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Cornunghia o letame maturo/pellettato

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Secondo voi, al momento della messa a dimora delle rose o per la concimazione in genere, in vaso, è meglio usare la cornunghia o il letame pellettato?
Potreste spiegarmi le modalità di utilizzo di entrambi sia nella messa a dimora che nella normale concimazione?

Grazie!
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Bah, danno un aiuto ma non cambiano le cose in modo drammatico. Conta molto di piu l'esposizione e il resto del terreno. O la dimensione del vaso, che è importantissima. E la qualità della pianta che compri, ovviamente.

Quando metti la terra, se vuoi mescoli al terreno la cornunghia, tutto lì, niente di difficile. Non farti troppi problemi.
La cornunghia non si usa per concimare, ma solo quando pianti la rosa, per migliorare il terreno. Per concimare usi il letame o altri concimi (io uso il nitrophoska).
Di solito è sconsigliato concimare quando metti a dimora una pianta, ma solo quando la pianta ha attecchito.
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio per la risposta.
E' facile trovare la cornunghia in giro?
Per quanto riguarda il letame da quanto leggo è "alternativo" al concime minerale a lenta cessione?
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Anche il letame maturo, o stallatico, serve a migliorare il terreno. Non è propriamente un concime, serve piu' che altro a rendere maggiormente assimilabili le sostanze nutritive presenti nella terra. Per fare una buona concimatura usa concime granulare a lenta cessione.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Di concime ne userei uno solo fossi in te, per non esagerare cioè per non bruciare la pianta. A meno che il consime stesso non riporti la possibilità di essere usato in combinazione con altri, ma non lo dice allora no.

La cornunghia la uso solo sulle rose comprate da nino sanremo, perché la spedisce assieme alle rose. Altrimenti me ne sono sempre fregato e nessuna rosa ne ha mai sofferto. Non mi sembra che quelle con e quelle senza abbiano differenze di sviluppo.
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Effettivamente le notizie trovate online non chiarificano molto la questione.

Ad esempio David Austin consiglia farina d'ossa al momento dell'impianto e concimazione regolare nei mesi successivi.

La mia domanda è stata fatta principalmente per sapere come preparare correttamente la terra prima della messa a dimora dei rosai, oltre al 50 e 50 tra terra di campo e terriccio universale...
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Le info che hai letto sono giuste: cornunghia in sede di messa a dimora, e poi concimazioni annuali (o stagionali, dipende dal concime).
Ma semplicemente se prepari terra buona (il mix 50 e 50) e una concimatina a primavera, basta e avanza.
Conta molto ma molto di più dare una giusta esposizione e un vaso grande, piuttosto che la presenza o l'assenza di conrunghia quando metti la rosa nel vaso.
 

urza_indivia

Giardinauta Senior
Il diametro non è così essenziale: è la profondità del vaso che devi guardare.
Per rose entro il metro di altezza ti posso confermare buoni risultati con vasi profondi 55-60 cm.
Per quanto riguarda la differenza tra i due concimi, tieni presente che lo stallatico migliora anche la qualità del substrato (che è il principale problema delle rose in vaso, NMUO). Probabilmente è meglio lo stallatico in vaso: io la cornunghia la uso in generale solo in piena terra.
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Per quanto riguarda la profondità...siamo lì...occhio e croce sui 50-55cm...

Ti confermo che le rose non superano il metro d'altezza
 

Ari68

Florello
Chiedo scusa a blue_sky se mi intrometto nel suo topic....visto che da quest'anno coltivo delle rose in vaso pure io trovo interessante le domande che ha fatto e le risposte mi hanno chiarito un sacco di dubbi.

Per favore, vorrei sapere in vasi di diametro 55 e profondità 60 in che periodo,in quale quantità e come lo devo usare il nitrophoska per concimare???

Grazie e scusami ancora per l'intromissione blue_sky.
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Che tipo di stallatico usi?
Lo mescoli alla terra o lo spargi in superficie interrandolo leggermente?
Sfarinato o pellettato è piu' o meno lo stesso. Io lo uso come pacciamatura in autunno e poi interro zappettando a primavera.

Chiedo scusa a blue_sky se mi intrometto nel suo topic....visto che da quest'anno coltivo delle rose in vaso pure io trovo interessante le domande che ha fatto e le risposte mi hanno chiarito un sacco di dubbi.

Per favore, vorrei sapere in vasi di diametro 55 e profondità 60 in che periodo,in quale quantità e come lo devo usare il nitrophoska per concimare???

