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tristezza

maril

Giardinauta
sono tanto triste....possibile che davvero io non possa coltivare in casa mia le orchidee? possibile che nessuna riuscirebbe a sopravvivere a casa mia? problema: mancanza di luce
 

rossella ventura

Aspirante Giardinauta
la ludisia vuole poca luce,la masdevallia anche sebbene ami temperature fresche,le phal.con umidità adeguata e temperatura sui 19-20 gradi si adattano...l'estate poi tutte fuori sul terrazzo o in giardino sotto un bel telo ombreggiante:lingua:
gli ibridi in commercio sono in generale più duttili delle specie e dal momento che le orchi sono letteralmente migliaia perchè non dovrebbero esserci quelle
che fanno al caso tuo?
basta cercare un pò..:eek:k07:
non scoraggiarti vedrai che le troviamo
rossella
 

california

Florello Senior
orchidee che si adattano ad una posizione relativamente poco luminosa sono i Paphiopedilum..ne esistono migliaia di ibridi e tantissime specie.
non hanno particolari problemi di coltivazione:
caldo, substrato(torba,bark in parti uguali + perlite) sempre umido, buona umidità ambientale e concimazioni scarse ma regolari.
 

Francesco di Torino

Aspirante Giardinauta
Confermo Paphiopedilum, per quel che è la mia breve esperienza orchidiofila.
Però vorrei sapere cosa vuol dire poca luce, puoi essere più precisa/o ?
Francesco
 

california

Florello Senior
anche io mi sono interrogato più volte su quel "poca luce" riferito ai paphio..
è normale che, crescendo terrestri o altre volte litofite, nelle foreste umide, queste piante ricevano meno luce di quanta ne potrebbe ricevere un'epifita, e quindi i coltivatori sono soliti dire "poca luce" , meglio intesa come luce soffusa, ma comuqnue buona, e non di certo inteso come piante da buio ..
 

maril

Giardinauta
Confermo Paphiopedilum, per quel che è la mia breve esperienza orchidiofila.
Però vorrei sapere cosa vuol dire poca luce, puoi essere più precisa/o ?
Francesco

per poca luce intendo che lavoro tutto il giorno, sono in casa solo alle 13,30 per un paio d'ore. abito in un piano terra e quando sono fuori casa tengo le tapparelle socchiuse, dunque luce mooooolto diffusa, direi soft
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Purtroppo si tratta di condizioni proibitive per qualsiasi pianta da fiore.

Uno dei grandi punti a favore di una pianta come le Phalaenopsis è appunto quello di fiorire in condizioni di luce in cui fiorirebbe solo uno Spathiphillum, neppure una violetta africana si accontenta di così poca luce. Ma dietro delle tapparelle socchiuse non può fiorire nulla.

Se pensi di non poter lasciare le tapparelle aperte, potresti pensare alla luce artificiale. Immagino che una phalaenopsis coltivata orizzontalmente si presti molto bene, perché si potrebbe mettergli la luce subito sopra la testa. Ma su questo ti servirebbe il consiglio di qualcuno esperto in materia. Io sparerei che 30 o 40 watt, a 30 cm di distanza, dovrebbero essere sufficienti per 2 P., ma potrebbe essere una solenne sciocchezza.
 

maril

Giardinauta
beh allora mi sa che dovrò accontentarmi di guardare le vostre splendide foto, al momento l'unica pianta che mi sta sopravvivendo in casa, alle condizioni che conoscete è un'alocasia, e pare stare bene.
altra domandina:
per una phal, ma anche volendo per altre orchi, qual'è il fattore che può danneggiarle maggiormente: la pochissima luce o la bassa temperatura?

mi spiego meglio: la mia casa è dotata di un piccolo lucernaio aperto al cielo, io ho coperto una parte con una tettoia il plex, che filtra magnificamente la luce ma che ovviamente ripara poco dalle basse temperature. potrei secondo voi coltivare li delle orchi?
 

Francesco di Torino

Aspirante Giardinauta
E' molto difficile,
prova a tentare con un cymbidium che ama il fresco d'inverno ma che richiede molta luce praticamente sempre (non diretta).
Mettendo il cymb sotto il lucernario, chissà...ma non deve fare troppo caldo d'estate e per fiorire ha bisogno di una buona escursione tra tmin e tmax verso fine estate ed autunno.
Prova, tutto è possibile...a volte.
Francesco
 

california

Florello Senior
maril, tu che sei a trapani non avresti problemi a coltivare cymbidium, bletilla, ma anche oncidium flexuosus e suoi hybr fuori tutto l'anno, come faccio io..l'unica accortezza è di ripararle dalle eccessive pioggie.
 

maril

Giardinauta
maril, tu che sei a trapani non avresti problemi a coltivare cymbidium, bletilla, ma anche oncidium flexuosus e suoi hybr fuori tutto l'anno, come faccio io..l'unica accortezza è di ripararle dalle eccessive pioggie.

