se mi ricompare una sola piantina di Cyperus compro un lanciafiamme e brucio tutto il prato e davvero, come scritto per scherzare all'inizio di questo lunghissimo post, asfalto tutto!
Per chiudere quindi arrivo alla domanda da bar e alla richiesta di conferme e incoraggiamenti per andare avanti, altrimenti non so che fare:
Tratto con 'sto Permit??
Parliamo un attimo della questione delle dosi?
Siamo sicuri che poi mi elimina il Cyperus definitivamente, ma davvero almeno per un anno? (che poi mica mi starebbe così bene appena un anno...con quel che costa)
Cosa faccio come fasi di lavoro? Diserbo adesso sulla vecchia terra rivangata, poi rivango ancora una volta rimestolando ancora tutto con la motozappa, e poi metto la nuova terra a stretto giro di tempo e subito stendo il nuovo manto erboso?
Per mettere nuova terra e riprendere i livellamenti, è sbagliato usare sempre e solo il terriccio "starter" (a parte la spesa, ma ora lasciamo perdere la questione costi)?
Insomma è sbagliato uno strato di 15cm di terreno "starter" oppure è addirittura meglio?
Se è sbagliato, che tipo di terra devo mettere prima e quanti cm di terriccio "starter" dovrei usare???
Grazie, giardinieri: chiunque con il suo prezioso verbo porterà benefici alla causa eviterà di leggere sugli articoli di cronaca nazionale di un uomo che còlto da irrefrenabile follia ha incenerito il giardino di casa con un lanciafiamme!!
Aspetto le vostre risposte! Please, Help Me!!
sono LOP: mi occupo di architettura degli interni e design industriale ed ho profondamente impresso, per istinto o per successiva deformazione professionale, il concetto che una cosa, una volta fatta, sta là: è risolta, realizzata.Fine.
Per questo odio tutte le attività ripetitive e non "matematicamente" controllabili: mi sta antipatico cucinare, odio le faccende domestiche che devi rifare non appena pensavi di aver finito e...... mi sta sulle balle il giardinaggio(! Ola di disapprovazione, lo so: sono politically uncorrect e mi sta antipatica Greta Thunberg ! Mi odierete in questo Forum).
E vengo al punto:
Dopo alcuni anni di grande godimento, il bel prato pronto che abbiamo in casa ha iniziato a dare problemi (è lei, la giardiniera: io piallerei tutto con cemento e metterei due ponti da officina così farei manutenzione alla mia macchina più agevolmente).
Alcune zone diradate, un paio di ingiallimenti (sicuramente dovuti ad una irrigazione automatica mal progettata) e qualche piantina infestante qua e là che, sempre lei, passava il tempo ad estirpare con la zappetta alle 07:00 del mattino: avrà buttato mesi di vita a forza di minuti chinata sul prato per compiere un gesto sempre uguale a sè stesso. Odio queste attività: mi ricordano gli esperimenti scientifici sull'intelligenza dei topi: prendi il topo, gli metti il cibo davanti coperto da uno sportellino di vetro e gli metti a fianco un pulsante che apre lo sportellino: il topo intelligente prima o poi capisce e finisce per colpire il pulsante, aprire lo sportello, prendere il cibo. Il topo stupido continua imperterrito senza fine a dare capocciate contro lo sportellino di plastica senza mai risolvere il suo problema: ecco: quando mi occupo del prato mi sento tanto il topo stupido !
Torniamo in argomento: chiamato un giardiniere per capire come risolvere, questi ha consigliato di trattare e riseminare in modo puntuale sulle zone che presentavano problemi (in tutto parliamo di 100mq di prato). Ebben da allora c'è stata una proliferazione tale di gramigne e infestanti varie da far paura: a livello che alla fine io ho la quasi certezza che siano stati sparsi sul prato semi contaminati che in qualche modo hanno creato problemi dove non ve ne erano, anzichè risolverli.
Ma questa è storia passata: fatto sta che questo anno (2019) còlto da una ispirazione altruistica, ho deciso di dedicarmi al prato, di debellare i problemi in modo più che drastico e, in sostanza, di rifare il prato.
E allora ecco le fasi di lavorazione e le questioni (ci arrivo, al Cyperus, ci arrivo).
Prima fase (e osservazioni sulle dosi): ho diserbato con un prodotto Bayer diserbante totale a base di Glifosate.
Intanto le dosi: normalmente vengono indicate dosi espresse in grammi per 10 litri per tot metri quadri....
