njnye
Florello Senior
Ai substrati faccio sempre molta attenzione perché sbagliandoli marcirebbe tutto prima di giugno e dopo settembre. Non so che clima ci sia a Bologna, ma qui ormai c'è la stagione dei monsoni.Allora hai pensato che il problema potrebbe essere la qualita ' della terra? non è secondario, poi alcune piante devono avere il sottovaso altre no, altrimenti marciumi e quant'altro
Non mi è del tutto chiara la questione del sottovaso perché il mio problema non è il marciume radicale (forse il ragnetto rosso per l'oleandro, anche se non so se è bastato quello a ucciderlo), quanto la battuta di sole. A me le piante muoiono d'estate sul terrazzo o in inverno in casa, in inverno all'esterno facendo le corna non ho mai avuto grosse perdite (e quello che davo per morto a sorpresa è rispuntato a primavera). A meno che il pittosporo non sia in quello stato per marciume radicale, ma allora risale a mesi e mesi fa (e mi sembra strano che abbia avuto un'abbondante fiortura comunque).
Non posso basarmi sui vicini perché come dicevo hanno l'ombra dei balconi di sopra (mentre io ho il tetto che non copre nulla perché sporge di 20cm) e alcuni hanno pure la tenda. In tutto il palazzo il mio è l'unico terrazzino su cu non si può uscire a piedi scalzi perché ci si scotta le piante dei piedi. Sembra di camminare sulla sabbia al mare ad agosto.
Poi, se avessi dei vasi giganteschi sicuramente le piante reagirebbero meglio, ma per questioni di spazio posso mettere solo balconette poco profonde e vasi non giganteschi. Quello del pittosporo è il più grosso che ho, le abelie sono meno fortunate (però reggono abbastanza bene nel terrazzo più arroventato).
Poi ci sono anche situazioni strane. Il loropetalum ha retto benissimo tutto il primo anno nel terrazzo più assolato, dal secondo in poi ha sofferto sempre di più la battuta di sole e l'ho spostato. Quest'anno col vaso di coccio credevo stesse più fresco invece è peggio che mai. Un po' come il pittosporo. Forse dovrei potare rami e radici l'anno prossimo?