I
Il Marchese del Ficus
Guest
Mica vero...non sono mai riuscita a farne tesoro...a volte ci riprovo, e mi fregano ancora...
bisogna solo imparare a capire che il rischio c'è.
ti quoto...
anch'io continuo a prendere legnate in testa per quanto riguarda le amicizie... quello che mi frega è proprio il fatto che non riesco a farne tesoro nemmeno io, perchè ogni "nuova" volta io ci credo, ci credo veramente... e ci sogno sopra anche...do tutta me stessa alla nuova "amicizia"... e ogni volta vengo solo usata per poi essere archiviata tranquillamente dall'oggi all'indomani, e poi "rispolverata" al momento del loro bisogno.... che scema che sono... proprio scema...
Quoto Artemide che quota Margot...
Mi dispiace Marchese, so che son cose che fanno male e destabilizzano.
e io quoto voi: ci ricasco sempre. Non so vivere in un mondo in cui non posso fidarmi di nessuno... devo avere vicino qualcuno\a che mi aiuti a ricordare certe misure e distanze.
Da un amore è peggio.
..oh ecco... se poi, nel marasma, scopri che verso quella persona l'affetto andava anche un pochino più in là... ohi ohi
Io invece al ca**uto Marchese dedico questo! k07: (bada al titolo)
Questo perchè i toni sono troppo teneri per le mie possibilità!
Grande Marchese!! :hands13:
^_^ grazie... tu pensa che erano giorni che andavo avanti masochisticamente con questa: in certe situazioni è straziante!!!
http://it.youtube.com/watch?v=gaBjdLQ0LJ0
(vi allego la traduzione... bellissima)
Copione per le Lacrime di un Giullare
Eccomi di nuovo qui nel giardino dei cuori infranti
Una nuova esperienza, qualcosa di nuovo da scrivere in un diario tutto mio
L'ennesimo suicidio emotivo
Con un'overdose di sentimentalismo ed orgoglio
E' troppo tardi per dirti che ti amo
Troppo tardi per inscenare una nuova commedia
Lasciandoti dietro tutti i ricordi del mio giardino di una volta
Sto perdendo sulle altalene, sto perdendo sulle giostre
Sto perdendo sulle altalene, sto perdendo sulle giostre
Troppo, troppo presto, troppo lontano per andarci, troppo tardi per giocarci,
Il gioco è finito, il gioco è finito
Eccomi di nuovo qui nel giardino dei cuori infranti
Sto perdendo sulle altalene, sto perdendo sulle giostre
Il gioco è finito
L'ennesimo suicidio emotivo con un'overdose di sentimentalismo ed orgoglio
Sto perdendo sulle altalene, sto perdendo sulle giostre
Il gioco è finito
Troppo tardi per dirti che ti amo
Troppo tardi per inscenare una nuova commedia
Il gioco è finito
Recito questo ruolo in stile classico: un martire dal sorriso distorto scolpito sul volto
Come sangue le parole di questa canzone scorrono nelle mie vene,
Per scrivere i rituali e rimediare ai torti che ho fatto
Un epitaffio per un sogno spezzato, per esorcizzare quest'urlo silenzioso nato dalla disperazione
Non ho mai scritto questa canzone d'amore
Le parole sembrava non scorressero mai
Ora triste nel riflesso, ho forse guardato la perfezione
Ed esaminato le ombre all'altro lato del mattino?
Ed esaminato le ombre all'altro lato del pianto?
Il matrimonio che era stato promesso è ora diventato una voglia
Il matrimonio promesso ora si è risvegliato
Lo sciocco fuggito dal Paradiso si guarderà alle spalle e piangerà
Siederà a masticare narcisi cercando di darsi un perché
Quando crescerai e lascerai il giardino in cui baciasti il tuo principe e trovasti la tua rana
Ricordati del giullare che ti mostrò le lacrime, un copione per le lacrime
Ed io rimarrò per sempre in pace con me stesso quando indosserai il tuo abito da sposa
Nel silenzio della mia vergogna il muto che cantava le canzoni delle sirene è rimasto a giocare da solo
Ed io sono rimasto solo a giocare
Ma il gioco è finito
Puoi ancora dire di amarmi?