Primo esperimento per verificare se la sterilizzazione gassosa per la semina delle orchidee si può attuare con alcool oltre che col cloro della candeggina, come riportato da Marealto.
Ho preparato un "brodo" di coltura con 200 ml di acqua demineralizzata, 10 g di zucchero di canna "mascobado", 5 gocce di Compo per orchidee NPK 3-4-5 e 3 g di agar-agar. Bollito il brodo, l'ho versato in un contenitore di vetro e lasciato raffreddare. Ho poi "appoggiato" sulla superficie tre sottili fette di Solanum melongena (melanzana bianca) con semi e inserito il contenitore in altra vaschetta più larga e più alta contenente alcool denaturato. Coperto il tutto con pellicola Domopak, ho atteso due ore prima di estrarre il contenitore dal bagno di alcool, raddoppiando la copertura con Domopak. A distanza di 10 giorni dall'operazione, nessuna traccia di muffa sulle tre fettine di melanzana. Da verificare nelle prossime settimane! Così come dovrà essere verificato se i vapori di alcool hanno "sterilizzato" anche i semi e, soprattutto, se l'operazione è riproponibile per la semina delle orchidee. Ma ... un passo alla volta.