Ciao,
la T. cyanea cresce in natura, in un ambiente con elevatissima umidità atmosferica e temperature elevate costanti, sia sugli alberi, nelle cavità riempite di detriti vegetali, che sulle rocce coperte di muschio, quindi è epifita e litofita, però sviluppa, a differenza di altre tillandsie, un discreto apparato radicale che affonda nello spesso strato vegetale, quindi può benissimo essere coltivata in vaso in un terriccio molto poroso areato e drenante, anzi da noi è praticamente una scelta obbligata. E' infatti una delle T. meno facili da coltivare da noi, all'aperto soffre (e spesso muore) sia per scarsa umidità in estate che per le basse temperature in inverno, anche nei luoghi più caldi. In appartamento la scarsa umidità dell'aria può essere compensata mantenendo umido il substrato, ma mai bagnato, e con nebulizzazioni, evitando però i ristagni di acqua all'ascella delle foglie che provocherebbero marciumi. Per fortuna si adatta anche a situazioni ombrose e quindi può adattarsi alle condizioni degli appartamenti. Riguardo al taglio dei figli, questi crescono quasi alla base dello stelo floreale della pianta madre, e quindi non facili da staccare prima che si siano ben sviluppati ed il punto di unione sia ben visibile, pertanto nessuna fretta. In attesa della foto di Elysa, forse si può avere una idea da questa, dove i "figli" (a destra) sono ben sviluppati alla base della vecchia infiorescenza:
Qualche altra notizia la trovi in vecchi messaggi del forum e qui:
http://www.photomazza.com/?Tillandsia-cyanea&lang=it