Bisghenga
Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, sono nuovo del forum, vi faccio i complimenti e vi descrivo il mio problema.
Abito in Toscana, ed ho un prato di circa 80 mq, esposto a sud (sole completo dalle 8:00 alle 20:00) piantato su un terreno di riporto realizzato quando è stata costruita la casa.
Il prato è stato seminato 3 anni fa, ed è il tipo Ercole della FOUR composto da:
L'impianto di irrigazione è lungo il perimetro ed è composto da 8 irrigatori pop-up della Claber.
L'acqua in estate (periodi caldi come adesso) ne prende 15 minuti tutti i giorni alle 5:00 del mattino.
In primavera ho arieggiato con l'arieggiatore ALKO elettrico, rimuovendo la parti morte, riseminando dove necessario e concimando con NPK Gold della Compo, una volta ogni 40 giorni da marzo a giugno.
Il taglio fino all'anno scorso è stato fatto con un tagliaerba elettrico, da questa primavera mi sono automatizzato acquistando il robot Ambrogio L50.
Fino alle fine di giugno tutto ok, ma nel mese di luglio le cose sono cambiate e con l'arrivo del caldo sono rovinosamente precipitate, adesso nella parte centrale più esposta si è diradato e successivamente seccato.
Pubblico una serie di foto, che mostrano come era il 31 ottobre dell'anno scorso (bellissimo e sano) e come è adesso, con alcuni dettagli macro dei fili d'erba.
https://picasaweb.google.com/108917630743388927372/IlMioPratoAgosto2011?authuser=0&feat=directlink
Non capisco se il mio problema è un fungo, la siccità o l'utilizzo del robot che basandosi sul mulching, non raccoglie lo scarto ma lo lascia sminuzzato sul terreno, formando un substrato di scarto che potrebbe ostacolare il passaggio dell'acqua, luce e aria.
Spero di aver fornito tutte le informazioni necessarie per poter ricevere consigli utili per rimettere in pista il "ragazzo".
Grazie per la collaborazione!
:Saluto:
Abito in Toscana, ed ho un prato di circa 80 mq, esposto a sud (sole completo dalle 8:00 alle 20:00) piantato su un terreno di riporto realizzato quando è stata costruita la casa.
Il prato è stato seminato 3 anni fa, ed è il tipo Ercole della FOUR composto da:
- Festuca Arundinacea Sinfonia 35 %
- Festuca Arundinacea Titan 40 %
- Poa Pratense Baron 10%
- Loietto Perenne Lisabelle 15%
L'impianto di irrigazione è lungo il perimetro ed è composto da 8 irrigatori pop-up della Claber.
L'acqua in estate (periodi caldi come adesso) ne prende 15 minuti tutti i giorni alle 5:00 del mattino.
In primavera ho arieggiato con l'arieggiatore ALKO elettrico, rimuovendo la parti morte, riseminando dove necessario e concimando con NPK Gold della Compo, una volta ogni 40 giorni da marzo a giugno.
Il taglio fino all'anno scorso è stato fatto con un tagliaerba elettrico, da questa primavera mi sono automatizzato acquistando il robot Ambrogio L50.
Fino alle fine di giugno tutto ok, ma nel mese di luglio le cose sono cambiate e con l'arrivo del caldo sono rovinosamente precipitate, adesso nella parte centrale più esposta si è diradato e successivamente seccato.
Pubblico una serie di foto, che mostrano come era il 31 ottobre dell'anno scorso (bellissimo e sano) e come è adesso, con alcuni dettagli macro dei fili d'erba.
https://picasaweb.google.com/108917630743388927372/IlMioPratoAgosto2011?authuser=0&feat=directlink
Non capisco se il mio problema è un fungo, la siccità o l'utilizzo del robot che basandosi sul mulching, non raccoglie lo scarto ma lo lascia sminuzzato sul terreno, formando un substrato di scarto che potrebbe ostacolare il passaggio dell'acqua, luce e aria.
Spero di aver fornito tutte le informazioni necessarie per poter ricevere consigli utili per rimettere in pista il "ragazzo".
Grazie per la collaborazione!
:Saluto: