• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

acquisti orchidee su internet per corrispondenza

rob62

Aspirante Giardinauta
L'anno scorso, dopo lungo "digiuno", sono stato preso da raptus orchidofilo e visto che da molti anni non mi sposto per le vacanze, ho deciso di investire in orchidee parte di quanto risparmiato in viaggi.
Dopo averne acquistate alcune presso un vivaio abbastanza vicino a casa, ho pensato di completare il giro con acquisti via internet; ho cercato un po' in rete le esperienze passate, e ho trovato poche informazioni e a volte contraddittorie.

Vorrei quindi lasciare traccia nella mia esperienza affinché possa servire a qualcun altro sia se vuol fare acquisti, sia se magari vuol fare una relazione analoga.

Ho pensato di suddividere gli acquisti in diverse rate, anche se mi sono mosso un po' tardi, cioè nella seconda metà di giugno- inizio luglio, quando il clima non è il migliore per le spedizioni (d'altronde i raptus non sono prevedibili).

Il primo acquisto l'ho fatto presso Nardotto, presso il quale ho preso un P. Lawrenceanum, tre P. Rotschildianum e un P. Kolopakingii; inoltre, visti i prezzi molto competitivi, ho comprato anche sette fra Cattleye e Brassolaeliocattleye,

Il sito è semplice ma chiaro, basta inserire nella ricerca il genere ed escono tutti gli esemplari disponibili, mentre la suddivisione presente per le varie categorie è meno chiara; ad esempio per i Paphio sono presenti solo due specie nella categoria, perché sono quasi tutti invece inseriti nella categoria "specie botaniche", che raccoglie la gran parte di tutte le specie offerte con oltre 20 pagine del catalogo. Però se si cerca Paphio nel "cerca" escono tutti insieme.

Il pagamento si può fare anche con la post-e-pay, oltre che con bonifico bancario.

Le richieste di informazioni vengono evase sollecitamente.

I prezzi sono decisamente contenuti in modo da permettere acquisti più numerosi; evidentemente non si può pretendere che le piante siano di dimensioni paragonabili a quelle dei vivai specializzati.

Viene data documentazione completa degli acquisti: fattura e distinta piante Cites.

Unico punto debole potrebbe essere l'utilizzo del corriere SDA, che, essendo il più economico, può comportare dei problemi. Nel mio caso ho dovuto sollecitare più volte il corriere, il cui incaricato non aveva consegnato il pacco e aveva dichiarato al loro magazzino che il destinatario era "chiuso per riposo settimanale" (ho fatto inviare tutti i pacchi ad un ufficio proprio per essere certo che i pacchi arrivassero nei giorni feriali, quindi semplicemente non l'aveva consegnato o era arrivato in orari di chiusura).

Le piante erano ben imballate; rinvasandole hanno evidenziato ottime radici, in particolare i P. Rotschildianum, che purtroppo hanno preso il giorno dopo l'apsrtura della scatola - probabilmente per lo sbalzo di clima - un'infezione su alcune foglie che sono però riuscito a bloccare senza danni recidendo la parte infetta;

Ecco le piante subito dopo il rinvaso:

Cattleye
ncattleye.jpg


Paphio Rothsc. e Lawrenc.
nroths.jpg


Paphio Kolop.
nking.jpg


Mentre il P. Rotschildianum e un P. Kolopakingii sono dati ad almeno 2-3 anni dalla fioritura (ovviamente in condizioni ottimali di serra, quindi non mi aspetto nulla per almeno cinque), le altre sono state date tutta a "forza fiore", cioè con fioritura entro 12 mesi.
In effetti nei tre mesi successivi sono fiorite quattro delle sette Cattleye e BLC; una ha fatto una spata vuota (recidiva, perché ce n'era un'altra dell'anno prima) e due non sono fiorite, facendo solo una nuova robusta foglia. A parte il fatto che le ultime tre sono ancora in tempo a fiorire la prossima estate per essere sempre classificate "forza fiore", già la crescita e le fioriture avvenute rendono l'acquisto pienamente soddisfacente.
Il Lawrenceanum ha impiegato un po' ad ambientarsi ma credo che quasi certamente fiorirà quest'anno.

A ottobre i Paphio erano cresciuti tutti bene, come risulta dalle foto. Anche Cattleye & C. erano in salute (adesso che siamo a fine inverno... assai meno, però le incoraggio ogni giorno a resistere ancora qualche settimana :).

nkingz1308.jpg


nrothz.jpg


nlawz.jpg



Dopo aver chiesto ad alcuni vivaisti italiani che vendono via internet se avevano un Paphio Sanderianum, ho cercato all'estero e l'unico che dichiarava di averne uno che avrebbe dovuto fiorire entro un paio d'anni (al che ho calcolato almeno cinque anni fuori da una serra) ed aveva la pianta disponibile era Wolfram Tonn, un vivaista ben conosciuto anche in Italia, tanto che si è meritato la definizione di gioiellere delle orchidee per la qualità (e di conseguenza i relativi prezzi). Anche un altro appassionato cui avevo accennato l'idea di un acquisto da Tonn mi ha chiesto di fare un acquisto per due Oncidium.
Il prezzo del Sanderianum era di 140 euro e visto che non trovavo da nessuna parte una pianta adulta (e che sicuramente se avessi aspettato alla stagione successiva - ero già in ritardo per la stagione in corso - sarei rinsavito e non l'avrei più presa) ho deciso di procedere con l'acquisto, giustificandolo in coscienza come ... investimento a lungo termine. Ho ordinato anche un Paphio Sukhakulii.

Il sito è un po' limitato, e non accetta il pagamento con post-epay o simili, ma solo con bonifico, quindi i tempi si allungano un po' e c'è maggior rischio di sbagliare nel pagamento.

La spedizione avviene con corriere DPD e con Bartolini per la parte di consegna italiana, che si è dimostrato veloce: in due giorni è arrivato tutto.

Questo è quanto ricevuto e siamo rimasti un po' delusi.

tonn2.jpg


tonn1.jpg


Dal punto di vista "documentale" nel pacco non c'era niente, né un elenco, né una ricevuta; essendo piante Cites, anche se non è più necessaria una certificazione ufficiale nella UE, uno straccio di carta intestata da cui desumere che era stata acquistata regolarmente sarebbe stata comunque a mio parere necessaria; così mi sono dovuto stampare il carteggio per e-mail e ritagliare dal pacco l'etichetta che si riscontrava con gli estremi indicati nella mail in cui si specificava l'avvenuto invio.

Per quanto riguarda le piante, mi è stato detto da persona esperta che effettivamente se ben tenuto il Sanderianum in un paio d'anni avrebbe potuto anche fiorire; però non credo che questa pianta sarebbe stata portata in vendita alle mostre perché aveva avuto evidenti problemi di crescita, infatti la penultima foglia si era fermata a metà con la crescita ed era poi partita con una nuova; può darsi che sia corrispondente al prezzo, però se l'avessi vista di certo non l'avrei presa.
Il Sukhakhulii come vedete ha avuto probabilmente storia analoga; ha delle foglie di base molto belle, ma poi delle foglie interne molto più piccole, anche qui come se avesse avuto una stasi nella crescita, per poi ripartire con un getto più esile.

t2bis.jpg


Alla fine però quasi a ottobre è fiorito. Il Sanderianum è cresciuto di circa 3 centimetri

94813692.jpg


Per gli Oncidium, io non sono esperto; uno mi sembrava molto ben messo, con due bei getti in arrivo, l'altro aveva un getto molto esile e anche l'altro acquirente, cui li ho dati, non è rimasto molto soddisfatto; mi ha appena confermato che quello malmesso rischia di schiattare, mentre l'altro ha avuto un bello sviluppo.

Il signor Tonn è stato sempre molto cortese nel rispondere (fra l'altro mi ha consigliato per il Sanderianum di qualche frammento di guscio d'uova sulla superficie del substrato, battendo legermente per farli scendere, ma in sintesi credo che sia meglio comprare le orchidee da lui direttamente quando viene in Italia. Temo infatti che la vendita per corrispondenza sia un po' un'attività di ripiego; gli ho comunque fatto notare queste mie osservazioni (specificando che le facevo non per protestare - tanto non serviva a niente - ma per fargli comprendere che comunque la parte documentale è importante e che siamo rimasti un po' delusi rispetto alle aspettative); lui si è limitato a ringraziare ma non è entrato nel merito delle osservazioni; spero ne tenga conto, però è bene chiedergli prima che documenti invia (fatture ecc).

Per fortuna, a causa di un guasto del suo computer, il signor Tonn non mi aveva risposto in merito alla disponibilità di altre piante, per cui ho provato presso due altri fornitori, uno tedesco, Schwerter Orchideen e uno inglese Easy Orchids.

(Segue successivo post)
http://forum.giardinaggio.it/orchid...rispondenza-schwerter-orchideen-germania.html
 
Ultima modifica:

rob62

Aspirante Giardinauta
acquisti orchidee su internet per corrispondenza: Schwerter Orchideen (Germania)

prosecuzione da
http://forum.giardinaggio.it/orchid...ardotto-italia-tonn-germania.html#post1972875

Schwerter ha un sito molto accattivante (direi troppo, sono andato a controllare una cosa per questo post e ci sono cascato di nuovo! Lo spirito era forte, ma ... la tastiera debole) e prezzi più alti che in Italia (il listino riporta i prezzi al netto d'IVA, cosa che semplifica loro il lavoro in caso di variazione di aliquota, ma che alla fine porta a un rincaro del 10%).

