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Consiglio nuovo prato

VerdeNauta

Giardinauta
Ciao a tutti, in zona climatica Roma, si vorrebbe realizzare un nuovo prato di circa 6000mq. Il terreno è anche occupato da alberi. Sul perimetro ci sono lecci, in una zona ulivi, in un altra zona delle querce decidue, altre zone sole pieno.

Caratteristiche:
- Il terreno è di natura tufacea, verrà fresato prima della semina.
- Si vorrebbe una soluzione pratica, elegante ma senza dover combattere troppo per via delle inevitabili infestanti.
- Non vogliamo ingiallimento invernale e obbligo risemina autunnale.
- E' presente impianto irrigazione automatica appena realizzato

Cosa mi consigliate?

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Ogrist

Aspirante Giardinauta
Credo dipenda dal budget, 6k m2 sono tanti e i costi per mantenere un prato così elevati. Quanto pensavate di spendere all'inizio e all'anno?

Alla luce di tutto, tenendo conto delle vostre necessità, opterei per un miscuglio Festuca Arundinacea/Poa. Va bene anche nelle zone di ombra parziale e pieno sole. Se si cura sufficientemente bene i primi anni e si impara a mantenere con il minimo indispendabile per evitare danni (4 concimazioni annuali, utilizzo di biostimolanti prima dello stress estivo (forte nella vostra zona) con alge brune e agenti umettanti, irrigazione 2/sett per 12mm/volta), dovrebbe andare e rigenerarsi da solo.
Esempi: Bottos, Barenbrug, Padana, Tempoverde

Tuttavia, dato il trend di temperature in aumento, mi sentirei di considerare anche Bermudagrass. Mai provata ma da quello che ho letto sembra avere un periodo di dormienza limitato. Ingiallisce per 1/2 mesi ma non ci devi fare assolutamente nulla in termini di trasemine perchè si propaga da sola. Poche concimazioni, poca irrigazione, verticut a settembre e basta.
Esempi (sementi migliori sul mercato): Barenbrug, Padana Sementi, Tempoverde

Io ho seminato mix di Festuca e Poa di Bottos. Nella prossima trasemina o rinnovo totale, sarei molto curioso di provare i mix di tempoverde.
 

VerdeNauta

Giardinauta
Un sentito grazie per la tua risposta. Abbiamo chiesto vari preventivi e le ditte specializzate chiedono tra i 5 e i 10 mila euro per diserbare, fresare con fresa interrasassi (la migliore soluzione), semina con booster/concime e veleno antiformica. E' tanto per noi.
Una ditta proponeva il miscuglio Festuca arundinacea + Poa pratensis, un'altra ditta vista la presenza di alberi e estensione del terreno con inevitabile intrusione di infestanti,un miscuglio con filo e con trifoglio.
Oppure in economia con giardiniere che noleggerebbe un mezzo per fresare e poi seminerebbe a mano. Lui propone festuca e poa con concime a lenta cessione + veleno antiformica siamo sui 3500...
 

VerdeNauta

Giardinauta
Credo dipenda dal budget, 6k m2 sono tanti e i costi per mantenere un prato così elevati. Quanto pensavate di spendere all'inizio e all'anno?

Alla luce di tutto, tenendo conto delle vostre necessità, opterei per un miscuglio Festuca Arundinacea/Poa. Va bene anche nelle zone di ombra parziale e pieno sole. Se si cura sufficientemente bene i primi anni e si impara a mantenere con il minimo indispendabile per evitare danni (4 concimazioni annuali, utilizzo di biostimolanti prima dello stress estivo (forte nella vostra zona) con alge brune e agenti umettanti, irrigazione 2/sett per 12mm/volta), dovrebbe andare e rigenerarsi da solo.
Esempi: Bottos, Barenbrug, Padana, Tempoverde

