io che sono nata nel 1948 non riesco a limitarmi a dei generici auguri. Sul perchè sia stata scelta la data dell'8 marzo quale festa della donna (ma perchè festa? cosa c'è da festeggiare? non sarebbe meglio Giornata Internazionale della Donna?) i motivi non sono chiari, e anche il famoso incendio avvenuto negli Stati Uniti sembra sia soltanto una leggenda.
Ma non sono una leggenda le escissioni e le infibulazioni, le sudditanza fisica e psicologica, le violenze in casa e fuori, la segregazione sociale, le difficoltà e spesso l'impossibilità di farsi strada nel mondo, la mancanza ancora oggi di una vera parità con l'altro sesso, il semplice diritto a vivere in certi Paesi come l'India e la Cina.
Scusatemi se dò un'intonazione seria a questo post, ma fino a quando la vera parità non sarà stata raggiunta (e ammesso che ci si arrivi.....) secondo me non si può parlare di civiltà