Rispondono molto velocemente alle richieste di informazioni ed inviano i dati identificativi per monitorare l'invio.

Documentazione completa dell'acquisto come per Nardotto (fattura ed elenco Cites).

Ho comprato un Paphio philippinense var laevigatum, un Paphio Niveum, un Paphio Greyi, un Paphio Maudiae vinicolor in fiore, due Paphio Callosum e un Armeniacum, tutte definite "forza fiore"

Il pacco ha viaggiato con DHL Premium ed è arrivato velocemente in un paio di giorni, con monitoraggio passaggio per passaggio. Peraltro la spedizione costa 22 euro.

L'imballo è curatissimo come vedete.

53442212.jpg


25915132.jpg


Ecco le piante: il Philippinense (in alto a sinistra) e i due Callosum (agli angoli in basso) sono splendidi, il Niveum e l'Armeniacum (in centro) mi sembrano rispondenti alle aspettative; il "vinicolor" (qui già rinvasato) era molto bello ma - come vedete - era quasi privo di radici; ciononostante è riuscito a fiorire (e dal colore sembra che abbia tracannato parecchio...), e a fare nuove radici e in autunno nuovi germogli.

72318244.jpg


34865874.jpg


Il Greyi (in mezzo in basso) invece è apparso subito malaticcio, era una pianta sfiorita che non ha messo nuovi getti; curiosamente ha fatto nuove radici, ma temo che andrà a perdersi, adesso ha le foglie praticamente gialle.

Nel complesso, a parte il Greyi, sono rimasto molto contento come per Nardotto. Il sito chiede di lasciare un commento che (non lo sapevo) viene poi pubblicato; ho segnalato anche che due piante avevano problemi; ho visto che l'hanno lasciato, comunque praticamente tutti gli altri commenti erano di apprezzamento, tranne uno ogni tanto.

In autunno erano così:

Niveum
18976565.jpg


Philipp.
67214865.jpg


Greyi
42886242.jpg


Vinicolor (con i due getti)
s614.jpg


Callosum
dscn1655k.jpg


Non ho fatto l'Armeniacum, che aveva comunque fatto una foglia e cominciato a far crescere il figlio.

Rifarei come per Nardotto l'acquisto.

(segue terzo post)
http://forum.giardinaggio.it/orchid...orrispondenza-easy-orchids-gran-bretagna.html
 
Ultima modifica:

rob62

Aspirante Giardinauta
acquisti orchidee su internet per corrispondenza: Easy Orchids ( Gran Bretagna)

segue da
http://forum.giardinaggio.it/orchid...schwerter-orchideen-germania.html#post1972884

scusate la spezzettatura, ma i post hanno limiti di 10 foto o 10000 caratteri

Infine ho provato con Easy Orchids in Gran Bretagna

Da loro ho preso un Paphio Roebelenii, un Micranthum, un piccolo Sanderianum a poco più di 30 euro (volevo capire se - costando quattro volte meno che da Tonn - bisognava usare una lente di ingrandimento per vederlo) e un Henryanum.

Mi hanno fatto notare che il Roebelenii era in fiore e che non potevano garantire una consegna veloce in Italia senza che il fiore si rovinasse, per cui hanno chiesto conferma; a me interessava la pianta per cui ho accettato.
Lo scambio di corrispondenza è stato molto veloce, ma il lato negativo è stata proprio la consegna. Spediscono infatti tramite Royal mail, la quale si appoggia a Poste italiane e alla sua dogana "riservata".
La tracciatura via internet della spedizione purtroppo è poco funzionale una volta che il pacco ha lasciato la Gran Bretagna ed ho dovuto penare parecchio per riuscire ad ottenere il pacco che - ovviamente - si era fermato in dogana a Milano.

Il risultato è stato che le piante in partenza sicuramente erano molto belle, ma sono state abbondantemente "shakerate" durante il viaggio; inoltre erano state imballate piuttosto male, tanto che i bastoncini che hanno messo sperando di tenere ferme le piante hanno infilzato alcune foglie.

in ordine in senso orario: Roebelenii, Sanderianum, Henryanum, Micranthum

12861320.jpg


47967991.jpg


Strage di radici rotte, sppèrattutto dell'Henryanum.

28850341.jpg


73412040.jpg


Ho segnalato la cosa (con foto) anche qui solo per "informazione", ma non mi hanno risposto, probabilmente si vergognavano un po'.

Le piante hanno passato praticamente tutta l'estate a ... leccarsi le ferite, però la buona qualità iniziale ha fatto in modo che a settembre si fossero tutte in qualche modo riprese.