Tuttavia, dato il trend di temperature in aumento, mi sentirei di considerare anche Bermudagrass. Mai provata ma da quello che ho letto sembra avere un periodo di dormienza limitato. Ingiallisce per 1/2 mesi ma non ci devi fare assolutamente nulla in termini di trasemine perchè si propaga da sola. Poche concimazioni, poca irrigazione, verticut a settembre e basta.
Esempi (sementi migliori sul mercato): Barenbrug, Padana Sementi, Tempoverde

Io ho seminato mix di Festuca e Poa di Bottos. Nella prossima trasemina o rinnovo totale, sarei molto curioso di provare i mix di tempoverde.
Hai una foto del prato "maturo" per vedere come si presenta?
 

Ogrist

Aspirante Giardinauta
Il mio prato non è ancora maturo, ho appena traseminato quindi ti lascio esempio in copertina di bottos, quello è mix festuca/poa.

Sinceramente, se per voi 5/10k sono troppi, opterei per un altra soluzione più economica come la bermudagrass (da usare solo in zone soleggiate sennò muore) o anche trifogli.
Ho fatto un due calcoli della serva (sicuramente i costi saranno ridotti perchè avete una marea di m2, quindi servono da indirizzo e non da prendere come oro colato):
COSTO DI IMPIANTO (materiali) per 6k m2:
- sementi per 40g/m2, 240kg totali, 120€ a sacco 10kg, 2640€ per sementi
- concime starter per 30g/m2, 180kg, 50€ a sacco da 15kg, 600€ concime
Diserbo costo irrisorio, il glifosate viene 13€ al litro e ci tratti una marea di prato.

COSTO DI MANTENIMENTO (materiali):
- sementi (sicuramente moriranno zone): 1000€ annui
- concime (4 concimazioni 30g/m2, 50€ a sacco da 15kg): 2400€ annui
- acqua (3 mesi, 10lt a settimana, 2€ a m3): 1500€
Questo è il minimo sindacabile per mantenere un prato.

Se fai un due conti di solo materiale, fai presto ad arrivare ai 5k. E il costo della manodopera è quello che indice per la maggiore. A mio avviso i preventivi sono anche poco costosi, indice di risparmio da qualche parte.
Il prato è un giocattolino costoso, molto costoso. Per tenere bene un prato così grande serve molta passione, preparazione, dedizione e attrezzatura adeguata. Il rischio è quello di "drain down the toilet a lot of money" e ritrovarsi il primo periodo con un prato molto bello e successivamente con un dalmata verde e giallo perchè si è sottostimato il lavoro e il costo.
Il mio intento è solo quello di far capire che il prato is "no joke" e serve un minimo di preparazione per valutare anche i preventivi che ti fanno per anche evitare delusioni future.

Soluzione? Lascia crescere il prato che viene su, robottino taglio a 6cm e via che si vola. Magari se vuoi fare un prato bello, fallo solo in una zona dove te lo godi.
 

Ogrist

Aspirante Giardinauta
Esempio che mi fa impazzire (lui ha festuca e loietto), ma sto qui è un professionista del settore.
 

VerdeNauta

Giardinauta
Grazie per le preziose informazioni. L'acqua è di falda, si paga la corrente per pomparla. Per il resto, certo i costi di manutenzione sono alti. Non hai menzionato le infestanti....
Conosci qualche grossista?
 

Ogrist

Aspirante Giardinauta
Antigerminello costo irrisorio, Greenex e Evade costi trascurabili.
No, non conosco.

Di nulla, ciao.
Mandaci un due foto del lavoro finito quando e se deciderete di farlo!
 

Ogrist

Aspirante Giardinauta
Per definizione non esistono criticità sulla carta avendo budget adeguati.
Starà alla bravura del professionista che effettuerà i lavori declinare la teoria correttamente… poi starà a voi continuare l’operato raccogliendo informazioni qua e là su come gestire il tutto!
 

