E non dimentichiamo uno dei capisaldi della festa della donna; la serata passata in un locale dozzinale a bere come un marinaio ed urlare ad uno spogliarellista che mostra le chiappe a delle donne semi-disperate
Che tristezza... :storto: Le donne che festeggiano LA Donna facendo gli uomini!E non dimentichiamo uno dei capisaldi della festa della donna; la serata passata in un locale dozzinale a bere come un marinaio ed urlare ad uno spogliarellista che mostra le chiappe a delle donne semi-disperate
Che tristezza... :storto: Le donne che festeggiano LA Donna facendo gli uomini!
:lingua:Eccotele! :hehe:
Non sono critiche, invece...solo una constatazione
Perché la parità non può comprendere anche una serata come quella?
Perché non ammettere che le donne non devono, per forza di cose, essere perfettine e non concedersi uno strafogo di ormoni come in quel caso?
Non ci trovo nulla di sexy in spettacoli simili, per me sarebbe molto + sexy ed eccitante andare al concerto di chi so io, ad esempio, ma ciò non conta.
Conta che giudichiamo cretine (così mi pare di capire, nel caso io abbia frainteso scusatemi :ros donne che si lasciano andare ad esperienze considerate prettamente maschili.
Gli gigolò, ad esempio, sono sempre esistiti...eppure la pratica del sesso a pagamento viene considerata ancora e sempre prettamente maschile.
Mi viene in mente quella famosa frase: "se un uomo fa sesso con tante donne è chiamato playboy...
e se una donna fa sesso con molti uomi viene chiamata p....."
Abbiamo rivendicato il diritto ad avere una vita sessuale o amorosa tale e quale a quella di tanti uomini, ed è giusto.
Perché una donna non può uscire con tutti gli uomini che desidera...senza essere additata come una p.....puntini puntini?
E' anche questo un diritto a condurre la propria vita come caspita le pare, mi pare sacrosanto (vabbè l'aggettivo non si addice molto al sesso, ne convengo )
Il succo è: mi pare che vogliamo considerare la donna sempre al di sopra, quando si trattano argomenti tipo spogliarello e similari.
Ma le donne...c'avranno pure loro i propri dannati istinti da sfogare? :hehe:
Mica è detto che siano sceme per questo...ovviamente era solo una riflessione, tutto qui
Darietta, il tuo post mi ha fatto ricordare di scrivere una cosa.
Che cmq non ho mai festeggiato, l'unico "festeggiamento" è stato nel 2000,
quando mi sono fatta regalare una pianta di mimosa che ancora mi fa compagnia, per fortuna
Ricordo bene l'anno, perché ci tenevo moltissimo ad averla, soprattutto per il fatto che mi pareva impossibile
potesse resistere qui da me, e con le mie cure poi...:baf:
Invece ogni anno sta sul terrazzo e mi ricorda quel giorno.
Va da sé che, da allora, mazzetti di mimosa non ne sono + entrati
ed è vero eh...che non hanno un profumo propriamente definibile come tale, quindi meglio così,
sta sul terrazzo al fresco...e bon :hehe:
:lingua:
Certono che possono, se è nella loro natura perchè no...! Perchè strafare solo una sera, se una strafa; strafa sempre o no?...cosi sembra che per un anno fa la casalinga buona buona fino ad arrivare al premio (l'uscita dell'8 marzo). Ho detto casalinga e potevo dire impiegata etc.
Magari è colpa del marito?
Ma porella, casalinga disperata o impiegata o imprenditrice, o dottoressa, o giardiniera etc...fa la buon'anima tutto l'anno...e noi la critichiamo per una sola volta che si concede il lusso di sgarrare? :storto:
Non siamo mai contente! Questa è la verità :lingua:
Magari la propria libertà ce l'ha in casa , mica è detto :hehe:
Vabbè...non mi piace generalizzare, quindi sono sempre portata a dire "ma magari è così...e magari è colà..." credo che le situazioni siano tutte ben distinguibili una dall'altra.
Ricambio il prrrrrr :love_4:
Cmq io metto questo scritto che avevo trovato un paio di anni fa.
Non so se è così vera l'ultima frase, per me, perché mi riporta a quel considerare la donna sempre al di sopra, e mi vien da pensare che poi, casomai dovesse scendere un gradino...sarebbero critiche a palate, e non mi piace. Mah :storto:
Per cui,viva la Donna e grazie,grazie,mille volte grazie.
Se ci fosse davvero parità, non ci sarebbe questa festa, o ci sarebbe anche quella dell'uomo.
Però però, pur pensandola pari pari pari a Casper, ritengo che se un povero cristiano ti regala un mazzetto di mimose o ti fa gli auguri sia d'obbligo sorridere e ringraziare.
E' diventata una festa commerciale, siamo d'accordo, come siamo d'accordo che parità di sessi non ci sarà mai. Però se sono atea e ricevo gli auguri per Natale o per l'onomostico, mica ne faccio un dramma?! Ringrazio e basta. Uno gli auguri li fa col cuore o almeno mi piace pensarlo.
Quindi grazie a di mauro rosario e il fiore te lo regalo anche io, eheh, così è parità almeno!:flower:
E in chiusura quoto pure Scardan che a mio avviso ha detto tutto con una frase sola!
Tu hai messo il miele io ti passo la fetta di pane su cui spalmarlo..
mamma mia quanto miele, io mi sento troppo FEMMINA per accettarlo l'8 marzo, comunque mi hanno insegnato che questa è la ricorrenza della morte di molte operaie, credo che alla fine sia questo. Veramente con l'ultima frase sembra rimangiarsi tutto quello scritto.