santo cielo, ma dite sul serio? ne sarei davvero felicissima, addirittura non si bagnerebbero proprio perchè sarebbero riparate dalla tettoia. purtroppo non ho mai potuto "sperimentare" perchè qui le orchidee, parlando delle phal non costano meno di 25€ e onestamente non mi posso permettere di buttare all'aria il denaro per esperimenti, ma se è così mi do da fare, a costo di comprare online
datemi certezze (o quasi, non posso chiedervi di prevedere il futuro, ovvio), vi prego
 

california

Florello Senior
io sono anni che tengo i cymbidium fuori, e anche l'oncidium ibrido di flexuosum, e sono sempre stati bene..le bletilla poi nn temono il freddo..purchè nn si vada troppo e per troppo tempo sotto zero..ma a trapani nn credo si possa correre questo rischio...ci sarebbero anche le pleione, ma lì il problema è inverso: da te farebbe troppo "caldo" in inverno..e saresti costretta a tenerle nel frigo , come fanno tanti coltivatori che vivono al centro sud..
 

california

Florello Senior
p.s. fuori tengo senza problemi anche dendrobium nobile e dendrobium x delicatum, e quindi senza problemi i due genitori: d.kingianum e d.speciosum
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Un lucernario va benissimo. Rispetto a una finestra ha solo vantaggi, tranne forse qualche scomodità per raggiungerlo.
In una stanza, il punto più caldo è sempre quello più in alto, perché l’aria calda sale sempre in alto. Anche se la lastra di plexiglas dovesse raffreddarsi, basterà tenere la pianta a 10 cm di distanza perché non ne senta alcun riflesso. Il freddo non si trasmette per irraggiamento. Basta evitare il contatto con la lastra. E come con il vetro di una finestra, con la differenza che le finestre, se hanno sotto il termosifone, presentano il difetto delle correnti ascensionali secche, mentre, se non hanno il termosifone, soffrono delle correnti in discesa fredde delle pareti.

Inoltre il lucernario ti eviterebbe i problemi della luce laterale e permetterebbe di ricreare condizioni di luce simili a quelle naturali o di una serra. Ottimo posto quindi per coltivarci delle Phalaenopsis.

Se ci sono degli spifferi, basterà un po’ di stucco o di silicone. Poi basterà un cavetto d’acciaio per appendervi delle piante sospese, a altre soluzioni a tua scelta.
 

maril

Giardinauta
sono felicissima di queste notizie che mi state dando e vorrei illustrarvi un pò meglio la situazione

http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/lena170576/detail?.dir=f84are2&.dnm=a3e8scd.jpg&.src=ph

vi riporto la nota, perchè mi pare non si legga benissimo :
"L'androne di cui vi parlo, si presenta aperto solo da un lato, ma riparato da una palazzina alta di fronte. La tettoia in plex ricopre tutta la parte che state vedendo. Sul lato aperto ho in questo momento una fioriera con grigliato, alta m1,70 con uno stephanotis. Tutta l'area risulta 1,90 x 1,65 circa e la tottoia si trova all'altezza di 3 m circa"
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Avevo immaginato una situazione diversa, e cioè un lucernario che desse luce, attraverso il tetto, a una stanza chiusa d’appartamento.

Nel tuo androne aperto si possono coltivare sicuramente molte piante, ma non credo che esso possa ospitare delle Phalaenopsis nel periodo invernale, nonostante il clima mite di Trapani.

Altre orchidee forse sì, ma sarebbe bene sentire chi ne ha una diretta esperienza di coltivazione.
 

maril

Giardinauta
meno male allora che ho illustrato meglio la situazione. non me la sento di avventurarmi in acquisti senza speranza, sia per una questione economica non brillante (sono una povera commessa, con la passione per le piante) ma soprattutto per non portare alla gogna un'altra povera innocente

guardate com'era bella!!!!

:cry: :cry: :cry: :cry:
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/lena170576/detail?.dir=d2a5re2&.dnm=cda1re2.jpg&.src=ph

ed ora mi ritrovo solo un bel mazzo di radici buone (almeno all'apparenza) ma il colletto mi pare assolutamente andato
 

california

Florello Senior
beh, appurato che non puoi tenere Phalaenopsis, cattleya e company, ti rimangono comunque quelle che ti ho suggerito prima, da tenere fuori tutto l'anno, e credimi ce ne è una bella scelta e varietà, quindi non abbatterti eh? :)
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
ed ora mi ritrovo solo un bel mazzo di radici buone (almeno all'apparenza) ma il colletto mi pare assolutamente andato

Se il colletto fosse veramente andato, la pianta sarebbe già morta, oppure sarebbe questione di giorni.

Perché pensi che il colletto sia andato?

Le phalaenopsis hanno sette vite come i gatti. La primavera non è lontana. Se la pianta arrivasse viva alla primavera, la potresti portare fuori verso le 14:00, magari coperta, per ritirarla alla sera. E più avanti lasciarla sempre fuori.

Se la pianta non ha funghi o marciumi, probabilmente basterebbe coprirla e sospendere ogni annaffiatura per tenerla in vita fino a primavera.

Curare una pianta apparentemente persa è una cosa che può dare più soddisfazione della più bella fioritura. Poi ovviamente dipende dai gusti.
 
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