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ninfa77
Guest
Ho votato no non mi ispira fiducia
Scusami se ti contraddico, ma gran parte dei rimedi farmacologici riesce a curare la causa anzi, lo scopo continuo delle ricerche è proprio quello. Vero è che in molti casi ad ora purtroppo si dispone di farmaci palliativi, che comunque alleviano anche in modo importante i sintomi: te ne cito uno, i cortisonici.
Buongiorno! alleviare non è curare. I cortisonici...giusto un mese fa me ne hanno prescritto uno e io ho optato per un rimedio omeopatico. Chissà come, è passato senza che facessi riti woodoo per convincermi che la terapia stesse funzionando.
La madicina tradizionale cura la causa? conosco un sacco di gente che ha la gastrite, prende farmaci e la gastrite non passa. Passa il dolore ma non la gastrite. Ho letto di persone che hanno problemi di mal di testa persistente o cronico e credo che per quanti farmaci possano prendere, il mal di testa torna. Perchè alleviano il sintomo temporaneamente ma la causa resta.
Anche io ricorro rarissimamente alle terapie convenzionali.
Non voglio convincere nessuno.Ho letto che alcuni parlano per sentito dire altri invece con cognizione di causa. Rispetto l'opinione di tutti (e spero che anche la mia idea lo sia) ma non credo sia il luogo per fare lezioni di terapie complementari omeopatia o altro che siano.
k07:
Auguro a tutti una serena giornata
Silvia
Quoto!Credo (ma parlo con cognizione di causa) che convincere chi giura sulla truffa dell'omeopatia sia come convertire alla ragione chi crede nei sangui che si liquefano a comando, nei pezzi di marmo atteggiati a statua che piangono (mai uno che rida, ekkekavolo), in tarocchi, maghi, fattucchiere e generi affini. Bé, contenti loro va tutto bene.
Quoto!
Comunque se uno è convinto che l'omeopatia funzioni, la usi per sè ma non bisogna assolutamente pensare di curare la malattia del proprio figlio con un rimedio omeopatico, sarebbe da assassini.
E' vero che la medicina tradizionale molte volte non colpisce la causa ma solo l'effetto ma è anche vero che ad oggi, la medicina tradizionale ha prolungato la vita dell'uomo di tantissimo.
beh, l'omeopatia è una scienza, non è una pagliacciata.
gli omeopati sono dottori laureati in medicina e specializzati in omeopatia.
secondo me però ci sono cose che è meglio affrontare con la medicina tradizionale. io adesso devo fare una cura omeopatica per problemi ormonali: un medico tradizionale mi riempirebbe di ormoni, l'omeopata vuole invece stimolare il mio organismo a produrli da solo. nonostante si prospetti una cura lunga ho preferito seguire l'omeopata perchè mi sembrava, la sua, la strategia più sana.
questa la mia opinione..
credo che molto dipenda dalla fiducia chesi ripone nel medico che ci cura.
Ci sono un sacco di pediatri (medici con specializzazione) che sono omeopati e sinceramente quando avrò un figlio non mi sentirò un'assassina se ricorrerò alle cure omeopatiche per la sua salute. Per fortuna in Italia la costituzione sancisce il diritto e la libertà di cura (anche se non viene rispettato)!
Per me sono incoscienti (me ne guardo bene dall'usare altri termini) i genitori che imbottiscono di psicofarmaci i bambini di 8 anni per sindromi inventate su carta! Esistono fior di comitati di medici che lottano per questo e molti neppure lo sanno.
Certo la medicina tradizionale ha prolungato la vita dell'uomo e anche la qualità di vita ma non darei il merito solo alla medicina ma anche alle condizioni igienico sanitarie un po' differenti da quelle di 100 anni fa.![]()
Poi scusate una cosa: il sondaggio non chiede se credete a una o all'altra terapia. Il fatto che uno sostenga l'omeopatia non significa che non consideri la medicina tradizionale. Per qs vengono definite "complementari".
Buona serata a tutti
Silvia
Esatto, la colpa non è della medicina tradizionale ma dei medici incompetenti. Se vogliamo metterla sul piano medico ("medico" per l'omeopatia), si potrebbe dire che l'omeopatia è ancora più deleteria in quanto c'è gente che si spaccia per medico o santone e convince la gente a curare un cancro con l'omeopatia o la "medicina" alternativa.Perfettamente d'accordo con te nel definire incoscienti quei genitori, ma la colpa è di quei medici che prescrivono Ritalin a gogò a bambini iperattivi oppure semplicemente maleducati. La sindrome da iperattività che ha molti nomi ed è piuttosto rara presenta una precisa sintomatologia ed è stata descritta già molto tempo fa, nel 1845, da un medico tedesco. Per chi ha davvero questa sindrome certi psicofarmaci giovano, ma è delittuoso invece prescriverli a chi ne è molto probabilmente esente.
Pietradiluna quelle che tu chiami sindromi invetate sulla carte sono frutto di studi e dimostrazioni basate su un fondamento scientifico.
Si presume che prima della diagnosi il paziente sia visitato da una persona competente quale, in questo caso, lo psicologo. Non credo cheun semplice insegnante possa diagnosticare una sindrome di iperattivismo.Sì? leggiti cosa dice a proposito dell'ADHD il dsm IV poi ne riparliamo.
I sintomi sono definiti secondo una scala di tipo qualitativo (poco, tanto, ecco) assolutamente non oggettivo e legato alla percezione dell'esaminatore.
Qs è fondamento scientifico? La statistica si basa sulla luna storta di un insegnante magari poco paziente che indica il bambino come troppo vivace!
suvvia! se vogliamo parlare di aria fritta facciamolo ma non prendiamo in giro le persone.