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Zoysia tenuifolia, vediamo come cresce

caldagos

Aspirante Giardinauta
Ragazzi ma un aggiornamento fotografico dei vostri tappeti erbosi?
sono curioso di vedere la zoysia a che punto è, dovrebbe essere a pieno regime ormai..
 
M

marcobri

Guest
Ragazzi ma un aggiornamento fotografico dei vostri tappeti erbosi?
sono curioso di vedere la zoysia a che punto è, dovrebbe essere a pieno regime ormai..
devi chiedere a rikyme,lui ha impiantato una zoysia el toro a messina a maggio a rotoli,bellissima davvero....rundll?ha di tutto ma non ricordo se anche la zoysia:lol:
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Dopo un po' di tempo di latitanza dal forum torno ad aggiornarvi sulla situazione prato.
Ecco la solita foto aggiornata ad oggi:


E 2 macro:





L'altezza di taglio è 2 cm e la concimazione la faccio una volta al mese.
Se non piove irrigo circa 1 volta ogni 2 settimane.

Ho letto sul post di caldagos che avevate dei dubbi che la mia fosse zoysia tenuifolia. Vedendo le foto della matrella di caldagos vi confermo che la mia è tenuifolia. Le foglie e gli stoloni sono completamente diversi (la mia ha foglia più fine).

Dopo 2 anni di esperienza come voto complessivo alla Z.T. do un 6.
Dalla sua ha che in pieno regime ha una qualità eccezionale, foglie molto fini e deve essere irrigata e tagliata poco.
I difetti alle mie latitudini invece sono diversi:
- Ci mette troppo tempo a risvegliarsi in primavera (a fine maggio non è ancora completamente verde)
- Lentissima capacità di recupero. Come vedete dalla foto ci sono zone in fondo al prato ancora gialle (zone morte in inverno) e qua e là ci sono dei buchetti (zone che stanno lentamente riprendendo)
- Difficoltà di taglio. La lamina è veramente dura. Io ho un elicoidale manuale della Brill ma ogni volta che taglio lascia senpre l'effetto a onda. Forse con un elicoidale a motore il problema si risolverebbe.

Togliendo il taglio penso che i problemi che ho citato possano essere risolti con una trasemina autunnale.
Infatti ho già in programma una trasemina con loietto a ottobre (pensavo con il Quicksilver della Scotts, che ne pensate? http://www.scottsproseed.eu/view_product.php?obj_id=186)
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Vista la lentezza di quella zoysia verrebbe da chiedersi se riuscirà poi a sopraffare il loietto? E poi di quanto ritarderà lo spring greenup considerato che già tende a svegliarsi tardi?

cigolo
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Penso che con le poche irrigazioni il loietto vada in difficoltà, poi che la zoysia non riesca a sopraffarlo completamente è molto probabile. L'importante è che vengano coperti i buchi e che il lolium sia di un verde simile alla zoysia.
Per quanto riguarda lo spring greenup penso che invece possa risvegliarsi anticipatamente. Il lolium farebbe un po' da coperta termica.
Per queste cose vediamo poi il prossimo anno!
D'altronde ho aperto questo post per fare da precursore a tutti quelli che vogliono impiantare zoysia al nord, così possono trarre insegnamento dai miei successi ma soprattutto dagli insuccessi
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Penso che con le poche irrigazioni il loietto vada in difficoltà, poi che la zoysia non riesca a sopraffarlo completamente è molto probabile. L'importante è che vengano coperti i buchi e che il lolium sia di un verde simile alla zoysia.
Per quanto concerne la resistenza agli stress idrici probabilmente la scelta migliore per l'overseeding è la poa trivialis (tollera molto meno del loieto secco e calura) che solitamente ha anche un colore meno scuro dei loietti americani e probabilmente più simile alla zoysia (ovviamente dipende dal loietto, non ho idea quanto possa essere scuro il quicksilver rispetto alla zoysia, quasi sicuramente è più scuro della poa trivialis). Lo svantaggio della poa trivialis rispetto al loietto è il più lento insediamento compensato però da una minore competizione radicale primaverile.
Per quanto riguarda lo spring greenup penso che invece possa risvegliarsi anticipatamente. Il lolium farebbe un po' da coperta termica.
Non avendo mai provato ne letto nulla sugli effetti dell'overseeding sullo spring greenup della zoysia posso solo fare supposizioni da quanto letto in merito alla bermudagrass che in caso di overseeding ritarda il greenup, ritengo quindi che per quanto differenti possano essere bermuda e zoysia il comportamento possa considerarsi simile, in ogni caso se decidi di fare da betatester un'eventuale smentita non potrebbe che essere una buona notizia.

