xst84
Giardinauta Senior
sapevo della vastissima collezione di auto estere di Breznev, ma non questa:
Morta Svetlana, la figlia di Stalin, esule negli USA dal 1967 - AgoraVox Italia
nel 1967 andò negli Usa
risiedette gli ultimi anni in Inghilterra
e non venitemi a dire che certe cose una donna le sente, forse nel 1967 non bastava viaggiare in Urss a uno straniero per afferrare il concetto , ma in Urss lo sapevano tutti
la dissoluzione del comunismo sovietico era già cominciata, ma a non essere pronto era il mondo, l'Urss non vedeva l'ora e aspettò paziente, cincischiò buona buona per 20 anni buoni l'annuncio della fine, mandando peraltro più segnali del collasso di una supernova: i prodromi ci furono nel 1983 con il film War Games, dove i generali dell'Urss erano più buoni dei nostri; ci provò seriamente a smontare l'immagine tipica del russo tutto muscoli ipertecnologico con Ivan Draga, Ivan Lendl gli dicevano dirty communist ma faceva pubblicità alla cocacola, solo nelle partite sembrava rigido come deve essere senza tanti Jiri di campo un'iron man venuto di Ostrava e naturalmente era troppo famoso per ottenere la cittadinanza americana, lo Sting pre-tantrico applicò la stessa tattica blaterando di accordi e disgeli postatomici Reagan Gorbaciov quando questi erano stati firmati nella generale evidente appprovazione mondiale con la lugubre Russians da Prokofiev.
Nessuno si chiedeva se erano fatti o slogan.
Nel 1985 Gorbaciov iniziò i seri ripensamenti contropropagandistici a colpi di glasnost perestroijke e accordi per la riduzione-non chiedeva onori nè Scud quel pover'uomo-, mentre sua moglie Raissa aveva un grosso seguito televisivo in Italia, e fu in forse per condurre Piccoli fans, anche se lei si vedeva più una Wilma De Angelis, poi nel 1986 fecero brillare Chernobyl non dicendo che erano stati loro, secondo voi chi potevano essere stati ?, ma neppure allora la Cia o la Spectre abboccarono; Demetrio Volcic andò via dal tg1 senza motivo lasciando soli Frajese e Salvo Mazzolini, i Midnight Moscow cominciarono a sfottere con Tovarish Gorbaciov https://www.youtube.com/watch?v=7iYgZ6Zpk5I inglobando suoni occidentali quali l'italo disco con Valerie Dore incrociata con Bruce&Bongo di Boris Geil , ma noi inflessibili come gnuccacci ; i rifugiati politici provenienti dall'est si estinsero, insomma fu uno scavarci attorno.
E noi sempre ultimi, ci andava bene la divisione in blocchi, produceva identità, assegni familiari ( e anche famiglie ), scala mobile ed equo canone personalizzazione delle lotte.
Poi nel 1989 il consiglio-degli-stati-mondiali-che-si aiutano-sottobanco-facendo- finta-di-puntarsi decise che era l'anno giusto, irrequieto e indomo con le confezioni-contestazioni cinesi appositamente pensate per te di Tieni A Me e il corollario qualche mese prima di quattro cioccolatose rivolte di palazzo spacciate per rivolte in quattro paesi dell'est estratti a sorte con relativa caduta di muro simbolico, diretta delle picconate e annesse mascotte-tratte da una storia vera! di pezzetti di muro che la decomunistizzazione ufficiale era per tutti, non solo per Svetlana o gli amici di Kissinger . L'evento centrò la top slot, direttamente al n. 1 del programma di cosa deve credere il popolino del recupero rottami mondiali.
Che si sapesse da Topolino, da Penthouse, o da Lilli Gruber, era the big One, il crollo improvviso.
e non ditemi che si preferì rinviare per anni il crollo per non creare panico e quindi morti in giro per il mondo ( il famoso effetto Heysel che si sentì come la delazione della figlia del dittatore anni dopo l'Heysel: allora non c'era quest'argomento)
noi in Italia non siamo per la cose graduali che ci sono state prima, no, piuttosto ci devono educare gradualmente ai grandi crolli improvvisi e rovinosi, ma come reagiamo al non annuncio che non c'era stato prima ? annunciando, appena le acque si calmano un po' e licenziamo Occhetto, qualcosa di serio fatto da noi ed ecco tangentopoli e un po' di anni di piombo reloded più mafia armata dai russi in fibrillazione.
