Certamente, ma ho la mano pesante con le foto, non vorrei appestarvi.
Queste sono le ultime foto fatte ad Ottobre:
Tengo a precisare, che le mie rose, sono per lo più rose da talea, che preferisco a quelle innestate.
Detto ciò, la Jude comincia a dare spettacolo di sè e propone, almeno quì, una rifiorenza incredibile, dopo il secondo anno dall'impianto.
Delle 4 o 5 inglish che coltivo, lei è la più mediterranea, quella che non regge posizioni troppo ombrose nè umide.
E' un tantinello meno aggraziato come cespuglio, rispetto ad altre Austin, i rami sono più robusti e croccanti, ma i peduncoli sono molto forti e reggono splendidamente il fiore che è alquanto grandino e spesso fiorisce in mazzi.
Io la lascio allungare nella stagione, così che al sole, al caldo, si trova meglio, appena sfiorisce, taglio il ramo a metà e lei ramifica velocemente e si riporta in fiore.
Quest'anno, finita la fioritura, l'ho potata bassa, credo sia necessario, ma non mi sento di consigliarlo, devo aspettare e vedere se è il comportamento corretto.
Il colore è molto bello, la forma del fiore è fra quelle che amo di più, ma il suo punto di forza è il profumo.
Come molte Austin, anche se non tutte, Glamis Castle, l'ho regalata dopo nemmeno un mese dalla disperazione, è una rosa quasi esente da malattie.