Overseeding Effects on Spring Recovery. Overseeding bermudagrass with cool season grasses is a common practice on golf courses, sports fields and lawns. The cool season grasses provide color and increase wear tolerance of bermudagrass turf during winter months. However, cool season grasses also compete with bermudagrass during spring transition and significantly delay recovery of bermudagrass.

During early spring when bermuda is beginning to green-up, cool season grasses are at their peak growth period. Cool season grass tillers that may have been initiated in the fall and winter develop very rapidly in the spring and produce a dense turf cover. In contrast, bermudagrass is just beginning to break dormancy and produce new shoots from stolons and rhizomes near the soil surface. Consequently, cool season grasses absorb much of the sunlight, and very little reaches new bermudagrass leaves. Likewise, the root system of cool season grasses is very active compared to bermudagrass in early spring. Thus, bermudagrass recovery is significantly delayed by competition from cool season grasses.
Traduco il grassetto: "il recupero della bermudagrass viene significativamente ritardato a causa della competizione delle microterme"

cigolo
 
Ultima modifica:

bobby81

Aspirante Giardinauta
E' anche probabile che la ripresa sia ritardata.
Anch'io non avevo mai letto nulla a riguardo.
I miei ragionamenti partono da una prova che avevo fatto l'anno scorso. Avevo coperto d'inverno il mio prato con un telo di TNT e in primavera buona parte del prato era ancora verde, di conseguenza ho pensato che con la trasemina avrò la zoysia sovrastata da circa 3 cm di loietto che dovrebbe tenerla al "caldo". Se subisce meno il freddo invernale dovrebbe avere una partenza anticipata.Ovviamente quando le temperature saranno adatte (ad aprile) abbasserò l'altezza del loietto per far riemergere la zoysia e farle prendere la luce solare.
Ripeto, questo è un ragionamento mio personale, ma se non provo non posso sapere se è giusto o no:eek:k07:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Appunto puoi sempre fare un taglio "devastante" per il loietto e sbarazzartene per la maggior parte, il fatto che bagni una volta ogni due settimane però quanto influiscono le precipitazioni da te?
Per il resto mi sembra che a parte i problemi di greenup (che potresti ovviare anche colorando il prato) e visto l'inverno passato si è comportata più che bene
 

bagoverde

Aspirante Giardinauta
Eccomi con l'aggiornamento di fine luglio.

Questa è la vista da dentro casa. Ultimamente faccio fatica a tagliare con l'elicoidale e potete vedere infatti che il taglio non è molto regolare. La Zoysia però adesso sta benone.


In questa vista potete vedere l'angolo in alto a sinitra che è morto circa 2 settimane fa dopo che l'ho lasciato 2 settimane torride senz'acqua (ero in ferie): il resto del prato non ha dato cenni di cedimento, anzi era ancora bello verde al mio rientro, ma in quel punto ci sono meno di 10cm di terra e sotto c'è cemento (a copertura di tubature della casa). Per questo rimane sicuramente più caldo e più secco, di conseguenza...


Questo il particolare del prato dall'alto, come vedete c'è abbastanza feltro e penso che dovrei attrezzarmi per arieggiare più seriamente visto che con il rastrello non riesco a fare molto.


