Cactus delle foreste in pillole

[musig]

fiocco!!!!!

ed ecco a voi i babies!!!!

questo è l'american sweetheart, 3 semini hanno dato i loro frutti. quello in primo piano è un po sfocato ed è l'ultimo nato...:hands13::hands13::hands13:

 

[Commelina]

borzi in fiore

ecco la storia del mio borzicactus. o bolivicereus?
me lo ha regalato la mia generosa vicina Angela

aveva dei tutori ed era legato come un salame. Ho preferito lasciarlo libero e oggi finalmente è fiorito...

una identificazione certa ora sarebbe possibile, chi mi aiuta, per favore?

 

[verdiana]

Commy...senza commento e senza parole.
x me è sempre un Borzicactus samaipatanus.

 

[verdiana]

grazie, Verdi, è una conferma, anche a me sembrava il samaipatanus...
Che ne dici? ho dei dubbi se togliere due rami (o come si chiamano) un po' rovinati e giallini, visto che sta cacciando un bel gruppetto nuovo, dammi un consiglio, magari potrò farlo in autunno?

Io li lascerei, fiorisce sui rami vecchi.
Magari son giallini x il troppo sole.
Una curiosità: non è che la tua amica te l'ha regalato xkè non le era mai fiorito...arrivi te e ti esplode a quella maniera?!
Xkè in quel caso, non esprimo commenti...ma li penso eh!k07:

 

[verdiana]

quoto verdiana.

X Verdiana:
ho una domanda da farti. La talea di Opy è già radicata (ha più di un anno, e quando gliel'ho spedita sono stata attenta a non rompere le radici e a lasciare il panetto di terriccio). Allora ti chiedo: quando va interrata di nuovo in vaso come si deve procedere per l'innaffiatura? :confuso:
Ti chiedo questo perchè è la prima volta che spedisco talee radicate. Le altre che ho regalato avevano il vasetto, quindi hanno semplicemente cambiato casa (e sempre nella zona di Roma).
Grazie
ciao Bianca :Saluto:

Cioè.. tu spedisci talee radicate ossia piante intere?
Ma sei da applausi :fifone2::hands13:
Io credevo mandassi delle foglie da far radicare ..e già era tanto!
Ti rispondo x la mia esperienza.
Il cambiamento di zona climatica, il caldo di questo periodo, un sacco di fattori stressanti x le piante possono danneggiarle.
Io sono x non dare acqua, o quantomeno darne un pochino dal sottovaso, in modo da inumidire appena il terriccio , senza bagnare la base del fusto che è quello che tende a marcire.
ohh, questo è la mia tecnica...poi ognuno sperimenta la sua.:ros:

 

[Erika]

Io sono x non dare acqua, o quantomeno darne un pochino dal sottovaso, in modo da inumidire appena il terriccio , senza bagnare la base del fusto che è quello che tende a marcire.

Qua dissento esimia collega, se la pianta è radicata ed arriva con il suo bel panetto di terra c'è da innaffiare, soprattutto in questo periodo.
Già il viaggio è stressante, se poi la si lascia a corto di acqua le radici e di conseguenza la pianta ne soffriranno troppo.

Ps: ma cos'è quel bitorzolo verde/giallo che esce dalla foglia?

 

[verdiana]

Qua dissento esimia collega, se la pianta è radicata ed arriva con il suo bel panetto di terra c'è da innaffiare, soprattutto in questo periodo.
Già il viaggio è stressante, se poi la si lascia a corto di acqua le radici e di conseguenza la pianta ne soffriranno troppo.

Ps: ma cos'è quel bitorzolo verde/giallo che esce dalla foglia?

Pregiatissima collega...le scuole di pensiero ovviamente possono diverse.
Anche se la pianta è arrivata con le radici e il suo panetto di terra...penso che qualche cambiamento di clima e coltivazione l'abbia subito.
Da qui il mio consiglio di poca acqua e sempre da sotto, in modo da lasciare le radici a cercare acqua...e ambientarsi.
Il bitorzolo giallo, secondo me è la bruciatura del sole a contatto di un tessuto troppo "ciccioso" di acqua.
A 35° di temperatura, normalmente le piante grasse e succulente, vanno in una specie di letargo vegetativo, x cui le innaffiature eccessive, potrebbero causare danni alle radici ed ai tessuti.

