Gianfra immagino il fresco profumo di primavera che si avverte nella zona dove metti tutto a dimora...
E' vero, puzza in particolar modo lo stallatico in pellet, ma meglio quello che la puzza dell'inquinamento che c'è qui!
Quest'anno ho avuto la fortuna di ricevere un bel pò di letame ben stagionato e vi dirò che ne ho rimpinzato le mie piante spargendolo dappertutto e non si è avvertito alcun odore! Meglio così sarebbe stato preoccupante, con i vicini che mi ritrovo!
Allora io mi regolo così: in autunno pacciamatura di stallatico; dopo la potatura alla ripresa vegetativa un concime a lunga cessione, quello che trovo, non inseguo marche in particolare ma controllo che ci sia poco azoto
( visto che ne contiene tanto lo stallatico che già ho dato) e più fosforo e potassio e per le rifiorenti ripeto dopo la prima fioritura e la rimonda.
Inoltre in primavera ripeto la pacciamatura con il compost di mia produzione.
Nelle mie scorte c'è: stallatico in pellet e stallatico sfarinato, torba bionda, terriccio universale biologico, terriccio per acidofile, aghi e corteccia di pino, lapillo vulcanico e se riesco a sgraffignarne un pò, terra di bosco che considero una leccornia.
Ah! Dimenticavo un pò di sabbia per le succulente e l'akadama per i bonsai. Credo di aver finito.