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nuove grassocce

aedesy

Maestro Giardinauta
Giusto ieri mi sono state regalate queste piantine. Di che si tratta?

 
Ultima modifica di un moderatore:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

meglio non rinvasare mai in questo periodo (fino in primavera).
Ti spiego. Per fare un bel lavoro devi togliere tutta la terra attuale (troppo "torbosa"). Di conseguenza devi pulire le radici aiutandoti con un bastoncino e magari lavando, sotto il rubinetto, le radici stesse. Poi devi lasciare le piante a radici nude ed all'ombra per alcuni gorni, in modo tale che eventuali ferite, provocate durante la pulizia, si possano rimarginare. Dopo una decina di giorni in queste condizioni puoi prendere le piante e metterle in una miscela composta da 1/3 di terra, 1/3 di sabbia ed 1/3 di inerti. Devi quindi aspettare ancora alcuni giorni prima di poter bagnare con regolarità.
Tutta questa operazione è, in ogni caso, un po' invasiva ed è meglio farla in primavera, visto che le piante saranno in ripresa vegetativa e subiranno meno il travaso.
Adesso le piante vanno in riposo. Necessitano di pochissime annaffiature (se le tieni in serra fredda puoi anche non bagnarle mai fino alla primavera prossima) e di conseguenza non crescono, non vegetano e non necessitano di terra nuova.

Ste
 
Ultima modifica:

giada92

Giardinauta
Normalmente sarei d'accordo con Stefano ma io non mi fiderei a lasciarle in quella torbaccia....
Io i nuovi acquisti li rinvaso anche adesso, l'importante è che prima di metterle dove sverneranno, lasci asciugare bene la terra e le lasci acclimatare ;)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io acquisto molte piante in inverno (di solito costano meno e si trovano pezzi migliori) e non li rinvaso mai fino a primavera.
Normalmente non metto mai in serra fredda le piante nuove (arrivando dai vivai o dai negozi sono abituate ad un clima più mite della serra fredda delle mie parti) ma le tengo in un vano scale non riscaldato.
La procedura di pulitura delle radici di una pianta mai svasata è delicata, necessita di almeno una quindicina di giorni (pulitura, periodo di saturazione delle ferite, trapianto, nuovo periodo di acclimatamento al terriccio nuovo e prima innaffiatura) e necessita che le piante abbiano il vigore necessario per uscire da questo trauma velocemente.
In inverno questa vigoria non c'è e le piante ci mettono troppo tempo a riprendersi.
Anche se stanno nella terraccia fino in primavera non c'è pericolo. Non bagnando mai o quasi mai, non vegetando e non crescendo, la torba non fa' nessun danno.

Ste
 

MarcoCeceChicca

Giardinauta
Concordo con Stefano, gli acquisti invernali si rinvasano in primavera anche per me, ho notato che faticano di più ad ambientarsi se rinvasate in autunno.
:Saluto:
 

andreburro

Giardinauta
anche io faccio come stefano, e i nuovi acquisti li tengo in casa onde evitare sbalzi termici tra la serra di acquisto e il luogo di riposo invernale
dando acqua una volta al mese non me ne è mai morta una ...:Saluto:
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Va da sé che, se si decide di rinvasare ora, oltre a farlo possibilmente a secco (senza lavaggio radicale), una volta rinvasata la pianta, non va bagnata ma lasciata così fino a primavera, questo se si tratta di una cactacea; se si tratta di succulenta non cactacea, si può valutare invece, in base al tempo e alle condizioni in cui si ritrova la pianta, se annaffiare o meno.
 

aedesy

Maestro Giardinauta
Vi ringrazio tutti per i consigli molto dettagliati. Non pensavo comunque che per un rinvaso di cactacee bisognasse fare tutto questo. Ne terrò conto quando farò il rinvaso in primavera. Posseggo un terriccio universale a base di torba bionda. Insieme con gli inerti potrebbe andare?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il cambio di terra è fatto proprio per eliminare la torba, di conseguenza il tuo terriccio torboso non andrebbe molto bene.
Se proprio non hai alternative (sarebbero meglio la terra da giardino oppure il terriccio universale non torboso) almeno setaccia il tuo terriccio in modo tale da eliminare la maggior parte della torba (rimane filamentosa ed è facile da separare dal resto della terra).

