[Vasi] Velocità di assorbimento dell'acqua da parte del terreno...

[njnye]

Oggi ho fatto una miscela di universale, terra di giardino (ricca di lombrichi, scura e un po' limacciosa se bagnata) e drenanti (perlite + sabbia). Ho cercato di tenerli in parti uguali ma non sono certa di esserci riuscita. Ho usato un vaso alto e mi sono tenuta a qualche centimetro dal bordo. Risultato, quando ho innaffiato la pianta l'acqua è rimasta per un sacco di tempo in superficie senza deciderci a farsi strada nel terreno. Poi con molta calma è scesa.
Mi chiedevo quindi: da cosa dipende il fatto che in alcuni terreni appena innaffi l'acqua viene assorbita dal terreno e poi scola nel sottovaso? In questo caso, il fatto che non venga subito assorbita, vuol dire che ho sbagliato substrato (e che quindi domani è meglio che lo cambi) oppure può andare bene basta che lo sappia gestire correttamente?
Quest'anno non ne sto azzeccando una coi terricci...

 

[lisyy]

Azzardo un'ipotesi, forse troppo sottile la miscela? Terriccio troppo fine? Sarà che detesto sempre di più i terricci da sacco moderni (della serie "non ci sono più i vecchi terricci di una volta") e mi viene da parlarne male comunque...Hai miscelato bene?
Io faccio la miscela di terra/terriccio solo per gli impianti-parcheggio in vaso per le piantine che devono irrobustire l'apparato radicale giovane (tipo talee di rose od ortensie) e in genere sempre in parti dove la terra da giardino sia il doppio di volume del terriccio (uso quello per tappeti erbosi che è composto anche da sabbia). So che altri usano e consigliano metà e metà, come proporzione, ma dipende da quanto sia argillosa la terra vera di partenza.
Secondo me, non è un brutto segno, forse la terra limacciosa è solo un po' troppo fine e l'assorbimento risulta un po' lento.
Io non mi preoccuperei, se poi dici che è scolato via l'eccesso. L'importanza che il substrato risulti bagnato non zuppo...capisco che sia difficile da capire, è difficile anche da spiegare.

 

[njnye]

Ho rilavorato un po' il terreno aggiungendone altro un po' più drenante e ora ha raggiunto un equilibrio accettabile. All'inizio ci aveva messo più di un minuto per essere assorbito, era decisamente troppo! Ho pensato che in mezzo alle altre che hanno tempi diverso di assorbimento (e che quindi in caso di pioggia si bagnano più in profondità) avrebbe rischiato di morire perché mi sarei dimenticata di bagnarla. Comunque quest'anno è davvero un disastro, di solito usavo un saccone di vecchia miscela come base a cui poi aggiungevo universale a seconda del bisogno ma l'ho dimenticato da mia madre (che l'ha usato per le sue piante) e non riesco a trovare un equilibrio coi terricci universali, o sono delle schifezze di compostaggio con pezzi di rami e di plastica all'interno o sono stra-torbosi e diventano idrorepellenti appena si asciugano
Speriamo bene...

 

[cerastium]

Njnye solo due soffiate lampo>>un dato scentifico che mi è
scivolato tra le mani di recente -la perlite se non la si incorpora in almeno 20% del volume meglio proprio non metterla perche la miscella tanto non beneficia di nessuna della caratteristiche della perlite ma anche ci si rischiano disvantagi.
Se hai usato algilla di quelle pesanti che quando sono bagnati diventano addiritura fredde ,fai una annafiatura con del ferro chelato in piccola dose tipo 25-30% di quella prevista per la cura della clorosi.Il ferro somministrato cosi fa per un po prolifferare certi gruppi di batteri decompositori del primo livello e i prodotti dei loro metabolismi(sudetti prodotti sono per la magior parte dei vari gas) ti amalgamano la miscella in modo eccelente....e iriversibile.
Il tutto avviene in circa 20-25 goirni,provare per crederek07: ,basta che non trattasi di qualche pianta con delle prefferenze alcaline naturalmente.