Questo invece è l'angolo che rimane quasi sempre in ombra (fino ad aprile raramente prende sole) e infatti questa foto è scattata nel momento in cui c'è meno ombra e come si vede ce ne è ancora (soprattutto perchè il falso gelsomino cresce). Si vede bene che nonostante siamo a fine luglio di 2 anni dopo l'impianto la copertura non è completa e si vede il terreno.


Visto che bobby ha dato un 6 alla sua Zoysia provo anche io a dare un voto. Il mio è un 7 e mezzo. Diciamo che non avendo esperienza con altre macroterme nella mia zona non saprei fare paragoni con esse. Sicuramente rispetto all'esperienza con le microterme è di gran lunga più positiva.

Le due pecche principali sono la ripresa molto lenta dall'inverno (torna bella verde a fine giugno/inizio luglio, prima sono solo verdi spenti) e l'enorme accumulo di feltro che è la cosa che impegna di più nella sua manutenzione che altrimenti sarebbe pressochè nulla.

Il prossimo inverno proverò a lasciarla molto più lunga (già adesso la sto tenendo più alta dell'anno scorso) e per l'angolo in ombra ho in programma di sostituirlo con una aiuola fiorita. Non farò esperimenti di trasemina o pittura, ma sono curioso di vedere il risultato degli eperimenti di bobby81!
 

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iriliu

Giardinauta Senior
Complimenti anche a te bago, trovo davvero bellissimo il tuo prato e resto sconvolto per aver letto che l'hai lasciata a secco
per 2 settimane, trovandola verde al tuo ritorno, io penso che almeno 3 4 piogge le avrà prese, altrimenti l'avresti trovata
per lo meno disidratata, non è mica erba sintetica !!!
 

bagoverde

Aspirante Giardinauta
Iriliu, purtroppo non ricordo perfettamente quale fosse il tempo a casa quando ero in ferie. Sicuramente la seconda settimana è stata una di quelle con caldo torrido e senza piogge. Per la prima non ricordo.

Aggiungo che avevo irrigato parecchio il giorno prima di partire.

Diciamo che non so riconoscere la "disidratazione" della Zoysia, ma a parte l'angolino morto non aveva segni evidenti di malessere. Forse non era "smeraldo" come adesso, ma a me sembrava bella verde: anzi che si notava proprio tantissimo la linea netta tra il giallo dell'angolo morto e il verde vivo (ora il giallo sta rinverdendo e si nota meno).

Purtroppo non ho foto del giorno del mio rientro da farvi vedere.

Vi mando anche una comparativa in cui si vede la situazione del risveglio tra aprile e luglio:


E questi sono i dettagli delle ore di sole che prende il mio giardino in aprile e in giugno. Le sfumature di grigio sono 0, 1 e 2 ore di sole. I gialli sono 3-4 ore di sole, i verdi dalle 5 in su. Le foto sopra sono scattate dall'angolo in basso a destra verso l'angolo in alto a sinistra rispetto alle "mappe di insolazione". Il sud è quasi dritto verso l'alto delle mappe e le ombre sono dovute ai muri alti che ho attorno a casa (quasi 2 metri a est, 1.3 metri a sud) più una tettoia a destra (ovest) alta oltre 4 metri.





Potete vedere come sia evidente che le zone che ad inizio aprile non prendevano almeno 5 ore di sole fossero ancora gialle e che le zone che anizio giugno ancora non hanno 5 ore di sole ancora non fossero verdi a fine maggio e tutt'ora (fine luglio) stentano a coprire.

Riassumendo a me pare evidente che la Zoysia si "accontenta" di 5 ore di sole, ma quelle le vuole tutte. Se volete il prato "già" verde a fine maggio allora dove assicurarvi che già ad aprile ci siano 5 ore di sole su tutto il tappeto, altrimenti dovrete aspettare.
 
