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com'è cambiato il vostro giardino?

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scardan123

Guest
Chi mi conosce sul forum sa che non mi lascio andare a facili isterismi-allarmismi ecologici, ma è un dato di fatto che la piovosità media in molte zone è diminuita significativamente anno dopo anno, e le estati con lunghi periodi secchi e torridi non sono più un'eccezione nemmeno per il nord italia.
Il vostro giardino è cambiato? avete modificato la vostra scelta delle piante e del prato di conseguenza? Ad esempio in inghilterra il tema è molto sentito dalle società/club/enti che si occupano di piante e giardinaggio.

Da me sono morte tutte le ortensie tranne una, e le felci. Alcune rose moderne sono morte e saranno rimpiazzate con rose rugose; sono invece aumentate di numero le piante grasse come agave, yucca e sedum, ho rinunciato a mettere rose nella parte nuova di giardino, favorendo invece ibisco siriaco e oleandro (la loro fioritura dura un po' meno, in compenso quasi non vanno annaffiati e non si ammalano). La sola rosa che mi concederò sarà Ballerina, che comunque è di quelle relativamente più robuste e autosufficienti.
I pini sono morti, li ho rimpiazzati con cedri e ciliegi.


E voi? qualcuno di voi ha cambiato il suo giardino e le sue preferenze? Queste ultime estati con prolungati periodi torridi e secchi (a volte seguitii da tempeste quasi più dannose del secco) hanno avuto un impatto sui vostri giardini ?
 

thuya

Florello
Alcune rose moderne sono morte e saranno rimpiazzate con rose rugose; sono invece aumentate di numero le piante grasse come agave, yucca e sedum
La sola rosa che mi concederò sarà Ballerina, che comunque è di quelle relativamente più robuste e autosufficienti. ?


se non piove al più presto l'unica rosa che avrò l'anno prossimo sarà la rosa del deserto!!!!!

comunque, scherzi a parte, la situazione è piuttosto deprimente....il mio giardino è relativamente nuovo per cui non posso dire come è cambiato negli ultimi anni...ma non c'è dubbio che cambierà presto!!

anche io per l'anno prossimo ho deciso di rinuncire a piante tipo petunie, alisso e gerani, perchè oltre a richiedere troppa acqua, si vede che soffrono troppo al sole così forte....mi indirizzerò allora su tutti i tipi possibili e imaginabili di sedum!!!!
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
ciao Scardan, io non ho un vero e proprio giardino ma dei pezzi di terreno posti qua e là attorno casa dove ho piantato nel corso degli anni varie cose; degli oleandri, un bellissimo ibisco dalla genealogia imprecisata, un glicine "preso in prestito" dalla casa dei miei nonni e delle serenelle, più diverse ortensie, fucsie e rose.
L'ibisco ed il glicine sono indistruttibili così come gli oleandri, le serenelle patiscono un sacco la scarsità d'acqua mentre le ortensie sono ormai passate a miglior vita da tempo assieme alle fucsie e sono state sostituite da una moltitudine di digitale, giaggioli ed in questo periodo belle di notte che rispuntano ogni anno dai semi caduti dall'anno precedente.
in un angolo avevo piantato degli agapanthus che ho elimanato per far posto a delle agavi in pieno terreno e così farò anche con un altro pezzettino di terreno vicino ai garage.
Io adoro le agavi ed il mio progetto è metterne a dimora in piena terra il maggior numero possibile, l'unica cosa che mi preoccupa in inverno non sono le nebbie che ormai nella zona sono molto rade ma la forte umidità ed in estate la grandine che purtroppo è sempre più frequente.
Ho già sostituito le surfine con i mesembriantemi e le gardenie con i sempervivum da un bel pò di anni e devo dire che la soluzione mi soddisfa perchè queste piante resistono alla bolla africana meglio dei gerani e delle petunie, fermo restando che non rinuncio a nessun albero che possa darmi un pò di ombra, a costo di annaffiarlo ogni sera.
 
Ultima modifica:

Commelina

Master Florello
Ciao Scardan, ti dirò che mi occupo del giardino da un paio di anni e quindi non posso fare confronti personali. Ho ereditato il giardino da mia madre che, finchè è stata in grado, aveva più un orto botanico che un giardino. Ho cominciato con molta spocchia che in pochi mesi è diventata una profonda umiltà! Ho sbagliato e sbaglio molte cose. Però quest'anno ho imparato a potare le ortensie e sono il mio orgoglio. Però nel frattempo ho sbagliato concime in primavera ed i fiori (finalmente tanti) sono nascosti dalle foglie (troppo grandi). Sul più bello della fioritura...ordinanza comunale che proibisce di innaffiare con l'acqua potabile, l'unica che avessi a disposizione. Perciò, per non perdere tutto faccio due viaggi al giorno all'unico fontanile scomodo per i trattori e quindi con parecchia acqua a riempire taniche (a mano). Naturalmente le ortensie sono contente di non avere più cloro, io un po' meno contenta! La cosa che cambierà sicuramente l'anno prossimo sarà l'impianto di una cisterna. Tieni conto che in questa zona da sempre il periodo di siccità vera va da fine aprile a fine settembre, cioè andiamo arrosto tutti gli anni e sto studiando adesso, tramite voi del forum, di trovare piante adatte. Prevedo che sarà sempre più limitato il consumo di acqua. In agosto la toglieranno del tutto durante la notte.
Ma oggi è ugualmente un bel giorno perchè ho barattato una delle mie ligularia tussilaginea (grazie Papyrus) con una alocasia gialliccia e stentata, quasi in rianimazione, che adocchiavo da tempo in un giardino in paese.In bocca al lupo a tutti noi!
 
M

margherita51

Guest
Io ho un buon impianto di irrigazione (fatto da noi quindi a costo contenuto) e fa il suo dovere. Ho selezionato le piante più in conseguenza alla resistenza alle malattie che alla siccità. Il mio giardino è minuscolo ed adoro le piante quindi sono molto vicine fra loro (border-mix per intenderci) e coprono completamente ed in vari strati il terreno, ho notato che questo ostacola l'evaporazione però in primavera ed autunno non ho requie cl concime.
 

Antonella73

Giardinauta Senior
Ciao,

in effetti negli ultimi anni il caldo sfianca le piante e poi i temporali accompagnati da venti fortissimi danno loro il colpo di grazia... !
le sto annaffiando tutti i giorni, e stanno bne, ma cosidera che ho un terrazzo, percò coi vasi e forse più facile controllare l'umidità del terreno e poi non sono tantissime..e per fortuna no abbiamo limiti comunali x l'acqua a Milano!

caspita Commelina che situazione, sei bravissima!!!!
 
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