Beh: io contesto l'appropriatezza di questa indicazione: mi sta bene se mi si dice che in 10 litri devo diluire una certa quantità di prodotto, ma se riempo con 10lt il mio diffusore a zaino e comincio a trattare il prato, eseguendo un'irrorazione omogenea, non eccessivamente "bagnata" o "concentrata" ma nemmeno troppo "vaga" o "nebulosa", insomma "dipingendo" il terreno osservando una corretta e uniforme distribuzione del liquido, usando come riferimento l'intensificazione del colore del suolo irrorato, per coprire 100 metri quadrati a me servono 3 cariche, ovvero 30 litri: da questo non scappo: se inizio a pompare, quando ho svuotato lo zaino da 10 lt ho fatto un terzo dell'appezzamento interessato!
Opinioni su questo?
Dopodichè: dopo aver diserbato, non ho semplicemente raschiato e raccolto l'ingiallimento (ovviamente io ho ucciso tutto, prato compreso: questo era il mio intento):
io mi sono messo a togliere un intero strato di terreno (diciamo tra 10 e 15cm in profondità?) USANDO LA ZAPPETTA DA VASO: passo dopo passo, per 100mq: l'intenzione era quella di "lavorare bene" in modo chirurgico come nessun giardiniere (ragionevole) avrebbe mai osato fare.
E qui vengo al Cyperus: ne avevo tanto, e per non rischiare e o non fidarmi del semplice prodotto chimico per il diserbo, ho proprio sollevato le piantine una per una portando via e buttando tutta la terra come nemmeno un giapponese avrebbe fatto.
Successivamente ho passato tutto il terreno con la motozzappa, ho anche estirpato radici delle piante perimetrali all'appezzamento di prato che, negli anni, hanno scelto di accentrarsi sotto al manto erboso perchè evidentemente trovavano più acqua essendo irrigato il terreno in modo più frequente e abbondante rispetto alle aiuole messe intorno.
Dopo tutto questo lavoro, la teoria vorrebbe che io riportassi nuova terra buona livellando tutto, per poi rimettere un nuovo prato pronto in rotoli:
perfetto: esattamente quello che vorrei fare: però qui viene il Cyperus:
dopo una decina di giorni dalla fase della motozappa e della rastrellatura del terreno esistente, e prima di rimetterci sopra la terra nuova, il Cyperus maledetto è ricomparso, e più agguerrito e diffuso di prima, quasi come se l'agitazione con la motozappa lo avesse addirittura portato ad estendere il suo raggio d'azione rispetto alle zone dove era concentrato inizialmente.
A questo punto sono disorientato e stanco: cosa posso fare?
- non mi va (non ci penso nemmeno) di ricoprire con la nuova terra il terreno di nuovo abbondante di Cyperus;
- meno che meno mi va di spendere 800 euro di prato pronto e veder ricomparire il Cyperus in meno di un mese ad infestarlo;
- proverei un nuovo diserbo: ho scoperto qui e leggo qui del PERMIT e va bene: servirà lui, ma per fare 100mq io voglio 30lt di acqua, quindi quanto diserbante? Quanto mi costa?? Ma soprattutto: ok: sono in guerra, dò anche fondo alle spese, ma poi voglio che la cosa sia risolta: se mi ricompare una sola piantina di Cyperus compro un lanciafiamme e brucio tutto il prato e davvero, come scritto per scherzare all'inizio di questo lunghissimo post, asfalto tutto!
Per chiudere quindi arrivo alla domanda da bar e alla richiesta di conferme e incoraggiamenti per andare avanti, altrimenti non so che fare:
Tratto con 'sto Permit??
Parliamo un attimo della questione delle dosi?
Siamo sicuri che poi mi elimina il Cyperus definitivamente, ma davvero almeno per un anno? (che poi mica mi starebbe così bene appena un anno...con quel che costa)
Cosa faccio come fasi di lavoro? Diserbo adesso sulla vecchia terra rivangata, poi rivango ancora una volta rimestolando ancora tutto con la motozappa, e poi metto la nuova terra a stretto giro di tempo e subito stendo il nuovo manto erboso?
Per mettere nuova terra e riprendere i livellamenti, è sbagliato usare sempre e solo il terriccio "starter" (a parte la spesa, ma ora lasciamo perdere la questione costi)?
Insomma è sbagliato uno strato di 15cm di terreno "starter" oppure è addirittura meglio?
Se è sbagliato, che tipo di terra devo mettere prima e quanti cm di terriccio "starter" dovrei usare???
Grazie, giardinieri: chiunque con il suo prezioso verbo porterà benefici alla causa eviterà di leggere sugli articoli di cronaca nazionale di un uomo che còlto da irrefrenabile follia ha incenerito il giardino di casa con un lanciafiamme!!
Aspetto le vostre risposte! Please, Help Me!!