Ultima modifica:

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Credo che il problema sia legato molto a quest'anno, anche io dopo una buona partenza la Z. si è come intorpidita ed è stata un bel po' ferma nonostante le concimazioni, allora è scattata in me la voglia di sperimentare e ho trattato tre prati in modi diversi, quello cui ho somministrato "flebo" si è ripreso lentamente ma prima degli altri per gli altri e due c'è voluto appunto Giugno per vederli nuovamente al top e per ultimo si è risvegliato quello che avevo trattato peggio (sapevo che i proprietari sarebbero venuti a Luglio per cui mi ci sono accanito di più.
Anche Bindi per quel che ne so ha avuto qualche problema, solo con la Z.J però, ha stentato un po' a partire quest'anno, per cui deve essere stato qualcosa di anomalo a livello meteorologico
 

caldagos

Aspirante Giardinauta
Ragazzi lo sapete che sono curioso.....
postate le foto della zoysia, mi piacerebbe vedere
a che punto è in questo periodo
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Vi aggiorno sulla situazione della mia zoysia. Purtroppo confermo che oltre alla lentezza di crecita ha anche un lentissimo rinverdimento primaverile
http://i.imgur.com/RrvTt.jpg
Sentenzio che per il mio clima la Tenuifolia non è adatta. Rimane in dormienza per troppi mesi.

Al contrario, come avrete già visto nella discussione di Caldagos, il cynodon Yukon ha un rinverdimento estremamente veloce. Ne ho un mini pezzettino di 50cm x 50cm e già alla seconda settimana di aprile era verde. Oggi è così:
http://i.imgur.com/PJhui.jpg
Tra un'infestante e l'alta potete notare il cynodon.

Fra qualche mese mi trasferirò nella nuova casa. Lì farò una prova con il cynodon Riviera. Sembrerebbe avere le stesse caratteristiche dello Yukon
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Ciao a tutti!
Vi aggiorno sulla situazione della mia zoysia. Purtroppo confermo che oltre alla lentezza di crecita ha anche un lentissimo rinverdimento primaverile
http://i.imgur.com/RrvTt.jpg
Sentenzio che per il mio clima la Tenuifolia non è adatta. Rimane in dormienza per troppi mesi.
Molto bella la tenuifolia però inaccettabile un greenup così ritardato, non è proprio adatta al clima nordico.

Lì farò una prova con il cynodon Riviera. Sembrerebbe avere le stesse caratteristiche dello Yukon
Ottimo greenup anche la Riviera.

ciglo
 

bagoverde

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, eccomi con l'aggiornamento della Zoysia "romagnola". Il mio prato è molto più riparato di quello di bobby81 e anche la latitudine è un po' più favorevole e quindi la mia zoysia riesce a mantenere molto il verde durante l'inverno.

L'anno scorso avevo smesso di tagliarla a inizio settembre e quindi ha fatto l'inverno molto lunga: non so dirvi quanto perchè diventa talmente fitta che diventa difficile anche capire quanti centimetri ce ne sono. Non avendo più sfalciato l'ultimo periodo di crescita non aveva una altezza uniforme e quindi potrei darvi un 8-10cm come riferimento. Quest'anno l'ingiallimento è iniziato in gennaio (a fine dicembre e era ancora tutta verde, seppur un verde molto sbiadito).

Questo significa anche che più di mezzo prato è rimasto completamente verde.
Questa è una foto del 3 di aprile:



La zona ingiallita è quella che nei mesi invernali prende poco sole per via dei muri alti a sud e a est (il muro che vedete in alto è est, quindi a destra c'è sud).

Vista la situazione a metà aprile ho sfalciato solamente la parte completamente gialla, dove l'erba era ormai completamente secca (l'anno prima non aveva fatto così) mentre ho lasciato il resto dell'erba alla sua altezza originale.

