boba74
Esperto di alberi ed arbusti
Salve, chiedo scusa per la domanda un po' "vaga", sono appassionato di alberi e arbusti e ormai ne coltivo da anni a scopo bonsai, preferibilmente di quelli appartenenti alla flora spontanea della mia zona. Sono però alquanto "lacunoso" per quello che riguarda la conoscenza delle piante erbacee. Vivo in pianura padana e nonostante non vi siano più molti luoghi incontaminati in cui cresce vegetazione spontanea, mi accorgo che sono circondato da un numero impressionante di piante erbacee spontanee, alcune delle quali sono considerate infestanti e quindi combattute quando si vuole realizzare un prato o un giardino, ma la maggior parte sono erbette dall'apparenza insignificante che però denotano una grande biodiversità e se lasciate fiorire (senza intervenire con sfalci regolari) regalano anche bellissimi colori.
A me piacerebbe "coltivare" alcune di queste erbe. Molti diranno che non ce n'è bisogno (a volte basta semplicemente lasciare incolto un pezzo di terra e vedere cosa spunta), ma a me piacerebbe in qualche modo "isolarle" e metterle in vasi o altri contenitori, allo scopo di realizzare piantine di compagnia per i bonsai, o magari in futuro creare una sorta di "composizione" dall'aspetto naturale (chessò, su roccia o su un vecchio ceppo di legno).
Vorrei dunque sapere se qualcuno di voi è appassionato di erbe spontanee, e se è facile propagarle (per seme, o per talea o raccogliendo direttamente piccole piantine) e soprattutto mantenerle. So che ogni specie avrà i suoi periodi di sviluppo, di fioritura, di disseminazione, ecc... perciò vorrei sapere quali sono le vostre esperienze e su quali piante è più facile "puntare"....
Grazie
A me piacerebbe "coltivare" alcune di queste erbe. Molti diranno che non ce n'è bisogno (a volte basta semplicemente lasciare incolto un pezzo di terra e vedere cosa spunta), ma a me piacerebbe in qualche modo "isolarle" e metterle in vasi o altri contenitori, allo scopo di realizzare piantine di compagnia per i bonsai, o magari in futuro creare una sorta di "composizione" dall'aspetto naturale (chessò, su roccia o su un vecchio ceppo di legno).
Vorrei dunque sapere se qualcuno di voi è appassionato di erbe spontanee, e se è facile propagarle (per seme, o per talea o raccogliendo direttamente piccole piantine) e soprattutto mantenerle. So che ogni specie avrà i suoi periodi di sviluppo, di fioritura, di disseminazione, ecc... perciò vorrei sapere quali sono le vostre esperienze e su quali piante è più facile "puntare"....
Grazie