Antichi mestieri quasi scomparsi

[rocco.co]

mia nonna però si faceva fare le "ventriere", dei fascioni color carne pallida, sagomati per contenere il ventre, che avevano la giarrettiera incorporata per tenere su le calze "per la circolazione"
Ma lo strano è che non ne avrebbe avuto bisogno sana e tonica com'era ma le era stato insegnato così e ci si adattava

E poi c'era la modista per i cappelli ed i guanti

E poi c'era l'orologiaio, i miei proqualcosa lo erano di casa savoia ed ancora oggi ho decine di orologi tra pendole polso sveglie.
"Che ci importa" direte voi...invece vi deve importare perchè se a volte son qui isterica è per causa di tutti i rintocchi e tictac che "marcano il tempo" che fugit come un ferrarit

A pensarci quando sparirà il ticchettio degli orologi sarà un giorno strano... pare di cogliere un ritmo o musicalità sempre diverse che portano alla mente canzoni perdute ... senza contare che in caso di insonnia ha un effetto ipnotico che invita al relax

 

[Olmo60]

anche la maitresse è un mestiere scomparso, o meglio, l'han fatto scomparire.:boh:

 

[rocco.co]

anche la maitresse è un mestiere scomparso, o meglio, l'han fatto scomparire.:boh:

Poerella... prima vittima di lavoratrici in balia dell'economicismo socialdemocratico

 

[miciajulie]

olmo, così, a naso, mi sa che più che scomparso è solo nascosto...

 

[daria]

l'uomo delle bombole del gas, -prima della metanizzazione-...ci avevo scritto anche un raccontino sul Saverio, ma ho perso tutto

 

[rosangelina]

Un altro mestiere scomparso è quello di chi raccoglieva i capelli casa per casa, per farne poi parrucche (chiedo scusa ma non ricordo come si chiamava). Io ancora ricordo mia nonna che quando si pettinava conservava i capelli per il tizio che veniva a prendere i capelli e in cambio dava degli utensili, mi ricordo bacinelle e cose varie.
C'erano poi i calzolai che andavano a domicilio, quelli che facevano ceste e sporte varie, quelli che ricucivano i piatti di ceramica...

 

[robmel]

Un altro mestiere scomparso è quello di chi raccoglieva i capelli casa per casa,

Poveretto, che lavoro ingrato ... ma raccoglieva solo i capelli lunghi o anche quelli corti ?

 

[rosangelina]

Io vedevo quelli di mia nonna, che erano lunghi, non so se raccogliesse anche quelli corti
Sarà stato 20 anni fa, ero bambina

 

[Olmo60]

Poerella... prima vittima di lavoratrici in balia dell'economicismo socialdemocratico

chi? non mi dire che conosci una vera ex-maitresse.. k07: p.s: poerella come "Vah poerella"??

olmo, così, a naso, mi sa che più che scomparso è solo nascosto...

bè, si ma dal legale siamo passati al sommerso.

Io vedevo quelli di mia nonna, che erano lunghi, non so se raccogliesse anche quelli corti
Sarà stato 20 anni fa, ero bambina

riciclaggio dei peli: bella storia!

 

[robmel]

riciclaggio dei peli: bella storia!

Sono tempi duri : bisognerebbe farlo davvero ! Invito tutte le donne, quando si depilano, a raccogliere tutto e mettere in un barattolo : prima o poi verranno buoni

 

[Olmo60]

Sono tempi duri : bisognerebbe farlo davvero ! Invito tutte le donne, quando si depilano, a raccogliere tutto e mettere in un barattolo : prima o poi verranno buoni

se ti basta un barattolo, beata te..però è un'idea interessante..chissà se si può fare del compostaggio.

 

[robmel]

Che dici !? A me serve un barattolo al giorno !! Potrei essere il fornitore principale di una ditta che produce cuscini ...

