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Cactus delle foreste

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anna5049

Aspirante Giardinauta
questa è la mia pianta fiorita per la prima volta

kcjrn.jpg


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Ultima modifica di un moderatore:

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
X Rosanna :)

Il tuo esperimento è molto interessante e me lo segno.
Per ricapitolare, il frutto grosso è il risultato del tuo epi rosso scuro con un epi a fiore giallo e i frutti di ackermannii con chi si sono ibridati? con i fiori gialli ?
Il mio unico fruttino rimasto, è sicuramente figlio di un ackermannii e di uno degli epi rosa olandesi, altri incroci non erano posssibili...e mò mi viene la curiosita di sapere il prosieguo di queste ibridazioni :D
Per i tricho posso sola farti i complimenti e i miei in bocca al lupo :D
Grazie Ross x le spiegazioni e x le foto.:love_4:
 

bluerose

Aspirante Giardinauta
Complimenti Anna!!! Io non sono ancora riuscita a far fiorire la mia... uffi! Ma seguirò meglio i vostri post, così chissà che prima o poi...
@ Bianca: grazie della spiegazione!
 

opuntya

Maestro Giardinauta
Anch'io voglio farvi vedere i frutti dei miei Epiphyllum
il primo è il frutto di quello con il fiore rosso e fucsia , sembra il frutto della Pithayia (Ilocereus undatus)
DSCN3169.jpg

il secondo più piccolo,molto più piccolo è il frutto dell'epi Achermannii
DSCN3171.jpg

Nella stessa pianta ha fatto sei fruttini

Complimenti!!!:hands13::hands13: i miei epi godono buona salute ma di fruttini non ne hanno mai prodotti.Forse sono troppo giovani?:confuso: cmq sono felice x voi che avete modo di sperimentare la semina.:flower::hehe: ciao patti
 

Rosanna Mascia

Esperta di Cactacee e Succulente
grazie Opuntya , spero di riuscire a seminare i semini degli epy , chissà se ne nasceranno tanti. Con i Tricocereus sono andata bene e pure con gli Ilocereus, incrociamo le dita per gli epi. Adesso bisogna avere la pazienza di aspettare se quelli gia seminati passeranno l'inverno. Non so se pianterò quest'anno i semi degli Epi,perchè stiamo andando incontro all'autunno e forse è necessario metterli un pò al freddo.
Ecco farò così : una parte dei semi la seminerò ora, coiè appena il frutto si apre e i rimanenti in primavera. Così qualcosa rimane
 

elena_11293

Master Florello
ciao a tutti!!
verdiana mi ha indirizzata qui perché anch'io come altri, ho visto, ho trovato un primo frutto sul mio iibrido di ackermannii.. yahii!! ;)

così, oltre a complimentarmi per le nuove nascite che ho visto nelle foto postate, sono ora passata di qui a chiedervi, perché proprio mi son incuriosita adesso:

ma questi frutti di epiphyllium...sono commestibili per l'essere umano?

un caro saluto, buon weekend!!
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Non penso proprio siano commestibili...xkè te lo vuoi mangiare?:lol:
C.que da quel che so io , l'x ackermannii è autosterile, quindi x fruttificare deve essere impollinato con un altro fiore di epi.
Tu che altro epi hai?
 

Stefy

Giardinauta
Ricordate il mio epyphillum?
IMG_3167_1.jpg


questi sono i frutti dell'impollinazione con l'echinopsis
IMG_3610.jpg


IMG_3608.jpg


...chissà che tipo di ibrido ne uscirà.....
 

elena_11293

Master Florello
Non penso proprio siano commestibili...xkè te lo vuoi mangiare?:lol:
C.que da quel che so io , l'x ackermannii è autosterile, quindi x fruttificare deve essere impollinato con un altro fiore di epi.
Tu che altro epi hai?

eheh, ebbene sì, ci ho pensato (per curiosità riguardo al sapore) perché essendo una cactacea mi pareva molto probabile fosse commestibile e quindi mi è venuto spontaneo pensarci.

e infatti... lo è!! dopo aver letto la tua risposta ho pensato (non so perché non l'ho fatto prima di postare il precedente...) di fare una ricerca in proposito e ho trovato notizie sia su wiki che su un forum australiano analogo a questo (il loro thread era proprio intitolato "il frutto dell'epi è commestibile?").

ho tradotto e vi posto qui sotto quel che ho trovato, perché penso possa interessare a più di qualcuno:

wiki => il frutto è commestibile, molto simile alla pitaya (frutto dell'hylocereus che è un genere molto vicino), sebbene non così grande, essendo lungo solo 3-4 cm.


