non hai fatto una baggianata ma quasi. l'irrigazione col taglio non ha nessuna relazione....se noti sofferenza idrica oltre a tenere il taglio alto,allunghi i tempi dei giorni in cui irrighi.... se ad esempio dai 15 mm ad irrigazione di solito, la frequenza la lasci inalterata e ti porti sui 20-25mm a irrigazione a seconda delle temperature logicamente....un prato in sofferenza idrica lo "acchiappi" con un paio di affogature ma gli effetti dei funghi per settimane.....per stavolta passi:Saluto:io cerco di seguire come sempre i vostri consigli..
a Milano oggi 36 gradi (percepiti 40).. sto irrigando 1 giorno SI' e 2 NO ma oggi ho anticipato di un giorno, riducendo tempo e quantità.. spero di non aver fatto una ca---ta prendendo questa iniziativa, ma ieri sera sul tardi ho rasato e oggi ho voluto dargli un pò di acqua..
eh eh a chi lo dici green,ieri l'altro ho dovuto potare la bouganville per forza un intero pomeriggio....il mio giardino confina con la discesa dei garage e se aspettavo ancora potevano graffiarsi le macchine.....mi saro' bevuto forse 2-3lt d'acqua....anche se non era periodo...misteri dell'azotoMe ne frego dei prati io mi sto squagliando per giunta inizio la settimana con una bella siepe di rincosperma da potare sai che goduria :burningma
Anche quassù fa un caldo bestia e l'erba ne risente non tanto per la mancanza d'acqua (io bagno sempre ogni 3 giorni, la lunghezza delle giornate si è ridotta notevolmente e l'evapotraspirazione nonostante le maggiori temperature è inferiore rispetto alle giornate più calde di inizio luglio) quanto per l'eccessivo calore del suolo che con minime ben al di sopra dei 20° non ha tempo di raffreddarsi.
cigolo
in questi ultimi 2/3 giorni, in coincidenza dell'impennata delle temperature, dalle mie parti ho notato che è diminuita drasticamente la rugiada mattutina che si formava (molto abbondante) sul mio prato
non dico che la mattina il prato è quasi asiutto, ma poco ci manca
prima era completamente bagnato (come se avessi appena finito di irrigare)
immagino che questo fenomeno significhi che, pur in presenza di temperature elevatissime, sia sceso il livello di umidità notturna
io credevo di dover dire addio al prato in queste due settimane di ferie appena trascorse perche' non ho l'impianto automatico, e di svegliarmi alle 5/6 di mattina quando non lavoro mi pareva un po' una c@zz@ta.
quindi ho tagliato le domeniche pomeriggio e dato da bere i lunedi' mattina e stranamente ha resistito abbastanza bene. (ed e' sotto il sole dalle 9 fino alle 17/18)
invece sto notando che un fungo non curato divora il prato a velocita' impressionante (e non ho intenzione di curarlo dato che quella parte di giardino la rifaro' per spostare l'ulivo).
ho notato inoltre che le erbacce necessitano di acqua come il resto del prato!
Occhio che un fungo non curato in una zona che non t'interessa fosse solo per dispetto si potrebbe portare in una zona che invece vorresti preservare
in questi ultimi 2/3 giorni, in coincidenza dell'impennata delle temperature, dalle mie parti ho notato che è diminuita drasticamente la rugiada mattutina che si formava (molto abbondante) sul mio prato
non dico che la mattina il prato è quasi asiutto, ma poco ci manca
prima era completamente bagnato (come se avessi appena finito di irrigare)
immagino che questo fenomeno significhi che, pur in presenza di temperature elevatissime, sia sceso il livello di umidità notturna