VerdeNauta

Giardinauta
Ciao Ogrist, dunque potremmo optare per il giardiniere che eseguirà il lavoro in economia a 4k e poi fare la manutenzione annuale.
Per l'impianto, il costo del seme è di 1900€, non so di che marca sia, se la qualità fa differenza spenderemo qualcosa in più per andare su un prodotto sicuro. Ma se si andasse sul Barenburg Sunny con 40g/mq = 240Kg x 99€ a sacco da 15kg = 1500€, mentre il Bottos Royal Blue costerebbe 4500€ (300Kg = 30 sacchi x 150€)
Nella manutenzione annuale incide il concime come costo vivo (posso darlo anche io con la macchinetta) ma il Barenburg va dato 20/30g per mq pertanto sono 120Kg = 6 sacchi x 60€ = 360€ x 4 volte anno = 1400€. Ipotizzando seme per 1000mq in manutenzione = 2,5 sacchi da 15kg = 200.

Insomma con 2k annui fai la manutenzione
 
Ultima modifica:

Ogrist

Aspirante Giardinauta
Benissimo allora!
Io cercherei un agraria nella tua zona e chiederei dei preventivi personalizzati. Parlando di queste cifre sicuramente riesci a ridurre il prezzo notevolmente rispetto all'online (il quale non tiene conto di spese di spedizione importanti).
Io vivo in Friuli e di solito mi rivolgo al consorzio agrario con cui mi trovo davvero benissimo. Se ti fa piacere provo a chieder loro e ti metto in contatto. Io per 20kg di seme ho speso 108€/10kg per il Royal Blue, sicuro un altro 5% puoi limarlo.

Ti consiglio di prendere semi di qualità, conta tanto. Io ripeto la mia curiosità sta sul miscuglio di Tempoverde "blue country GOLD", qui hai la lista di rivenditori in Lazio.

Ultimi consigli: Semina assolutamente in autunno (prima o seconda settimana di settembre), soffri ancora un po' e vedrai la differenza di risultati dato che in autunno le piantine hanno piu possibilità di sviluppare apparato radicale profondo e strutturato. Ora è già troppo tardi causa ore luce. Diffida da tutto quello che ti dicono i professionisti in conflitto di interesse.
Bagna poco ma 3/4 volte al giorno fino a che germina tutto (per 30 giorni): mattina, pranto e verso le 17 per mantenere seme sempre umido. Se non bagni il seme muore.
Accertati che mettano 50% seme interrato e metà sulla superficie. Primo taglio a 8cm e riduci a 5cm.
D'estate quando fa molto caldo tieni l'erba a 8/9 cm di altezza (da inizio luglio), in primavera e in autunno a 5/6.
Bagna 2 volte a settimana per 10/12mm per volta (prendi attrezzini (pluvometri o come si chiamano) per capire quanti minuti far correre l'impianto).
Compra anche alghe brune e agenti umettanti (marca ICL, sezione biostimolanti). A me piacciono molto perchè internazionali e prezzi concorrenziali. Non come alcuni bufu italiani che non fanno volumi e tengono prezzi alti causa ignoranza della gente. Da dare a giugno-luglio.
Ah dimenticavo, il Ph del terreno è molto importante. Tienilo sempre sub-acido per una migliore assimilazione dei nutrienti. E sembra che il tuo terreno sia da ammendare un po', restituire un po' di fertilità... esempio della Bottos (molto importante!)
A maggio dell'anno dopo la semina fai dare dal giardiniere un antigerminello (evita che le infestanti vengano su). Molto importante.

Questo è il minimo da sapere, poi sta a te continuare a imparare :D Ti consiglio di vedere le discussioni create da WhiteSand, Jack 1978, Crasmen e Phil su questo forum che tutti loro hanno avuto festuche e hanno spiegato TUTTO quello che c'è da sapere.
Io ho imparato tutto da loro leggendo.

Ti saluto e ti auguro il meglio, complimenti per la bellezza del terreno e della casa.
 