 

[musig]

sisisisi sono piccine ma sembrano stare bene. io ho provato a seminarle in una classica ciotola, ho tenuto coperto col nilon per un bel po e tenevo unìmida la terra da sotto (tutti consigli preziosissimi). tengo il tutto su un davanzale esposto a est, prende un paio di ore di sole il mattino presto quando è ancora fresco, poi rimane luminoso tutto il gg ma all'ombra... effettivamente avevo perso le speranze e il nilon mi era volato via con un temporale qualche gg prima della nascita, essendo scoraggiata non lo avevo rimesso, ma sono nate lo stesso....

 

[Commelina]

FOTO foto foto!!!!!!!! bravissima, che begli acquisti.... il colore dell'epi?????

mi ha giurato sul suo onore che sono tre piantine di colore diverso... rosso, fucsia e giallo... infatti guardando bene sono proprio tre le piantine nel vasetto. ERGO... ho acquistato tre epi...
eccolo qui... con la curiosona sempre in mezzo... la diva Milù

mi sembrano proprio tre :hands13:

 

[verdiana]

Vi presento i miei due ultimi arrivati :fischio:
Hylocereus undatus

...tranquilli, è rinsecchito solo xkè è stato ad asciugare x un mesetto circa, e l'ho piantato solo da 2 giorni.

e il bellissimo epi angulier...piantato da 3 settimane. Penso che sia attecchito.:hehe:

 

[verdiana]

ciao
mi è stata appena regalata una talea di ephy con sintomi di quella che non vorrei, essere una malattia, che taleando non vorrei propagare.
La talea presenta su tutta la superficie, piccile micchie circolari, così perfette da sembrar fatte con il cerchiometro. Sono al centro circolari perfette e di un bel colore rosso vivace. Il contorno è sempre circolare perfetto, e giallino. Per intenderci, la forma sembra quella di un uovo con il tuorlo al centro e all'esterno l'albume.
Io ho pensato ad una malattia batterica, ma macche così sferiche e di colori vivaci non le avevo mai viste. Si estendono anche in profondità.

Secondo voi cosa sono?

so che una foto sarebbe più esplicativo, ma confido comunque nel vostro aiuto.
grazie

Piccola lithops

Le macchie circolari rosse possono essere indizio di malattie patogene.
Ma possono verificarsi anche delle macchioline rotonde che entrano nei tessuti in profondità, è derivano dalla penetrazione delle cocciniglie a grano di pepe.
Ovviamente la foto aiuterebbe a capire meglio.
Anticrittogamico nel 1 caso e insetticida ed asportazione manuale dell'intruso nel 2°.

 

[verdiana]

grazie verdy:love_4:
che ci è voluto per mettere questa foto:burningma
eccola

allora che mi dici?:hehe:

A parte i complimenti x il regalone, niente.
Sono bellissime "foglie", e dato che parli di impianto alto due metri e a fiori notturni, penso a un Epiphyllum phyllanthus var. guatemalense.
Ma prendilo con le pinze...le identificazioni degli epiphyllium ed epi sono quanto mai difficili.
ahhh, prima di interrare fai asciugare il punto di taglio qualche giorno.
Buona coltivazione!:love_4:

 

[Erika]

Sono bellissime "foglie", e dato che parli di impianto alto due metri e a fiori notturni, penso a un Epiphyllum phyllanthus var. guatemalense.
Ma prendilo con le pinze...le identificazioni degli epiphyllium ed epi sono quanto mai difficili.

Io invece propendo per un comunissimo epiphyllum oxypetalum, è una pianta diffusissima che raggiunge e molto supera i 2 metri.

 

[verdiana]

.. e visto che sono contenta, vi rendiconto di una mia novità.
Anche l'epi angulier è stato nella regola dei 30 gg...anzi qualche giorno meno.
Vi suggerisco di prendere nota del giorno in cui impiantate nuove talee: in capo a 30 gg, appunto, escono i primi germogli nuovi, segno inequivocabile che non solo hanno radicato, ma stanno germogliando.
L'epi angulier oggi, mi ha regalato due pirillini verdi in cima.:froggie_r
Sui terricci pensatela come volete: io resto fedele alla mia terra di giardino concimata a letame di mucca di Zù Fortunatu, poco noto allevatore di mucche di Palermo, e mio fornitore abituale.

 

[verdiana]

Ma non metti nessun inerte?

Si metto pomice x drenare e aggiungo anche del terriccio x cactus a base sabbiosa. Alleggerisco la terra di giardino anche con terriccio di bosco.
Faccio un mix personale e i risultati sono eccellenti x me.
Così non concimo x almeno un anno. Ma ripeto, questo è un mio trucco personale.

