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Sogno di vivere il giardino!

Mbarbara1

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, da circa un anno ci siamo traferiti nella nuova casa a Monza (MB). L'estate scorsa, presi con i lavori di ristrutturazione dell'immobile, non abbiamo curato il giardino che è restato incolto e senza cure per i 5 anni precedenti: è un orrore! Il giardino più grande dietro è esposto a sud. Sul confine vi è un muro che delimita interamente la proprietà; a sx e dx, invece ci sono cancellate. sono presenti 4 piante: dove vedete l'immagine della pianta vi è un caco, accanto un melograno e dal lato opposto, più verso la casa, un fico enorme, accanto un nocciolo certamente da sistemare perché ha mille rami che schermano un po' dalla casa accanto, ma...la visione è mooolto disordinata. Il terreno, dov'è verde è coperto da infestanti, nel resto vi è solo la nuda terra. Credo che il primo passo sia procedere con la disinfestazione. Come mi consigliate di agire? Mettere un telo nero per tuta la superficie e provare quindi ad eliminare le infestanti, oppure usare un diserbante che non venga però assorbito dalle piante da frutto, oppure ancora posso passare una motozappa ripulire estirpando le erbacce a mano? Vorrei arrivare preparata alla primavera, il mio sogno è godere del giardino la prox estate. Mi aiutate? grazie a tutti e BUON ANNO!!!
 

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Phil

Esperto Sez. Prato
Ciao, come prima cosa ti consiglio di diserbare l'intera area con del glifosate con temperature superiori a 13/15 gradi possibilmente, quindi probabilmente non prima di fine febbraio. (Non ci sono problemi per gli alberi da frutto..magari mantieniti a 20 cm dai tronchi).
Per sicurezza magari un secondo trattamento lo farei per essere sicuro.
Poi dopo un 15 giorni si puo' procedere con le lavorazioni e quindi poi con la semina.

Filippo
 

Mbarbara1

Aspirante Giardinauta
Grazie Filippo, il secondo trattamento mi consigli di effettuarlo a distanza di quanto dal primo? Sul glifosato ho letto pareri contrastanti, non vi sono metodi biologici ed efficaci? GRazie
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Sì.. esistono pirodiserbo, cioè tramite l'utilizzo di calore elevatissimo, vapori, fuoco e altre sostanze ma in via ancora sperimentale e non in commercio.. sono metodi però costosi e utilizzabili più che altro su strade e stradine.. su giardini la vedo alquanto dura..
Se vuoi eliminare con efficacia quanto c'è ora l'unica cosa che vedo attualmente fattibile è il glifosate. Il secondo trattamento dopo una settimana circa dal primo.

Filippo
 

Mbarbara1

Aspirante Giardinauta
Ancora grazie, immaginavo non vi fosse altra soluzione. Procederò come indicato. Speriamo in bene perché al momento è un disastro! per un mese le ho estirpate a mano, dopo la pioggia, ma a distanza di tempo i risultati sono modesti, mi sa che mentre strappavo le piantine, con relative radici, ho sparso i semi :-(
 

Kingcarl67

Aspirante Giardinauta
Se posso permettermi per diserbare funziona molto bene anche l'acqua bollente... Che di sicuro male non fa.
Poi se dopo aver rastrellato tutto, usi una motozappa/motocoltivatore per rivoltare il terreno e copri il tutto con 15-20 cm di terra non dovresti più avere problemi.

O quantomeno di sicuro ne avrai molti meno rispetto all'utilizzo del GLIFOSATO...
https://www.nutrizionenaturale.org/diserbo-chimico/
 

Mbarbara1

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, vi aggiorno sullo stato dell'arte: le attività proseguono e circa la metà del giardino ora pare pure carino :): abbiamo diserbato, tolto i sassi e seminato. Ora io e mio marito abbiamo opinioni discordanti e solo voi potete far pendere l'ago della bilancia da una parte piuttosto che dall'altra, nella speranza sia la mia quella vincente!:tupitupi:. La casa è rialzata dal terreno, per cui abbiamo creato, proprio davanti alla vetrata / porta finestra(immagine postata davanti alla parte rossa) una sorta di mezzaluna della lunghezza di tutto il marciapiede esterno, circa 6 mt, larga 2 mt circa. L'altezza dal suolo 25 cm per cui la discesa è molto dolce. Ovunque c'è il prato. A me piacerebbe sfruttare quell'area delimitandola, su tutta la parte lievemente scoscesa, quindi a mezzaluna con delle piante fiorite alte circa 40/50 cm, in modo da creare una sorta di area delimitata dove piazzare le sdraio e dare un senso all'area che per necessità abbiamo dovuto creare. Mio marito è dubbioso, lui lascerebbe solo un'unica distesa erbosa. Eccomi a Voi, quindi: potreste aiutarci e suggerirci qualche soluzione? Se optate per delimitarla con piante, potreste suggerirmi anche quali? Perenni? L'area è esposta a sud. Grazie a tutti per il prezioso aiuto!
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Sono due soluzioni entrambe.. per darti un consiglio su quale sarebbe la migliore esteticamente dovremmo vedere una foto della zona in questione.
Quì sotto un po' di nomi di specie utilizzabili in base all'esposizione:
Sotto gli alberi
Si sviluppano bene parecchie tappezzanti fiorifere, tra le quali Vinca minor, Lamium maculatum, Galanthus nivalis (il bucaneve) e Geranium machorrizium, con foglie profumate, tutte a fioritura primaverile. Oppure Cyclamen coum che fiorisce da dicembre a marzo.

Nelle aree soleggiate su terreni aridi
Se il problema è l’acqua scegliere Herniaria glabra, sedum nelle sue specie, Origanum vulgaris, Lavanda officinalis e Phlomis suffruticosa che fioriscono nell’estate, Iberis saxatilis che fiorisce a primavera.

Sulle scarpate
Sulle zone in forte pendenza, difficili da raggiungere e poste al sole, sono adatte le rose tappezzanti in grado di garantire fioriture continue, come le rose: Knirps, Nature Meidiland, Gartnerfreude, Bassino e Magic meidiland. Per le aree in mezz’ombra meglio Vinca minor e Hypericum calycinum.

Filippo
 

Mbarbara1

Aspirante Giardinauta
upload_2017-3-20_14-10-46.png La foto è stata scattata all'inizio dei lavori. ora la parte superiore della collinetta è piatta
 

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Mbarbara1

Aspirante Giardinauta
il terreno piatto dopo la discesa fino al muro è lungo circa 6 mt. le proporzioni dalla foto non si capiscono bene.
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Si a mio parere meglio non mettere prato li... Il taglio sarebbe problematico in quanto andrebbe a tagliare quasi a livello terra lungo le parti convesse della montagnola.
 
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