 

[ironbee]

L'altro giorno passando davanti alla casa di Nuto, l'amico di Cesare Pavese a S.Stefano Belbo, mi è venuto in mente questo thread.
Nuto era un falegname specializzato nella produzione di bigonce, i contenitori che si usavano per il trasporto dell'uva.
Legati all'ambite viti-vinicolo c'erano anche i bottai, che tramandavano di padre in figlio i segreti per sagomare e curvare le doghe delle botti, e i cestai dalle cui mano uscivano "cavagne" e "cavagnìn" (ceste e cestini) per la raccolta dell'uva.
Anche gli addetti al remuage delle bottiglie di spumante penso stiano sparendo: passavano la giornata a ruotare le bottiglie contemporaneamente con le due mani.

 

[Olmo60]

ho trovato: ecco un bellissimo mestiere scomparso: il cercatore di libri. Poggio Bracciolini è stato tra i più insigni "cercatori di libri" e va a lui il merito di aver riportato in vita un testo che ha cambiato il corso della storia: il "De rerum natura" di Lucrezio, scomparso dalla circolazione da un millennio e ritrovato in un monastero tedesco in formato di copia (l'unica rimasta) nel 1417. l'impatto che ebbe sui grandi dell'epoca fu strabilante....questa avventura...altro che Herry Potter! per chi è nteressato, la trova in un libretto di 266 pagine (scritta in grande) + una quarantina di pagine di note. Titolo "il manoscitto", autore Stephen Greenblatt- Rizzoli editore.
collegato a questo mestiere chiaro che c'erano gli amanuensi (fotocopiatrici dell'antichità).:Saluto:

 

[nonnapiccola]

Peccato che dal forum sia sparita, spero momentaneamente, la possibilità di fare notifiche.
Spero che ci siano altri interventi, anche sulle parole dialettali per definire i vari lavori e i lavoratori

 

[miciajulie]

Peccato che dal forum sia sparita, spero momentaneamente, la possibilità di fare notifiche.
Spero che ci siano altri interventi, anche sulle parole dialettali per definire i vari lavori e i lavoratori

in effetti i mestieri 'in dialetto' a volte cambiano proprio. nella mia zona ne abbiamo mutuati alcuni da lingue nordiche e mitteleuropee. macellaio si dice bechée, non molto diverso da 'fornaio' in inglese. non ho idea se ci sia un'origine comune
un proverbio zonale è 'offelée fa' 'l to mestée', che significa: ognuno faccia il proprio lavoro e non pontifichi sull'altrui; ma la traduzione è 'pasticciere fai il tuo mestiere'. da offelle, che sono dei biscotti semplici, più o meno di frolla, a forma di palla da rugby appiattita
il mio papà l'era un legnamée (questa è facile). e quando si veniva assunte poco più che bambine a imparare un lavoro e a svolgere una serie di mansioni di bassissimo profilo prima di fare carriera si era definite 'piscinìne', insomma aiutanti 'piccole'. poi, p.es. nelle sartorie, si faceva carriera e si diventava, un po' pomposamente e decisamente alla francese, 'première', che non so perché ma a me suonava come maitresse (so che ci vuole il circonflesso sulla i ma non me lo prende); certo non è la stessa cosa, non state a spiegarmelo
:Saluto:

 

[Olmo60]

il cantante di serenate è scomparso o quello che c'era sotto casa ieri sera era uno sbronzo?
come si dice "cantante di serenate" in milanese?

 

[miciajulie]

hhhmmmm olmo, non so perchè ma ho l'impressione che qui nella fattiva operosa ecc ecc ecc milano il cantante di serenate non sia stato troppo gettonato. chi se laùra!, non c'è mica il tempo per le serenate :lingua:

 

[Pam]

]chi se laùra![/B], non c'è mica il tempo per le serenate :lingua:

digal ti che questa è la Milano da bere!

 

[nonnapiccola]

Scommetto che voi milanesi o bolognesi non sapete chi sono (o meglio erano) le triccole.