Notando che la zona sfalciato mostrava qualche fogliolina verde dal terreno il 22 aprile ho deciso di sfalciare tutto. Nonostante l'altezza del prato se regolavo il tagliaerba a 6cm non riusciva a sfalciare niente (le ruote non riescono ad affondare) e quindi l'ho regolato sui 4cm e poi ho dovuto fare numerosi passaggi (5-6) sulle stesse zone per arrivare ad un punto in cui usando i 4cm non portavo via più niente. Come prevedibile un taglio così netto (scalping) ha fatto seccare ciò che rimaneva in superficie. Forse a questo punto dovrei tagliare ancora più basso e portar via più materiale possibile per lasciare luce e calore al terreno? Avevo iniziato a tagliare a 2cm ma il tagliaerba elettrico ha ceduto ed è morto (con l'elicoidale a spinta non riesco più a tagliare perchè è troppo fitta). Quindi ho una strisciata tagliata a 2cm che userò come paragone.

Questo il risultato il giorno dopo lo scalping (brrrr):


Ora nel punto ingiallito a febbraio e sfalciato a metà aprile comincia già a prevalere il verde:

mentre in quello che il 22 aprile era bello verde e che ho sfalciato basso il 22 aprile per ora ancora tutto tace:


Se va come gli anni scorsi ci vorrà ancora tutto maggio e probabilmente parte di giugno prima di poter rivedere il prato verde.

Le mie conclusioni sono meno drastiche di quelle di bobby81 ma comunque è vero che il problema principale deriva dal rinverdimento lentissimo. Pazienza per marzo e aprile, ma maggio e giugno sono mesi in cui sarebbe bello se il giardino fosse più verde e invece con la Zoysia dobbiamo aspettare fine giugno/luglio per vederla in splendida forma e ormai le giornate sono torride per godersi il giardino.

Forse proteggendola un po' in inverno potrei riuscire a mantenerla tutta verde, ma poi prima o poi dovrei tagliarla e per forza di cosa dovrei fare scalping (vi assicuro che è impossibile portarla da 10 a 8 cm con i tagliaerba che ho provao io) e quindi escluderei questa opzione. Forse potrei provare a tenerla molto più bassa e proteggerla un po' dal freddo per vedere se riesco a limitare l'ingiallimento e allo stesso tempo non dover effettuare tagli drastici in aprile.

Forse si potrebbero fare esperimenti di trasemina "stagionale" tipo una festuca traseminata subito prima della dormienza della zoysia o forse ancora meglio tenersi la zoysia d'inverno (qui da me, come ho scritto di fatto ingiallisce a gennaio/febbraio) e poi a inizio marzo fare un taglio drastico, arrieggiatura e trasemina di loietto (o anche di una specie più debole e di più breve vita, magari di un colore più adatto) che verrà soffocato da zoysia e caldo a giugno/luglio (soprattutto se non irrighiamo). Mi sa però che per avere un po' di verde quei tre/quattro mesi tocchi lavorare un po' e non vorrei che poi questo creasse poi problemi alla zoysia che ci metterebbe ancora di più ad andare a regime (il che sarebbe squalificante). Sarebbe una operazione da ripetere tutti gli anni e probabilmente l'erba traseminata andrebbe tagliata spessissimo per dar modo alla zoysia di ricevere il sole e crescere, e questo non è molto compatibile con l'aver scelto la zoysia per la bassa manutenzione... Per questo forse una micro con crescita più lenta traseminata a settembre potrebbe essere un compromesso migliore?

Un esperimento si potrebbe anche fare , ma non vorrei fare grosse cavolate: voi che fareste? Prima di maggio 2013 vorrei avere capito se la zoysia fa per me o meno, perchè dovrò fare un nuovo prato un po' più grande, quindi bisognerebbe che facessi gli esperimenti adesso o a settembre, in modo da avere risposte per l'anno nuovo.

