Riguardo i risultati degli esperimenti fatti, ad un anno di distanza:
- piantare le piantine
più fitte di 21 cm: inutile se non controproducente. Oggi il risultato è identico, sono stati più i momenti in cui era più verde la zona con le piante meno fitte che viceversa.
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tagliare spesso nei primi mesi: avevo diviso il prato in 4 quadrati e 2 di questi li ho tenuti a circa 4cm di altezza mentre gli altri due li ho lasciati crescere fino alla primavera dell'anno successivo.
Non si notano differenze tra le due zone.
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freddo: questo inverno il termometro fuori casa ha segnato
-16°, il mio giardino è abbastanza protetto, la Zoysia è
sopravvissuta nonostante fosse il primo anno.
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ombra e poca terra: le zone in cui l'erba
non ha ancora coperto completamente il terreno sono quelle che rimangono più in ombra e quelle in cui c'è poca terra (anche solo 10cm in un angolo).
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infestanti: da quando la zoysia si è infittita ho molti
meno problemi di infestanti. Ho ancora la "cavallina" che ogni tanto spunta, ma sono fiducioso che la Zoysia col tempo abbia la meglio.
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periodo di impianto: io ho piantato circa 1 mese dopo bobby81, e questo ritardo che inizialmente sembrava non esserci, invece c'è quasi sempre stato. L'impressione è che il prato di bobby81 di
1 mese fa fosse nella situazione in cui è il mio oggi, quindi il ritardo è rimasto circa costante. Quindi, alle nostre temperature e con il nostro sole
ci vuole circa 1 anno solare per coprire, azotando molto nei primi mesi. Meglio giugno rispetto a luglio, così si ha il prato finito già a metà primavera dell'anno dopo. Forse si potrebbe azzardare anche un fine maggio, in funzione del caldo previsto.