Mi aggiungo alla discussione con una domanda: quale potrebbe essere un miscuglio adatto per una zona di ombra sempre, per sempre intendo sempre sempre ovvero nemmeno un secondo al sole durante tutta la giornata. Grazie.
Bella domanda!...non so quanto possa durare un prato in eterna ombra...anche se si utilizzano le giuste essenze...
Navigando sul web ho notato che nei vari miscugli per le zone ad ombra, oltre alle specie citate utilizzano spesso Poa trivialis...che ne pensate?
Mi aggiungo alla discussione con una domanda: quale potrebbe essere un miscuglio adatto per una zona di ombra sempre, per sempre intendo sempre sempre ovvero nemmeno un secondo al sole durante tutta la giornata. Grazie.
Navigando sul web ho notato che nei vari miscugli per le zone ad ombra, oltre alle specie citate utilizzano spesso Poa trivialis...che ne pensate?
Come dice Walter le possibilità di sopravvivenza sarebbero minime sperando in un ombra luminosa potresti provare con della Festuca Ovina ma dovresti lasciaral un po' lunghetta per quel che ne so io!
Queste varietà dovrebbero essere le più tolleranti all'ombra:
Poa trivialis e Poa nemoralis
CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
Queste due specie sono caratterizzate dall’essere stolonifere e in grado di formare tappeti con ottima tessitura e densità , soprattutto adatte a terreni con forte ombreggiamento
CONSIGLI COLTURALI:
Sono essenze che avendo un apparato radicale superficiale richiedono frequenti irrigazioni e concimazioni. Tra le due specie solo Poa trivialis resiste al taglio basso che va evitato per Poa nemoralis.
DOSE DI SEME: 30-40 g/m2 per Poa trivialis
DOSE DI SEME: 20-30 g/m2 per Poa nemoralis
ALTEZZA DI TAGLIO: 1.5-2.5 cm per Poa trivialis
ALTEZZA DI TAGLIO: 5-7 cm per Poa nemoralis
...
cigolo
Sono d'accordo su tutto tranne sulla Poa trivialis come la Poa Pratensis ha una certa tolleranza all'ombra non ad un ombra eccessiva oltre che poi non gradisce essere pestata troppo questo la rende più adatta in ogni caso a giardini ornamentali che a prati fatti per essere vissuti stesso dicasi per la Nemoralis cui non avevo pensato ma anch'essa ha una scarsa resistenza al calpestio.