Inoltre, a questo punto devo comprare un tagliaerba nuovo e mi sa che abbandono l'idea dell'elicoidale a spinta perchè qui non si trova nessuno che lo affila e dopo 3-4 tagli è già ora di riaffilarlo e fa fatica a tagliare la zoysia da quanto è fitta e quindi pensavo ad un elettrico rotativo "tradizionale", sperando che non si bruci come ha fatto quello che ho usato stavolta (un vecchio elettrico 900W con lame di plastica?!). Tu bobby81 cosa usi ora per tagliare? Poi, hai mai arieggiato la zoysia? Cosa hai usato? Pensavo all'arieggiatore/scarificatore elettrico della al-ko perchè è 2 in 1 oppure basta un arieggiatore elettrico (di quelli se ne trovano di varie marche).
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
L'anno scorso avevo smesso di tagliarla a inizio settembre e quindi ha fatto l'inverno molto lunga: non so dirvi quanto perchè diventa talmente fitta che diventa difficile anche capire quanti centimetri ce ne sono. Non avendo più sfalciato l'ultimo periodo di crescita non aveva una altezza uniforme e quindi potrei darvi un 8-10cm come riferimento. Quest'anno l'ingiallimento è iniziato in gennaio (a fine dicembre e era ancora tutta verde, seppur un verde molto sbiadito).
......
Nonostante l'altezza del prato se regolavo il tagliaerba a 6cm non riusciva a sfalciare niente (le ruote non riescono ad affondare) e quindi l'ho regolato sui 4cm e poi ho dovuto fare numerosi passaggi (5-6) sulle stesse zone per arrivare ad un punto in cui usando i 4cm non portavo via più niente. Come prevedibile un taglio così netto (scalping) ha fatto seccare ciò che rimaneva in superficie. Forse a questo punto dovrei tagliare ancora più basso e portar via più materiale possibile per lasciare luce e calore al terreno?
Premesso che la zoysia è una macroterma che non andrebbe "scalpata" a primavera come invece si è soliti fare sulla bermuda, nel tuo caso, visto lo spessore esagerato che aveva raggiunto, è forse stato il male minore. Una corretta gestione delle zoysie a basso taglio prevede un'altezza sempre costante sui 2 cm circa (3/4 inch per la precisione) rispettando la regola dell'1/3 (asportare max 1/3 dell'altezza totale per taglio .. ovvero quando raggiunge i circa 3cm la si rasa a 2cm) nonchè un verticut (arieggiatura a lame) effettuata a fine primavera o inizio estate ovvero quando è già in piena vegetazione ed il recuperò sarà il più rapido possibile.

Forse si potrebbero fare esperimenti di trasemina "stagionale"....
Rallenteresti ancor più il risveglio primaverile e non da ultimo, vista la sua fittezza, saresti costretto almeno ad arieggiarla per fare un po di spazio alle nuove sementi, cosa non ottimale per la zoysia a fine estate.

voi che fareste?
Io seguirei i consigli inerenti le zoysie a taglio basso precedentemente accennati .. taglio costante tutto l'anno a 2cm e verticut in giugno per rimuovere il feltro.


Prima di maggio 2013 vorrei avere capito se la zoysia fa per me o meno, perchè dovrò fare un nuovo prato un po' più grande,
Se vuoi rimanere su una macroterma fine (ma non tanto quanto la tenuifolia), a taglio basso, che resista ad un po d'ombreggiamento e che non cresca a dismisura io opterei per una zoysia matrella che, a fronte di una decolorazione anticipata rispetto alla tenuifolia, ti permetterebbe un greenup un po più rapido clima permettendo.

9SMvg.png

Greenup misurato nell'ultima decade di aprile, fall retention nella prima decade di novembre. Test svolti in zona Padova.

cigolo

PS:sarebbe interessante se caldagos ci facesse un aggiornamento fotografico della sua zoysia matrella piantata in ombra lo scorso anno.
 

rikyme

Aspirante Giardinauta
Cigolo ho letto anch'io tempo fa questa tabella ma sai se è possibile trovarla aggiornata perchè dai dati sembrerebbe che, ad esempio la ElToro ( che ho io ), dal terzo anno abbiano una migliore risposta sia di colorazione che di ripresa primaverile per capire se è un'alternanza o è proprio un adattamento ambientale che si uniforma nel tempo.
 

bagoverde

Aspirante Giardinauta
Io seguirei i consigli inerenti le zoysie a taglio basso precedentemente accennati .. taglio costante tutto l'anno a 2cm e verticut in giugno per rimuovere il feltro.

