mio nonno era un incallito fumatore, a chi di noi gli diceva che facesse male, rispondeva: guaglio' tengo chiu' e 90 anni, si facesse mal sarria muorto e invece sto cca. (i napoletani veraci mi scuseranno non è facile scriverlo in napoletano, e mio nonno lo era).
mio nonno è morto serenamente a 97 anni nel suo letto senza malattie, ha salutato "ce verimm a quell'altra part" mia nonna andando a letto e non si è più svegliato, mia nonna l'ha seguito dopo pochi mesi (fino alla morte di mio nonno camminava sui tacchi a spillo, per farvi capire lo stato fisico).
che dovrei fare con questo esempio mettermi a fumare? no grazie!
nel frattempo la medicina ha dimostrato, con certezza, che il fumo attacca la P3 delle cellule (non chiedetemi ulteriori dettagli non sono un medico) provocando il tumore. che facevo resuscitavo mio nonno per dirgli che sbagliava?
ritengo valga lo stesso per l'alimentazione, l'uomo è onnivoro! come tanti altri animali sul pianeta, una dieta che esclude completamente una parte degli alimenti non è equilibrata, e non fa bene alla media della popolazione.
allo stesso modo ci sono condizioni personali in cui l'esclusione di un tipo di alimento può portare dei benefici.
i casi estremi sono gli allergici, io sono allergico al pesce e non posso assolutamente mangiarlo, ma non cerco certo di convincere gli altri che a non mangiar pesce si sta meglio.
PS: molte persone sono allergiche alla verdura, cosa dovrebbe fare? i vegani