I
Il Marchese del Ficus
Guest
io sono IN GUERRA contro la pena di morte, che però è il caso di dirlo solleva tutti da imbarazzi morali. A qualcuno sta bene per questo.... ma io la penso così...:
Mi prenderete a sassate, ma per dire, conoscendoli un poco anche i pedofili sono meno merde di quanto non si pensi. Ben pochi di loro sono consapevoli del male che fanno, credetemi, sono personcine piccole e sofferenti, insignificanti, poco colte e per nulla sveglie, vittime a loro volta di ambienti e famiglie degradate che nel carcere vengono isolati e disprezzati, abbandonati alle loro manìe, spesso picchiati gratuitamente dai custodi. Giusto ieri abbiamo fatto finire nei pasticci un assistente (secondino) che senza motivo ha insultato, sputato in faccia a C. (accusato di violenza sessuale verso i figli) per poi prenderlo a schiaffoni e concludendo sbattendogli sul viso la porta di ferro della cella... per carità, C. ha fatto qualcosa di orrendo, ma si sta scontando dieci anni, dopo essere già stato giudicato da un tribunale. A cosa serve brutalizzarlo così? A farlo cambiare? Si, in peggio. A farlo uscire -un giorno- con la cosapevolezza di essere un abominevole reietto, abbandonato da chiunque, disprezzato anche da sè stesso... non parliamo dell'assenza di qualunque forma di recupero o di sostegno psicologico, credete a me, fortemente richiesti da sti tipi di detenuti e MAI accordati.
i pedofili non li giustifico, nn sia mai. Ma neppure mi piace la crociata cieca e stracolma di odio che si sta facendo attorno a loro grazie ai media che ADORANO costellare i loro spazi di efferatezze che non vedono l'ora di sottolineare morbosamente per poi vendere copie o mostrare orrendi TG sull'onda dell'odio cieco che fomentano... il problema è meno semplice di come è posto e oltremodo spinoso.
Il problema è che nel nostro Paese non vi sono leggi precise circa la pedofilia, e neppure ne è ben chiaro il concetto. Così non si risolve nulla, è bendare una piaga senza curarla, sperando che non peggiori.
Mi prenderete a sassate, ma per dire, conoscendoli un poco anche i pedofili sono meno merde di quanto non si pensi. Ben pochi di loro sono consapevoli del male che fanno, credetemi, sono personcine piccole e sofferenti, insignificanti, poco colte e per nulla sveglie, vittime a loro volta di ambienti e famiglie degradate che nel carcere vengono isolati e disprezzati, abbandonati alle loro manìe, spesso picchiati gratuitamente dai custodi. Giusto ieri abbiamo fatto finire nei pasticci un assistente (secondino) che senza motivo ha insultato, sputato in faccia a C. (accusato di violenza sessuale verso i figli) per poi prenderlo a schiaffoni e concludendo sbattendogli sul viso la porta di ferro della cella... per carità, C. ha fatto qualcosa di orrendo, ma si sta scontando dieci anni, dopo essere già stato giudicato da un tribunale. A cosa serve brutalizzarlo così? A farlo cambiare? Si, in peggio. A farlo uscire -un giorno- con la cosapevolezza di essere un abominevole reietto, abbandonato da chiunque, disprezzato anche da sè stesso... non parliamo dell'assenza di qualunque forma di recupero o di sostegno psicologico, credete a me, fortemente richiesti da sti tipi di detenuti e MAI accordati.
i pedofili non li giustifico, nn sia mai. Ma neppure mi piace la crociata cieca e stracolma di odio che si sta facendo attorno a loro grazie ai media che ADORANO costellare i loro spazi di efferatezze che non vedono l'ora di sottolineare morbosamente per poi vendere copie o mostrare orrendi TG sull'onda dell'odio cieco che fomentano... il problema è meno semplice di come è posto e oltremodo spinoso.
Il problema è che nel nostro Paese non vi sono leggi precise circa la pedofilia, e neppure ne è ben chiaro il concetto. Così non si risolve nulla, è bendare una piaga senza curarla, sperando che non peggiori.