Non conosco il principio attivo però vedo che in italia era stato revocato, anche in usa non dev'essere usato e non ho nemmeno mai letto alcunchè di relativo al suo utilizzo su prato. Ciò premesso, risulta appartenere alla famiglia dei triazoli (DMI), pertanto il suo meccanismo d'azione (e probabilmente l'efficacia) è simile a tebuconazolo, propiconazolo, difenoconazolo, triticonazolo, etc ... non avrebbe senso utilizzarlo in modo ravvicinato a questi ultimi. Trattando con tebuconazolo (DMI), azoxystrobin (Qol) e tolclofos (aromatici) hai già aggredito il fungo in 3 modi ... che di norma sono più che sufficienti. Purtroppo il periodo dell'anno non è ottimale per un rapido recupero ...non ho trovato informazioni (forse ho cercato nei posti sbagliati) per l'eventuale impiego su t.e di ESACONAZOLO.....puoi rovistare nel 2° o 3° HD? Credo sia da quelle parti.
Bel miglioramento, ad occhio con queste temperature tra un paio di settimane no si noterà più nulla o quasi.
Io lo mixerei ad un "sistemico" (tebuconazolo o azoxystrobin), il tolclofos è di "contatto" ... meglio attaccare il nemico su più fronti ... in tal caso attendi una giornata con almeno 10° e nella soluzione aggiungici anche un po di N per favorire assorbimento e traslocazione all'interno della pianta.
He...he. La situazione è migliorata moltissimo. Gli ufo hanno abbandonato il te poichè non c'era vita intelligente a gestirlo....hanno lasciato un bigliettino che ho decifrato, diceva così: "sei un mammalucco.....andiamo a Udine. STOP"
