peppone69
Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
amici del forum...mala tempora currunt.
l'ingordigia di pochi sta mettendo in ginocchio intere aziende, sta cancellando posti di lavoro, sta facendo vacillare economie nazionali.
la finanza del denaro virtuale sta lasciando sul lastrico famiglie, caseggiati, interi quartieri.
l'illusione dei facili guadagni fatti coi soldi del Monopoli sta mettendo a nudo la fragilità dei nostri equilibri, sia sociali che individuali...ci sta facendo sentire ogni giorno più dubbiosi, più sospettosi, più impauriti.
mi è del tutto inspiegabile come il crollo di un titolo di borsa americano o russo possa far chiudere una ditta di lavorati plastici a Cuneo o a Cosenza...ma è così. sta accadendo. ogni giorno.
proprio per questo lancio a tutti noi un augurio ed un invito.
l'augurio e l'invito che ciascuno sappia essere un pò più generoso e tollerante.
sì: più generoso perchè una situazione di estrema difficoltà non si affronta con animo egoista ma anzi necessita della capacità di ognuno di stringersi accanto al suo prossimo, di darsi calore l'uno con l'altro, di tenere assieme in mano un lumino nell'oscurità...
di provare meno paura.
e più tollerante perchè, nelle situazioni di difficoltà, spesso emergono lati di ciascuno agli altri imprevisti ed insospettati.
stiamo vicini ai nostri vecchi: sono sempre più poveri e soli.
stiamo vicini ai nostri figli: non sanno dove andare...non sanno nemmeno se hanno un luogo o un destino che li aspetta.
stiamo vicini alle nostre mogli ed ai nostri mariti: condividono con noi le asperità del momento...le nostre paure...le nostre angosce.
stiamo vicini a quei parenti, amici, conoscenti che da un tetto, da un ponteggio, da una gru tentano il tutto per tutto nella speranza di riuscire a difendere il loro posto di lavoro. e sanno che forse non ce la faranno.
stiamo vicini ai nostri animali: non hanno colpe, sono esseri puri e semplici il cui amore è incondizionato.
auguro quindi a tutti noi che l'anno che sta per arrivare ci faccia sentire meno lontani, meno indifferenti, meno autocentrati.
auguro che, nelle difficoltà estreme che già viviamo o stiamo per vivere, noi ci si sappia stringere come un sol pugno attorno agli affetti più cari che abbiamo...che noi si sappia difendere il valore di ciò che siamo prima ancora del valore di ciò che possediamo.
e che in caso di necessità noi si sia capaci di dare aiuto a chi ce lo chiede.
o di chiederlo noi se mai ne avessimo bisogno.
buon 2012
peppone
l'ingordigia di pochi sta mettendo in ginocchio intere aziende, sta cancellando posti di lavoro, sta facendo vacillare economie nazionali.
la finanza del denaro virtuale sta lasciando sul lastrico famiglie, caseggiati, interi quartieri.
l'illusione dei facili guadagni fatti coi soldi del Monopoli sta mettendo a nudo la fragilità dei nostri equilibri, sia sociali che individuali...ci sta facendo sentire ogni giorno più dubbiosi, più sospettosi, più impauriti.
mi è del tutto inspiegabile come il crollo di un titolo di borsa americano o russo possa far chiudere una ditta di lavorati plastici a Cuneo o a Cosenza...ma è così. sta accadendo. ogni giorno.
proprio per questo lancio a tutti noi un augurio ed un invito.
l'augurio e l'invito che ciascuno sappia essere un pò più generoso e tollerante.
sì: più generoso perchè una situazione di estrema difficoltà non si affronta con animo egoista ma anzi necessita della capacità di ognuno di stringersi accanto al suo prossimo, di darsi calore l'uno con l'altro, di tenere assieme in mano un lumino nell'oscurità...
di provare meno paura.
e più tollerante perchè, nelle situazioni di difficoltà, spesso emergono lati di ciascuno agli altri imprevisti ed insospettati.
stiamo vicini ai nostri vecchi: sono sempre più poveri e soli.
stiamo vicini ai nostri figli: non sanno dove andare...non sanno nemmeno se hanno un luogo o un destino che li aspetta.
stiamo vicini alle nostre mogli ed ai nostri mariti: condividono con noi le asperità del momento...le nostre paure...le nostre angosce.
stiamo vicini a quei parenti, amici, conoscenti che da un tetto, da un ponteggio, da una gru tentano il tutto per tutto nella speranza di riuscire a difendere il loro posto di lavoro. e sanno che forse non ce la faranno.
stiamo vicini ai nostri animali: non hanno colpe, sono esseri puri e semplici il cui amore è incondizionato.
auguro quindi a tutti noi che l'anno che sta per arrivare ci faccia sentire meno lontani, meno indifferenti, meno autocentrati.
auguro che, nelle difficoltà estreme che già viviamo o stiamo per vivere, noi ci si sappia stringere come un sol pugno attorno agli affetti più cari che abbiamo...che noi si sappia difendere il valore di ciò che siamo prima ancora del valore di ciò che possediamo.
e che in caso di necessità noi si sia capaci di dare aiuto a chi ce lo chiede.
o di chiederlo noi se mai ne avessimo bisogno.
buon 2012
peppone