allora, io da un anno e mezzo sono nel terreno nemico, nel senso che abito sopra i miei suoceri (e tutto il circondario è parentame). yes in bocca al lupo, in tutti i sensi. non vi spiego del perchè di questa scelta, tostissima per me ma molt molto utile per la mia famiglia (tanto verde, qualità di vita superiore, casa di mio marito, quindi niente mutuo). poi c'è il fatto non trascurabile che i miei suoceri sei mesi l'anno sono al mare o in giro. Il resto dell'anno è tosta, da quando poi ho smesso di lavorare è tutto un "Mi a fare questo?, mi vai a prendere quello " (domande retoriche a cui posso solo rispondere sì.) la cosa mi urta in quanto per tutto il tempo che ho lavorato, nonostante loro abitassero vicinissimo, non ho mai potuto contare su di loro quando la bimba stava male o nonaveva scuola per qualche motivo: se non avevano niente da fare la tenevano (ma incasa loro, mai in casa mia perchè si annoiavano, è non è facile trasportare una bimba malata), se avevano da fare (parruchiere, ginnastica, pedicure) saltavo il lavoro o me la portavo malata. questo mi ha ferito e stressato parecchio, e in breve al lavoro sono diventata di troppo e poi.... vabbe. e addio pure al pensiero del secondo figlio.
ma la suocera si sopporta pure, perchè oltre ad essere un filo petulante, è molto gentile e piena di pensieri. l'insopportabile è il suocero. con gli anni è diventato odioso, antipatico, scontroso, con tutti ma sostanzialmente con chi sa che non ce lo manderà con tutte le scarpe (nella fattispecie una nuora che gli abita sopra), ormai lo evito come la peste perchè se lo vedo o mi tratta male o mi chiede di fare qualcosa. io ne ho parlato lungamente con mio marito, che in questo è molto bravo e protettivo, ma non può certo evitare tutti gli incontri. mah. ora sono nel periodo "sei mesi fuori" e ne sono strafelice.
antylopera, giustissimo, sono ESTRANEI e in qualsiasi caso, nel migliore dei rapporti, in caso di tensioni, grandi o piccole, quella che ha torto sei sempre e solo tu. CATTIVA!