Grazie e scusami ancora per l'intromissione blue_sky.
Il periodo giusto è quando avranno ripreso a vegetare per bene, diciamo da Marzo fino a Settembre; essendo a lenta cessione dura qualche mese (almeno tre). La quantita' varia da pianta a pianta e dipende dalle dimensioni che queste possono raggiungere: ne do' una manciata per ogni rosa arbustiva e una e mezza per ogni rampicante. Lo si sparge attorno alla pianta vicino al fusto e lo si interra leggermente.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Ad ogni modo io ho sempre usato la cornunghia in vaso e non mi ha mai dato problemi, anzi: mi sono trovata benissimo.
Certo è che la cornunghia è particolarmente ricca in azoto e quindi stimola molto la crescita vegetativa a discapito della fioritura.
Io la uso solo all'impianto e poi ne inserisco qualche manciata nello stallatico "vernalizzato" che interro in primavera. In questa maniera viene un po' integrata la quantità di azoto, che nello stallatico invecchiato è abbastanza scarsa.

Per avere comunque ottime rese a livello di fioritura, a mio parere, usare un buon concime di sintesi è una buona scelta.
Io non lo uso quasi mai in primavera, perchè le piante non necessitano di aiuto per fiorire ( è già la loro propensione naturale). Lo distribuisco invece in attesa dell'autunno quando alcune piante, senza un aiutino, faticano a produrre nuovi boccioli.

E' certo che poi questo dipende dalla propria filosofia. C'è chi preferisce lasciare la pianta più "naturale", che fiorisca solo se se la sente, senza ulteriori aiuti.

Certamente sono contraria ad una forzatura estrema. Se si riescono ad ottenere due fioriture da una rosa rifiorente è più che sufficiente, non c'è la necessità di chiedere di più.
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Grazie per la spiegazione approfondita! Credo che alla fine userò la cornunghia e poi negli anni successivi il letame.

Alla fine ho preso le piante direttamente da Austin perchè gli altri venditori non le avevano tutte!
Comunque sembrano abbastanza seri, quindi credo che non avrò problemi!
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Il diametro non è così essenziale: è la profondità del vaso che devi guardare.
Per rose entro il metro di altezza ti posso confermare buoni risultati con vasi profondi 55-60 cm.
Per quanto riguarda la differenza tra i due concimi, tieni presente che lo stallatico migliora anche la qualità del substrato (che è il principale problema delle rose in vaso, NMUO). Probabilmente è meglio lo stallatico in vaso: io la cornunghia la uso in generale solo in piena terra.

Ho misurato meglio la profondità dei vasi...si aggira intorno ai 45 cm...

Potrebbe andar bene?
 

MarianaP

Aspirante Giardinauta
Guarda io non sono un'esperta però ti dico una cosa...ho appena trapiantato una rosa che avevo in vaso e mi sono stupita nel vedere quanto si fosse approfondito l'apparato radicale in un solo anno, tieni conto che il vaso era alto 65 cm, ovviamente la terra non arrivava fin su ma diciamo che calcolando il bordo che rimaneva l'altezza della terra sarà stata 55 cm. La pianta è giovane (l'ho comprata l'anno scorso) e i rami non sono diventati molto alti (forse una sessantina di cm quello più alto ma non ne sono sicura) eppure le radici arrivavano parecchio in profondità, diciamo una quarantina di cm a occhio e croce...quindi se vuoi delle piante belle grandi forse ti conviene prendere vasi più profondi. C'è anche da dire però che la mia rosa è una rampicante quindi la profondità delle radici potrebbe essere diversa da quella delle tue, non saprei.
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
Eh si infatti...le rampicanti credo che abbiano radici più profonde di quelle a cespuglio con altezza di 90 cm...
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
penso che per rose piccoline, i vasi profondi 45 cm, sono sufficienti...anche se la quantità di cura che dovrai averne, è inversamente proporzionale alla grandezza del vaso...
Ps: ragazzi ho imparato qualcosa???:lol:
 

blue_sky

Aspirante Giardinauta
David Austin dice:

"Per le Rose Inglesi, scegliete sempre un contenitore grande (almeno 25 litri, o mezzo bariletto), per dare più spazio alle radici e per evitare che il terriccio si secchi troppo rapidamente. "

Credo che un vaso alto 45 cm e con diametro di 55 cm contenga più di 25 litri di terra...giusto?
 
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