 

[Rosanna Mascia]

ecco le foto

 

[verdiana]

Ho visto nelle foto delle talee, che molti dei forumisti, piantano verso i bordi dei vasi.
Mi chiedo xkè?
Io ho sempre piantato partendo dal centro del vaso in modo che le radici nn impattino col bordo durante la crescita :confuso:
...se qualcuno può spiegarmi...
grazie.:Saluto:

 

[verdiana]

Vi ricordate questa foto? A molti (me compreso) fece pensare su come mai le foglie erano tagliate. Credo di esserci arrivato: le foglie che mancano sono andate a fare talee, o nello stesso vivaio da cui Simuoh ha preso la pianta o a casa di qualche compratore (a proposito Simona, l'epi aveva avuto qualche problema, ora come sta?). Tra l'altro, su epiforums.com ci sono delle foto di vivai in cui si vedono talee messe a radicare che sono formate solo da una porzione mediana di una foglia, lunga una ventina di cm. Pensandoci è logico che la talea non debba essere per forza apicale (lo fanno i geranei, i tronchetti della felicità, un sacco di succulente, non so se anche i cactus a colonna, ma non mi stupirei), perché gli epi no?

Alcuni coltivatori di epi, usano i nuovi getti x fare talee, lasciando la foglia madre con pochissimi o nessun getto sulla foglia, x favorire la fioritura.
Come tu sai i fiori di epi, nascono sull'areola e li formeranno sempre sulla stessa foglia matura.
Usando nuove foglie , queste x raggiungere la maturità a fiorire devono avere almeno due anni.
Ecco perchè le nuove piante fioriscono dopo tanti anni.
Ma se prendi una porzione apicale di una foglia vecchia che ha già fiorito e la interri, questa fiorirà la primavera successiva.
Sono sicura di questo xkè l'ho sperimentato personalmente.
In un vecchio testo di giardinaggio, si consigliava di tagliate una foglia ( in realtà sono dei fusti, ma x comodità li chiamerò foglie) in porzioni di 15 cm e utilizzarle x talee.
Infatti, avendo lo stesso epi rosso, sai bene che ogni foglia supera la lunghezza di 80-90 cm. x cui ne ricavo parecchie talee.

 

[Rosanna Mascia]

per quanto riguarda le talee ai bordi o al centro.
Io avrei al mia da dire , non so se sia giusta o sbagliata .
quando ho delle talee io le metto ai bordi del vaso. Ho sempre fatto così, perchè così faceva mia mamma e le attecchiva tutto. In seguito , volendo fare delle talee di bouganville, chiesi ad un vivaista come fare per farle attecchire , (far attecchire le talee di bouganville non sempre riesce).Mi disse di metterle lungo i bordi del vaso. Mi spiegò che in questo modo le talee ricevevano più calore e l'acqua scivolava al centro, eliminando i ristagni e dando possibilità al ramo di formare la radichetta .LA quale trovando spazio sidirige verso il centro . Da allora continuo imperterrita a piantare le talee lungo il bordo dei vasi. Le talee di bouganville allora erano attecchite tutte ricordo. Aggiunse però di farle non prima nè dopo il 19 marzo. So cmq. che si possono fare anche in settembre

 

[Maelzel]

Anche se siamo lontani dalle fioriture, volevo far vedere come stanno i miei cactus delle foreste. Ho ripescato delle vecchie foto, e la differenza mi sembra notevole.
L'epi rosso a fine maggio era così:

Ora invece è così:

Da quando ho appoggiato la foglia alla finestra mia moglie sostiene che sta cercando di entrare, e lo chiama "il trifide". Credo che tra poco dormirà con un machete sul comodino per eventuali aggressioni notturne

L'epi rosa ad inizio luglio era così:

Ora è così:

La Schlumbergeria, sempre ad inizio luglio, era così (a proposito, è una Schlumbergeria? Ogni volta che cerco delle immagini in rete mi confondo le idee :confuso:

Ora è così:

(OT: avete letto Il giorno dei trifidi? Ne è stato anche fatto un film della gloriosa fantascienza anni '50. I trifidi sono delle piante geneticamente modificate, che sanno camminare e sparano aculei avvelenati, e sfuggono al controllo dell'uomo. Se deciderete di guarire dalla vostra dipendenza dalle piante, leggetelo: non basta (altrimenti non sarei qui), ma aiuta. Dopo averlo letto, una ventina d'anni fa, per una settimana ogni volta che passavo vicino al mio amatissimo papiro (pace all'anima sua) avevo uno scarto istintivo...