Ste
 

chebarba

Maestro Giardinauta
Io non mi faccio tanti problemi, 10 giorni fa mi sono arrivate delle piante (cactus) a radice nuda. Per mancanza di tempo sono ancora lì sul tavolo: le rinvaserò appena avrò tempo, che sia dicembre, gennaio o marzo; sicuramente l'anno prossimo partiranno come tutte le altre.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Io non mi faccio tanti problemi, 10 giorni fa mi sono arrivate delle piante (cactus) a radice nuda. Per mancanza di tempo sono ancora lì sul tavolo: le rinvaserò appena avrò tempo, che sia dicembre, gennaio o marzo; sicuramente l'anno prossimo partiranno come tutte le altre.

Ciao,

certo che a radice nuda il trauma della pulizia delle radici l'anno già subito. Inoltre non potrai comunque lasciarle in quelle condizioni fino a primavera. Dipende inoltre anche dalla tipologia di piante. Un echinocactus resiste parecchi giorni a radici "all'aria", una euphorbia sopporta questo trattamento con molta meno resistenza.
La discussione però era sul fatto se fosse il caso o meno di svasare ora piante in miscela torbosa.
Io, per esperienza, dico che le piante possono stare tutto l'inverno nella loro brutta terra originale senza problema. I guai insorgono solo se vengono bagnate o lasciate in posti troppo umidi.

Ste
 

cactucolo

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

normalmente svaso gli acquisti invernali quando non conosco il vivaista, si possono celare brutte sorprese nelle new entry di massa e queste mi pare vengano dalla grande distribuzione, quindi io sarei per lo svasare con le cautele che sono già state segnalate.
Un'altra cosa, ma è solo una valutazione personale io preferisco qualsiasi inerte alla pomice che non uso mai, anche se molti coltivatori succulenti DOC la usano e si trovano bene.

Ciao
Ciao
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io utilizzo la sabbia di pomice per aiutare la radicazione, soprattutto delle talee. Appoggiando la talea direttamente sulla pomice si ottiene un ricamento più rapido.
Sinceramente mi sono sempre trovato bene.
Normalmente io faccio una miscela composta da terra, sabbia grossolana ed inerti (pomice, lapillo, ghiaia etc.) Utilizzo inerti a granulometria piccola, per i vasi piccoli e granulometria più grande per i vasi medi/grandi.

Ste
 

aedesy

Maestro Giardinauta
Vedo con piacere che sull'argomento è intervenuta molta gente :) ciò mi fa piacere. Per rispondere ad una osservazione fatta in precedenza da cactucolo, si le piante provengono dalla grande distribuzione. Sono state comprate in un centro commerciale. Quindi che tipo di brutte sorprese si potrebbero trovare? Gli inerti citati si possono comprare?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

gli inerti di cui parliamo (lapillo a granulometria fine, sabbia di pomice etc.) non sono facilissimi da trovare a parte in vivai specializzati in piante grasse.
Nei soliti vivai la pomice non si trova ed il lapillo si trova solo a granulometria grande.
In alternativa però si può utilizzare ghiaia, sabbia grossolana, cocci da tritare, tutte cose più facili da trovare in un qualunque magazzino edile.

Cactucolo parla di "brutte sorprese" in quanto nei negozi non specializzati le piante grasse vengono tenute senza una particolare cura. Arrivano, acquistate in grandi quantità, ammassate in cassette.
Vengono coltivate come se fossere piantini di pomodoro, bagnandole troppo e non curandosi di eventuali malattie.
Tutte queste cose fanno si che ci possa essere una propagazione di malattie tra le varie piante e che ci possano essere marciumi radicali. Inoltre questo ammasso di vasetti fa' si che le piante si possano danneggiare l'un l'altra.
Il vivaio non specializzato mette in conto che ci siano delle perdite. Un po' di piante malate o marce a loro non cambia molto.

Ste
 
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