In realtà l'anno prima l'avevo tenuta più bassa, invece questo inverno l'avevo lasciata cresce seguendo un consiglio di greenthumb che diceva che più alta è più gestisce meglio l'inverno. Ma forse quello era un consiglio per evitare che "morisse" a livello radicale, cosa invece che sembra non succedere alla mia latitudine e in zona protetta.

In ogni caso la zona più superficiale (almeno in parte del giardino) in inverno muore e diventa paglia che in qualche modo devo asportare: se la zoysia è alta posso fare scalping e la parte che rimane è "automaticamente" rada e lascia intravedere il terreno, se invece la zoysia l'ho tenuta bassa allora sarà più difficile asportare la parte morta e lasciare intravedere il terreno per la ricrescita di nuovo verde, no?

Forse avrei dovuto fare lo scalping solo su parte del prato per poter confrontare più chiaramente le due alternative, ma come dicevo lo scalping l'ho fatto in maniera semi involontaria e quindi non ho pianificato alternative.

Se vuoi rimanere su una macroterma fine (ma non tanto quanto la tenuifolia), a taglio basso, che resista ad un po d'ombreggiamento e che non cresca a dismisura io opterei per una zoysia matrella che, a fronte di una decolorazione anticipata rispetto alla tenuifolia, ti permetterebbe un greenup un po più rapido clima permettendo.

A suo tempo avevo valutato anche la matrella, ma lessi che reggeva meno l'ombra e io ho alcune zone nelle quali già la tenuifolia sta soffrendo l'ombra: devo dire che di anno in anno le zone in ombra stanno infoltendosi maggiormente, ma comunque il rinverdimento di quelle zone rimane ancora più lento, ovviamente.

Inoltre ormai siamo al terzo anno di zoysia e come dicevo non ho mai arieggiato o scarificato. L'anno scorso in maggio ho rastrellato tutto abbastanza insistentemente per portar via feltro (con poco successo), ma nient'altro.

Comunque ormai che ho fatto scalping con 4cm non ci sono controindicazioni a ritagliare a 2cm, giusto? Tanto quei 4cm rimasti sono morti e il nuovo verde sta ripartendo dal terreno, mi pare... Abbassando il livello degli steli ingialliti si noterebbe di più il verde che vien su, pensavo (e se non moriva il tagliaerba lo facevo pure oltre che pensarlo)...

Rallenteresti ancor più il risveglio primaverile e non da ultimo, vista la sua fittezza, saresti costretto almeno ad arieggiarla per fare un po di spazio alle nuove sementi, cosa non ottimale per la zoysia a fine estate.

E' vero, a fine estate anche tagliando basso sarebbe dura far arrivare i semi al terreno per far crescere una festuca.... e invece l'altra opzione di fare scalping pesante a metà marzo (quindi 1 mese prima di quando l'ho fatto io), arrieggiare e trasemirare del loietto? Lo scalping fatto a partire da una zoysia alta di fatto porta a portar via tutto il fittume e rimangono solo un po' di gambi più sparpagliati (nelle mie foto precedenti vedi che con 4cm di fili morti si vede il terreno) e quindi dovrebbe lasciar spazio alla crescita... ma poi immagino che questo loietto richieda tagli frequenti e bassi e tolga luce alla zoysia che a sto punto chissà quando impiegherebbe a farlo fuori (sul fatto che comunque alla fine ci riuscirebbe mi pare non ci siano dubbi, ma se ci riesce ad agosto allora tanto vale abbandonare la zoysia e fare un prato di micro). Escludete a priori che possa funzionare o un esperimento potrebbe aver senso? (non ho trovato niente su internet, ma c'è anche da dire che non sono molte le zoysie alle nostre latitudini.. quindi...)

Alla fine mi sa che terrò la zoysia anche se non riuscirò a trovare una soluzione per la primavera, perchè il piacere di camminare scalzi sul tappeto che forma in luglio/agosto è difficilmente rinunciabile...
 
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