gardenweb => "[..] come è stato notato in precedenza, per lo più tutti i frutti dei cactus sono tecnicamente commestibili, ma la maggior parte varia dall'insipido al completamente insapore allo sgradevole, come gusto. nonostante ciò ci sono un gran numero di frutti di cactus che vanno dal passabilmente buono al sommamente delizioso. per lo più saranno al loro meglio quando proprio pienamente maturi, e spesso fermentano o si seccano subito dopo, così approfittatene fincheé 'il ferro è caldo'!
forse i più comuni cactus adulti con frutti commestibili sono alcuni delle mammillarie. questi frutti sono spesso piuttosto piccoli, sebbene alcuni essi possano raggiungere la dimensione di una bella susina. una delle specie più comunamente disponibile con frutti saporiti è la mammillaria prolifera. come i più grandi (ma più difficili da trovare e da crescere) frutti dell'echinocactus, quelli della m. prolifera hanno un sapore di fragola. sono pronti quando diventano rossi, e una volta che iniziano a raggrinzire potrebbe essere passato il momento migliore. una pianta ben cresciuta può produrre dozzine di frutti in un'estate.

per quanto riguarda l'impollinazione [c'era stato chi aveva chiesto in proposito], la maggior parte dei cactus sono chiamati 'obligate outcrosser' [scusate ma nn mi azzardo a tradurre un nome tecnico non conoscendolo in italiano, cmq è chiaro che è ciò a cui si riferiva anche verdania], cioè un clone non può fertilizzare se stesso ma dev'essere incrociato con un clone geneticamente differente della stessa specie. certo, in una casa non ci saranno impollinatori comunque (sebbene si potrebbe tentare l'impollinazione manuale); e per la produzione di frutti, è verosimile che se si hanno più di una pianta dello stesso tipo, anche se non della stesse specie, loro potrebbero essere incrociabili, almeno per produrre frutti. così se avete una mammilaria crinita e una mammilaria prolifera (o una gracilis o qualsivoglia) in fioritura contemporanea e volete dei frutti, provate a usare un piccolo spazzolino o un cotton-fioc per trasferire polline da una pianta sulle stigma dei fiori dell'altra..scegliendo come pianta ricevente il polline quella più forte.

qui in florida abbiamo una certa quantità di grandi cactus cereoid che crescono nei giardini, il più comune è chiamato cereus repandus (o peruviano), i cui grandi frutti rossi sono decisamente saporiti (la scorza rossa è dura ma la polpa bianca, con piccoli semi neri, è eccellente). e molti dei 'prickly pears' anche hanno bei frutti (il 'santa rita' e alcuni altri ornamentali hanno frutti secchi o coriacei non davvero adatti al consumo).

buon appetito!"



vi metto qui di seguito anche cosa una persona aveva detto delle 'prove' di assaggio fatte ;)

"ho provato un po' del frutto recentemente. sa di passionfruit. io sono ancora vivo e quindi dev'essere okay."

(una settimana più tardi, stessa persona)
"ciao, ho provato un paio d'altri. uno dalla stessa pianta ma un paio di settimane più tardo. era orribile. l'altro puzzava così tanto che non l'ho nemmeno provato ad assaggiare.
il primo però proprio aveva il gusto del passion fruit, una coppia di signore l'aveva pure provato e anche loro avevan detto lo stesso.
suggerisco li si annusino prima."


source: http://www.au.gardenweb.com/forums/load/cacti/msg0204485621432.html



insomma, chissà....

ad ogni modo, verdiana, sai che no, non ho altre piante. o meglio, quella che ha fruttificato ha un vaso vicino con delle altre, ma sono tutte 'figlie' della stessa madre.... che ci sia un epi da qualche vicino e un impollinatore sia riuscito a far il suo mestiere cmq? io che non me ne intendo non saprei cos'altro pensare..

spero il post dei 'colleghi' australiani vi sia piaciuto!
ciao!!
 

elena_11293

Master Florello
complimenti stefaniama, a te e a lui!!

(e così aadesso mi sono ricordata anche perché avevo 'dimenticato' questo thread...se ci vengo e vedo le foto dei fiori poi mi vien voglia di prenderne almeno uno per tipo!!!!!!!!!!!!)
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
X elena
La tua discussione è molto interessante grazie. :D
...a dire il vero , non mi è mai venuta la curiosità di assaggiare i frutti delle piante grasse...tranne un unica volta, il frutto di opuntia subulata, il cui frutto è del tutto simile a un ficodindia ma era verde e il sapore disgustoso.:crazy:
Con sicurezza so il frutto dell'hylocereus undatus è commestibile, ma di altri non so...a parte i ficodindia coltivati.
Aspettiamo altre esperienze :Saluto:
 

Rosanna Mascia

Esperta di Cactacee e Succulente
allora Stefaniama tu hai il frutto di epiphyllum giallo ed io invece rosso. Il mio si è sicuramente ibridato con l'Achermanni , o con quello giallo simile al tuo. I frutti hanno la stessa dimensione e si rassomigliano al frutto della Pithayia, solo che il frutto dell'Ilocereus è completamente fucsia , ilmio è di un rosso bordò scuro. Proverò ad assaggiarn un pezzetto,visto che è commestibile .Ma quelloche mi interessa di più è seminare i semi per vedere che cosa è stato prodotto. Sperando che però i semi non siano sterili. Non sempre i frutti hanno i semi fertili. Io sto facendo tanti castelli in aria ................
Devo assolutamente aprirlo
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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