Robel.
80238856.jpg


Sander.
90042554.jpg


Gli altri... mi sono dimeticato di immortalarli, comunque il Michrantum è il meglio messo, anche l'Henryanum si sta risvegliando, ma di sicuro per due - tre anni non vedrò niente.

Anche qui problema documenti, mandano solo un riepilogo via mail dalla cui stampa però si riescono ad evincere tutti i dati di acquisto, ma nel pacco niente.
Nel complesso ritengo che gli acquisti oltre manica debbano scontare il problema dei trasporti, quindi sicuramente non lo rifarei.

Una cosa curiosa, le piante comprate in Italia hanno delle tracce bianche di calcare sulle foglie, che non sono venute via neanche piazzandole sotto un violento acquazzone (che ha lavato anche me), quelle straniere no.

In conclusione credo che o si ha un rapporto di conoscenza diretta con il coltivatore per farsi scegliere con fiducia da lui le piante che vi invierà oppure per gli acquisti via internet bisognerebbe forse astenersi dal prendere piante di valore singolarmente elevato, per evitare che - se non corrispondono alle proprie aspettative (magari peraltro eccessive) - si resti con l'idea di aver buttato i soldi.
Spero che altri possano descrivere in modo dettagliato le loro esperienze, anche se evdentemente ogni spedizione ed ogni pianta, come mi è stato giustamente fatto notare, fanno un po' storia a sé.

Ciao
Roberto
 
Ultima modifica:

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
ciao,

reportage molto interessante

il tuo problema relativo al numero di foto e caratteri, lo risolvi inserendo messaggi successivi dopo aver aperto la discussione :)

te le ho unite io, così rimane tutto ben raccolto


io posso aggiungere poco alle tue esperienze :)

- Nardotto, confermo tutto molto preciso, tra i vari acquisti on line che ho fatto è quello che imballa meglio le piante in assoluto, relativamente ad sda, il servizio dipende molto dall'omino responsabile della consegna nella tua zona, se ti capita quello bravo, tutto ok, altrimenti.. un po' meno :)

- gli altri non li ho mai provati, stavo valutando Schwerter, la tua esperienza mi è stata decisamente di aiuto :D

io invece ho sperimentato Orchids and More un paio di volte, e devo dire che mi sono trovata piuttosto bene, spediscono anche loro con DHL da me 3 gg per ricevere in media, l'imballaggio è discreto.


ora che ci hai fatto vedere i tuoi acquisti "recenti", per cortesia vedi di tenerci aggiornati con le tue fioriture :D

:Saluto:
 

rob62

Aspirante Giardinauta
Ciao Spulky, grazie per la riunione, in effetti ci ho pensato dopo che era la cosa più intelligente, arrivo sempre a scoppio ritardato,quando ormai la frittata è fatta :D

Come imballo, credevo che Schwerter esagerasse un po', ma in effetti ho capito il perché "blinda" le piante in quel modo; il pacco dell'ultimo acquisto che ho fatto riportava le frecce dell'alto ma i furboni della DHL italia hanno appiccicato il tagliando ottico di sotto, così quando l'addetto è arrivato per leggerlo ... ha rovesciato la scatola! Se non fosse stato legato in quel modo con bastoni e doppio blocco si sarebbe schiacciato tutto...

Ecco comunque quel che è fiorito finora:


Paphiopedilum


Maudie "avvinazzato" (vabbé, questo praticamente era già pronto)
dscn1110p.jpg


Philippinense, arrivato a fine settembre, non pensavo sarebbe fiorito nella stagione;

philippo.jpg


Sukhakulii, lentissimo, ha impiegato quasi tre mesi, ma alla fine è arrivato;

13587263.jpg


Quest'anno dovrebbero fiorire di sicuro i Callosum e il Lawrenceanum; non spero molto negli altri "forza fiore".

Cattleye e Brassolaeliocattleye


Gaskelliana, era già in boccio all'arrivo (come si vede nella foto del post precedente); è anche la più vivace, tanto che ha fatto un getto completo durante l'inverno e adesso si vede una spata.

geskelliana.jpg


BLC Nippon Flag water, piccolina (pochi centimetri) ma molto ... fotogenica

blcnipponflagwater.jpg


Cattleya Tim treasure x varie cose, forse perché scottata, non ha sviluppato il gambo ed è rimasta appiccicata alla foglia;

timtreasure.jpg


BLC Mystic Isles, grande, profumatissima e fiorita per ultima, a sorpresa, senza produrre la spata, a fine settembre;

mysticisles.jpg


In effetti a parte la Gaskelliana, le altre, se non si ha una serra, credo siano poco adatte alla coltivazione casalinga, almeno vedendo le condizioni attuali in cui versano le mie ... spero nella buona stagione, ma senza farmi troppe illusioni.

Ciao
Roberto
 
Alto