Ultima modifica:

Admantix

Aspirante Giardinauta
Io penserei in primis a ridurre la superficie del prato.
Lontano da casa alberi alto fusto, a metà distanza bei cespugli fioriti, sentieri rocce e fontana e intorno casa solo prato , al max 1000mq., anche meno.
Con le piante spendi all'inizio e poi è solo potatura, col prato spendi poco all'inizio ma dopo è una spesa continua.

Chiaramente il tutto va progettato per bene.

Per ottimizzare acqua e tempi di manutenzione cerca in internet la filosofia "dry garden" per te sarebbe un ottima soluzione.
Per il prato opterei per una macroterma in seme, tipo la Monza o Monaco della Barenbrug.
Le macroterme sono per definizione dei carri armati, ti devi impegnare per non riuscirci
 

VerdeNauta

Giardinauta
Ciao Admantix, abbiamo già programmato parecchie aiuole vicino casa e in tutti quei punti dove il prato avrebbe delle difficoltà. Sono compresi arbusti e piante a fiore. Fare questo anche nel mezzo del prato mi sembra più impegnativo del prato. Per il prato abbiamo scartato le macroterme perché ingialliscono l'inverno e non vogliano dover fare semine annuali. Grazie comunque per il tuo input
 

La nina carnivora

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, in zona climatica Roma, si vorrebbe realizzare un nuovo prato di circa 6000mq. Il terreno è anche occupato da alberi. Sul perimetro ci sono lecci, in una zona ulivi, in un altra zona delle querce decidue, altre zone sole pieno.

Caratteristiche:
- Il terreno è di natura tufacea, verrà fresato prima della semina.
- Si vorrebbe una soluzione pratica, elegante ma senza dover combattere troppo per via delle inevitabili infestanti.
- Non vogliamo ingiallimento invernale e obbligo risemina autunnale.
- E' presente impianto irrigazione automatica appena realizzato

Cosa mi consigliate?
Ciao, l'anno scorso ero nella tua stessa situazione. Giardino di 7000 m2, tutto appianato con ruspa, si presentava esattamente come il tuo. Su consiglio del giardiniere, abbiamo però fatto un impianto di irrigazione solo nei 300 m2 davanti a casa, poi causa clima infausto padano (continue piogge), non siamo riusciti a seminare, quindi davanti a casa abbiamo avuto in estate un prato orrido di giavone e portulaca, ma non è colpa di nessuno. Ti posso dire che ora il prato più bello, anche se spontaneo, è quello tutto intorno, dove per intenderci non è stata portata terra di campo e dove la gramigna è cresciuta benissimo. Il giardiniere ci ha fortemente sconsigliato di seminare alcunchè nell'area più grande perchè troppo grande. Ad oggi, gli siamo molto grati perchè ci ha fatto risparmiare tempo e denaro, che abbiamo in parte investito per farci fare un progetto da professionisti, un progetto che realizzeremo nel tempo, creando aiuole con graminacee o piante a bassa manutenzione,piantando alberi per l'ombra e creando postazioni con vari utilizzi. La cosa più difficile è avere la pazienza di vedere l'evoluzione naturale del giardino e poi intervenire laddove necessario, creando aiuole, mettendo piante e fiori nei punti "più brutti" o dove la gestione e il taglio dell'erba sono più complicati.
 

La nina carnivora

Aspirante Giardinauta
Ho dei video del giardino risalenti a fine agosto, ma adesso è già completamente diverso, più erba e meno infestanti. Ti metto le foto, ma abbassando la qualità, non ti saranno d'aiuto. Non è sicuramente campo da golf. Considera comunque che c'e stata un'enorme evoluzione dalla nuda terra che avevo ad agosto 2023 a quello che ho adesso. Foto di adesso non ne ho, ma sarebbero comunque poco esplicative perché non smette di piovere e non sono riuscita a rasare un bel niente.
 

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