Si seguiranno a breve!Riesci a fare delle foto?
Si seguiranno a breve!Riesci a fare delle foto?
Le ho annaffiate subito dopo averle piantate e poi questi giorni ha fatto venti freddi da nord e acquazzoni!Quercus pubescens ama i posti caldi e non molto umidi. Forse le hai annaffiate troppo, o sono troppo all'ombra e al fresco...
Irrigazioni sporadiche ma abbondanti in caso di siccità e controlli regolari della stabilità di ogni pianta. A partire dall'inverno prossimo si arrangeranno da sole.posso assicurarti di averle piantate a filo, non troppo profonde.... quest'estate come devo comportarmi?
Ah perfetto allora dovrebbe essere tutto in ordine, confermo quanto detto da davideposso assicurarti di averle piantate a filo, non troppo profonde.... quest'estate come devo comportarmi?
Ogni giovedì e domenicaNon penso sia molto utile, quanto spesso puoi andare nel terreno?
Avendo gia' molti alberi di pino d'aleppo e altri eucaliptus trentennali, ho provveduto a ripulire alle loro basi e trasferire tutto ciò che ho trovato vicino ai nuovi alberelli... spero aiuti! nel frattempo a casa sto sperimentando in un grande vaso pieno di terra a tenere una bottiglia piena capovolta, tra qualche giorno vedrò fino a che altezza si è bagnata la terra.Per evitare la disidratazione nelle nuove piantine, hai escluso la pacciamatura organica?
Ho potuto notare che nel mio Comune gli addetti al verde pubblico, ogni volta che impiantano nuovi alberature, provvedono a pacciamare la base con diversi cm di quello che sembra (non sono mai andata a toccarlo con mano) biotriturato. Ha l'aspetto di quello che produco io triturando la risulta delle potature delle mie piante. Credo che questa pratica venga messa in atto per preservare le piante dai grossi sbalzi di temperature invernali ed estive e a ridurre la perdita d'acqua del suolo.
Per esperienza con le mie piante erbacee ho notato che la pacciamatura organica con la sua lenta decomposizione (io uso anche lo sfalcio del prato e le foglie secche, nonché compost autoprodotto) favorisce un miglioramento molto sensibile del suolo, infatti quando vado a lavorare la terra, per dividere i cespi per esempio, la trovo sempre morbida e fresca con un sacco di lombrichi. Da anni ormai non osservo più quel fastidioso fenomeno di terra incrostata sia dal caldo che dal freddo o causata dalla pioggia battente.
Ho pensato che potrebbe essere utile anche nel tuo caso di essenze di recente impianto.
Bene! Quanta acqua è difficile dirlo, dipende da molti fattori. E più sono grandi le piante più hanno bisogno di acqua...piccolo aggiornamento: dopo quasi 3 mesi, le piante continuano a crescere, su circa 80 alberi solo un albero di lentisco è seccato.
Considerando che potrò andare solo la domenica ad annaffiare, di quanta acqua avranno bisogno le piantine? per esempio, dovrei dare un litro per pianta? spero che il caldo non le faccia seccare!
ti ringrazio, credo di potercerla fare...Bene! Quanta acqua è difficile dirlo, dipende da molti fattori. E più sono grandi le piante più hanno bisogno di acqua...
Mi invento una regola a spanne: un litro a settimana per ogni anno di vita. Una pianta di un anno 1 litro, una pianta di 3 anni 3 litri.
L'importante è che non si annaffi troppo spesso e che l'acqua permei bene nell'apparato radicale, non deve scorrere via sulla superficie.