Fiorella, poco prima di iniziare i lavori, ti consiglio di potarla drasticamente, lasciando qualche ramo ma tenuto abbastanza corto e di lavorare tuttattorno al pane radicale con la vanga, in modo da poterla estrarre dal terreno senza grosse difficoltà e senza eliminare eccessivamente le radici, che comunque dovrai tagliare perchè saranno parecchio sviluppate e anche lignificate.
Immagino che i lavori dureranno parecchio, quindi, hai due possibilità: o metterla in un grande vaso o ripiantumarla in qualche altro luogo per poi estrarla nuovamente se decidessi di rimetterla nella stessa sede.
Le rose sono essenze molto resistenti e ben reggono anche le peggiori manovre, ma una cosa va considerata e cioè, che il trapianto di una di esse dalla piena terra al vaso, è abbastanza delicato perchè comunque fortemente traumatico e il vaso non è certo il posto migliore dove riprendersi, considerato che questa non è certo una rosa da vaso.
Per tutto ciò, vorrei suggerirti di pensare se non sarebbe meglio, individuare sin da subito, una nuova, definitiva collocazione in piena terra.
In qualunque caso, quando la ripianterai o in un grande vaso o in piena terra, ricorda di tagliare con delicatezza e con una cesoia disinfettata, le parti terminali delle radici che saranno sicuramente danneggiate dall'espianto.
Un altro suggerimento, è quello di evitare di farla estrarre da un mezzo meccanico. Per esperienza posso dirti che questi interventi sono fortemente traumatici, molto più di un espianto manuale e che le possibilità di sopravvivenza con una simile manovra, sarebbero sensibilmente compromesse.