Oggi ha smesso di piovere e un pallido sole si è affacciato senza troppe velleità.
Così come il pallido sole, si sono affacciati altri focolai di infezione, nè ho fotografato uno su tre:
La zona Penncross rimane a tutt'oggi immacolata:
Un particolare della cotica erbosa sotto assedio. Non si vedono lesioni fogliari ma un'imbrunimento della corona. In senso stretto, la malattia NON stà minando l'esistenza del prato, infatti mi par di notare un ritorno di salute dal centro della macchia verso l'esterno. Tuttavia, le zone marginali dimostrano la loro difficoltà:
Ed ora, una elucubrazione da quattro soldi:
La zona a dx della foto, è la Independence tenuta ad altezza attorno ai 30mm (decisione presa sulla base della mancanza di luce diretta durante il periodo invernale). Non mostra segni di sofferenza, e a parte una minor nutrizione nei mesi autunnali, non ha subito trattamenti.
@Cigolo: la varietà incriminata è la Crenshaw
@America: Credo che siano i link a cercare il FriulanoDOC.....man mano che vengono caricati in rete, si autocopiano nel HD (supermagneteWEB)
Scusate l'insistenza: Approfittando del pallido sole, stavolta ho trattato TUTTO il t.e con Azoxystrobin, tolto la canadese e digiunato.
Abbiate pietà di me