Mentre altri decidevano per noi quando non si torna indietro, continuavamo a pesare svolte, alternative, escludendo di stare ingoiando delle purghe per il semplice fatti di rimanere all'oscuro delle decisioni
c'è una storia che sanno con 20-30 anni di anticipo; niente avviene all'improvviso anche se a noi piace così, mentre continua lo stillicidio di informazioni riservate ( vai, qua, vieni là) a vantaggio di pochi
cosa ci vuole a capire dove va la storia ? è così piatta e stesa come una mappa di una città stesa, conquistata
basta essere un diplomatico o essere la figlia di un dittatore, la sua lungimiranza ti copre sempre
hai sempre le verità di prima mano,. ti fa vivere bene
magari Svetlana è pure venuta in Italia, che so, in Italia, nella Barbagia
Morta Svetlana, la figlia di Stalin, esule negli USA dal 1967 - AgoraVox Italia
nel 1967 andò negli Usa
risiedette gli ultimi anni in Inghilterra
e non venitemi a dire che certe cose una donna le sente, forse nel 1967 non bastava viaggiare in Urss a uno straniero per afferrare il concetto , ma in Urss lo sapevano tutti
la dissoluzione del comunismo sovietico era già cominciata, ma a non essere pronto era il mondo, l'Urss non vedeva l'ora e aspettò paziente, cincischiò buona buona per 20 anni buoni l'annuncio della fine, mandando peraltro più segnali del collasso di una supernova: i prodromi ci furono nel 1983 con il film War Games, dove i generali dell'Urss erano più buoni dei nostri; ci provò seriamente a smontare l'immagine tipica del russo tutto muscoli ipertecnologico con Ivan Draga, Ivan Lendl gli dicevano dirty communist ma faceva pubblicità alla cocacola, solo nelle partite sembrava rigido come deve essere senza tanti Jiri di campo un'iron man venuto di Ostrava e naturalmente era troppo famoso per ottenere la cittadinanza americana, lo Sting pre-tantrico applicò la stessa tattica blaterando di accordi e disgeli postatomici Reagan Gorbaciov quando questi erano stati firmati nella generale evidente appprovazione mondiale con la lugubre Russians da Prokofiev.
Nessuno si chiedeva se erano fatti o slogan.
Nel 1985 Gorbaciov iniziò i seri ripensamenti contropropagandistici a colpi di glasnost perestroijke e accordi per la riduzione-non chiedeva onori nè Scud quel pover'uomo-, mentre sua moglie Raissa aveva un grosso seguito televisivo in Italia, e fu in forse per condurre Piccoli fans, anche se lei si vedeva più una Wilma De Angelis, poi nel 1986 fecero brillare Chernobyl non dicendo che erano stati loro, secondo voi chi potevano essere stati ?, ma neppure allora la Cia o la Spectre abboccarono; Demetrio Volcic andò via dal tg1 senza motivo lasciando soli Frajese e Salvo Mazzolini, i Midnight Moscow cominciarono a sfottere con Tovarish Gorbaciov https://www.youtube.com/watch?v=7iYgZ6Zpk5I inglobando suoni occidentali quali l'italo disco con Valerie Dore incrociata con Bruce&Bongo di Boris Geil , ma noi inflessibili come gnuccacci ; i rifugiati politici provenienti dall'est si estinsero, insomma fu uno scavarci attorno.
E noi sempre ultimi, ci andava bene la divisione in blocchi, produceva identità, assegni familiari ( e anche famiglie ), scala mobile ed equo canone personalizzazione delle lotte.
Poi nel 1989 il consiglio-degli-stati-mondiali-che-si aiutano-sottobanco-facendo- finta-di-puntarsi decise che era l'anno giusto, irrequieto e indomo con le confezioni-contestazioni cinesi appositamente pensate per te di Tieni A Me e il corollario qualche mese prima di quattro cioccolatose rivolte di palazzo spacciate per rivolte in quattro paesi dell'est estratti a sorte con relativa caduta di muro simbolico, diretta delle picconate e annesse mascotte-tratte da una storia vera! di pezzetti di muro che la decomunistizzazione ufficiale era per tutti, non solo per Svetlana o gli amici di Kissinger . L'evento centrò la top slot, direttamente al n. 1 del programma di cosa deve credere il popolino del recupero rottami mondiali.
Che si sapesse da Topolino, da Penthouse, o da Lilli Gruber, era the big One, il crollo improvviso.
e non ditemi che si preferì rinviare per anni il crollo per non creare panico e quindi morti in giro per il mondo ( il famoso effetto Heysel che si sentì come la delazione della figlia del dittatore anni dopo l'Heysel: allora non c'era quest'argomento)
noi in Italia non siamo per la cose graduali che ci sono state prima, no, piuttosto ci devono educare gradualmente ai grandi crolli improvvisi e rovinosi, ma come reagiamo al non annuncio che non c'era stato prima ? annunciando, appena le acque si calmano un po' e licenziamo Occhetto, qualcosa di serio fatto da noi ed ecco tangentopoli e un po' di anni di piombo reloded più mafia armata dai russi in fibrillazione.
Mentre altri decidevano per noi quando non si torna indietro, continuavamo a pesare svolte, alternative, escludendo di stare ingoiando delle purghe per il semplice fatti di rimanere all'oscuro delle decisioni
c'è una storia che sanno con 20-30 anni di anticipo; niente avviene all'improvviso anche se a noi piace così, mentre continua lo stillicidio di informazioni riservate ( vai, qua, vieni là) a vantaggio di pochi
cosa ci vuole a capire dove va la storia ? è così piatta e stesa come una mappa di una città stesa, conquistata
basta essere un diplomatico o essere la figlia di un dittatore, la sua lungimiranza ti copre sempre
hai sempre le verità di prima mano,. ti fa vivere bene
magari Svetlana è pure venuta in Italia, che so, in Italia, nella Barbagia
