miciajulie
Fiorin Florello
buongiorno!
la mia bella e amata stapelia variegata si è beccata la cocciniglia.
era in una posizione scomoda e me ne sono accorta tardi, e poi fioriva beata...
l'ho liberata con cottonfioc; manualmente; acqua e alcol 50/50; reldan22. per il napalm non ho il patentino.
dopo questo trattamento strong si è impigrita nella fioritura, ma pazienza, capisco fosse un po' infastidita.
la riguardo, pronta al secondo turno col reldan e, purtroppo, la situazione è degenerata.
anche le radici sono piene, ma alla grande proprio.
a primavera non mi sarei fatta tante menate, le grasse sono emule dell'araba fenice, risorgono (quasi) sempre da un capitozzamento, una taleina, un polloncino risibile.
ma a autunno inoltrato perdo le mie poche sicurezze e titubo.
e allora, davanti a strade tanto diverse da percorrere, chiedo lumi, speranzosa.
che faccio:
- la svaso (e butto la terra), la lavo, conservando quindi anche le radici (mi sembra quasi impossibile), lascio asciugare, invaso in substrato idoneo e tengo in casa?
- o stesso procedimento ma la metto senza pietà in serra fredda?
- butto via terra e radici, recupero solo i fusticini (che sono piuttosto liberi dall'orrendo parassita, anche se li laverei - e lascerei asciugare - un'altra volta per sicurezza) e tengo in casa, solito substrato idoneo, e faccio strane danze sperando in un nuovo radicamento, nonostante la stagione avversa?
- conservo solo i fusticini dopo trattamento di ulteriore pulitura ma non li interro, li posiziono in casa a mo' di soprammobile fino a primavera, quando provvederò a invasarli e a portarli all'aperto?
- conservo i fusticini ri-ri-puliti in serra fredda liberi e ignudi fino a primavera, momento in cui li interrerò?
detesto perdere le mie scarse certezze.
in attesa, grazie per la pazienza
la mia bella e amata stapelia variegata si è beccata la cocciniglia.
era in una posizione scomoda e me ne sono accorta tardi, e poi fioriva beata...
l'ho liberata con cottonfioc; manualmente; acqua e alcol 50/50; reldan22. per il napalm non ho il patentino.
dopo questo trattamento strong si è impigrita nella fioritura, ma pazienza, capisco fosse un po' infastidita.
la riguardo, pronta al secondo turno col reldan e, purtroppo, la situazione è degenerata.
anche le radici sono piene, ma alla grande proprio.
a primavera non mi sarei fatta tante menate, le grasse sono emule dell'araba fenice, risorgono (quasi) sempre da un capitozzamento, una taleina, un polloncino risibile.
ma a autunno inoltrato perdo le mie poche sicurezze e titubo.
e allora, davanti a strade tanto diverse da percorrere, chiedo lumi, speranzosa.
che faccio:
- la svaso (e butto la terra), la lavo, conservando quindi anche le radici (mi sembra quasi impossibile), lascio asciugare, invaso in substrato idoneo e tengo in casa?
- o stesso procedimento ma la metto senza pietà in serra fredda?
- butto via terra e radici, recupero solo i fusticini (che sono piuttosto liberi dall'orrendo parassita, anche se li laverei - e lascerei asciugare - un'altra volta per sicurezza) e tengo in casa, solito substrato idoneo, e faccio strane danze sperando in un nuovo radicamento, nonostante la stagione avversa?
- conservo solo i fusticini dopo trattamento di ulteriore pulitura ma non li interro, li posiziono in casa a mo' di soprammobile fino a primavera, quando provvederò a invasarli e a portarli all'aperto?
- conservo i fusticini ri-ri-puliti in serra fredda liberi e ignudi fino a primavera, momento in cui li interrerò?
detesto perdere le mie scarse certezze.
in attesa, grazie per la pazienza