Oh bella! Se sei un paziente hai pazienza!.... non mi annoio a fare la fila, aspettare dal dottore,
Se si aspetta una notizia che non arriva, non si può fare a menodi essere pazienti!!...io identifico la pazienza con un esempio: ascoltare qualcuno che dice delle cose assurde e ascoltarlo con calma cercando di spiegargli dove sbaglia, e il tizio non capisce e insiste...ecco: chi non perde la calma per me si può definire "paziente", oppure una mamma che raccoglie per la 50esima volta un giocattolo che il bimbo lancia dal passeggino....detto questo io la pazienza non so proprio cosa sia: la prima volta abbozzo, ma la seconda scatto come una molla, quello che mi viene in mente o lo realizzo nell'arco di 5 secondi o lascio perdere.....devo anche dire che le persone con troppa pazienza ( dal mio punto di vista) mi spazientiscono, così come le persone troppo calme mi fanno venire il nervoso...La pazienza, per me , è altra cosa. A volte si rimane appesi in attesa di una notizia, questa è pazienza a mio modo di vedere e pensare.
Se si aspetta una notizia che non arriva, non si può fare a menodi essere pazienti!!...io identifico la pazienza con un esempio: ascoltare qualcuno che dice delle cose assurde e ascoltarlo con calma cercando di spiegargli dove sbaglia, e il tizio non capisce e insiste...ecco: chi non perde la calma per me si può definire "paziente", oppure una mamma che raccoglie per la 50esima volta un giocattolo che il bimbo lancia dal passeggino....detto questo io la pazienza non so proprio cosa sia: la prima volta abbozzo, ma la seconda scatto come una molla, quello che mi viene in mente o lo realizzo nell'arco di 5 secondi o lascio perdere.....devo anche dire che le persone con troppa pazienza ( dal mio punto di vista) mi spazientiscono, così come le persone troppo calme mi fanno venire il nervoso...
L'esempio della mamma calza poco, tutti scatterebero alla terza volta, meno le mamme che in quanto tali sono + pazienti, fatto salvo il togliere il giocattolo e distrarre il pupo.
Distrarre il pupo togliendogli il giocattolo è una chiara manifestazione che non hanno pazienza sufficiente per continuare a chi si stanca prima.
Il pupo vince sempre nel caso.
dejavuinfatti talvolta la cosa degenera,purtroppo.
ciaaobye
Assurde sono quelle cose (affermazioni...ecc) che sono contrarie alla logica, alla ragione e al senso comune...quindi ben poco soggettive....!L'ascolto dell'altro che dice cose assurde, l'assurdità è soggettiva, perchè pazientemente spiegargli dove sbaglia?
Pazientemente io ascolto, pazientemente discuto, dico la mia idea e pazientemente gli posso dire che è di coccio.
L'esempio della mamma calza poco, tutti scatterebero alla terza volta, meno le mamme che in quanto tali sono + pazienti, fatto salvo il togliere il giocattolo e distrarre il pupo.
Distrarre il pupo togliendogli il giocattolo è una chiara manifestazione che non hanno pazienza sufficiente per continuare a chi si stanca prima.
Il pupo vince sempre nel caso.
ma neanche la soggettività assoluta... Io uso la parola"assurdità" con il significato che ha nel vocabolario, e il significato è semplice. Gli altri possono dare alle parole tutti i significati che vogliono: se qualcuno insistesse sul fatto che il sole è verde, magari potrebbe essere daltonico, ma sarebbe un'assurdità di un daltonico, non una casa reale (conforme alla ragione, logica ) di un daltonico...già star lì a ragionare per quale motivo il pupo getta a terra il giocattolo 50 volte, denota un carattere paziente: a me non verrebbe nemmeno di chiedermelo... ma forse dico così perchè non sono mamma....(però conoscendomi...)Per me non esiste l'oggettività assoluta in merito all'assurdità.
Senso comune come "esperienza comune"Questo per dire che...il senso comune non sempre è quello + logico e ragionevole, anzi spesso è l'esatto contrario
ma neanche la soggettività assoluta... Io ho riportato così com'è definita la parola "assurdità" nel vocabolario, ed è come io la uso. Gli altri possono dare alle parole tutti i significati che vogliono: se qualcuno insistesse sul fatto che il sole è verde, magari potrebbe essere daltonico, ma sarebbe un'assurdità di un daltonico, non una casa reale (ragionevole, logica ) di un daltonico...già star lì a ragionare per quale motivo il pupo getta a terra il giocattolo 50 volte, denota un carattere paziente: a me non verrebbe nemmeno di chiedermelo... ma forse dico così perchè non sono mamma....(però conoscendomi...)
Senso comune come "esperienza comune"
Il "senso comune" di cui parli si, non sempre è quello più logico, anzi..! hai ragione, ( il "si dice che è bene così..." " la gente fa questo.." il senso comune dell'etica, della morale ecc.. è spesso "illogico e irragionevole") ma il senso comune applicato al concetto di "assurdità" esprime l'esperienza comune per la quale sentiamo "a naso",appunto, l'assurdità: es: chi sostiene che il sole è verde, per il senso comune sbaglia (al di là delle ragioni per le quali sbaglia - daltonico - abbaglio - ecc -) perchè la scienza e la realtà ci dicono che non è verde. Così come uno che sostiene che al polo nord fa caldo: lui magari ha qualche malattia all'ipofisi ma, dice un'assurdità anche per il senso comune, perchè tutti abbiamo l'esperienza del ghiaccio e dell'inverno...questo è il senso comune di cui parlo..
Forse sarà stata l'ora tarda, forse sarà il cercare troppo i perchè e i percome ma, di una cosa sono certa, OGNI parola ha un suo significato preciso, non si può parlare con chi usa parole a proprio gusto e uso...non ci si capirebbe.Gli altri possono dare alle parole tutti i significati che vogliono: se qualcuno insistesse sul fatto che il sole è verde, magari potrebbe essere daltonico, ma sarebbe un'assurdità di un daltonico,
Scusa, non ti avevo quotato perché siamo solo noi due, a quanto ho visto :
che significa quotare secondo voi? Anche dare una risposta per me è quotare.
Quotare per me vuol dire...-sono d'accordo-, significa -hai parlato bene-, hai espresso bene il concetto. Forse perchè essendo un discorso diretto non serviva cliccare "quoto" ma allora non mi scuserei
Sì, non esisterà nemmeno la soggettività assoluta, vorrei chiedere proprio a Pietro cosa pensa in merito a questo, non so perché ma mi viene 'sto pensiero, credo che darebbe una versione interessante della cosa
Non vorrei essere antipatica ma se Pietro si esprime ermeticamente dovrete spiegare poi il suo discorso e non è più finita
Non so...tendo a pensare che la soggettività è talmente unica da non poter essere definita in alcun modo, assoluta o meno...devo rifletterci :ros:
non c'è da rifletterci, se dici "soggettività", il soggetto è per forza unico
Di assoluto c'è il diritto ad avercela...marò sto sproloquiando di brutto! Mi sa di sì
E' che vorrei dare una spiegazione a tutto, che poi sia logica o illogica...non è un grosso problema...per me,
a no? Lo è per gli altri...il problema. Cara sevi, sei simpatica e vedo i tuoi sforzi per farti capire ma nessuno può dare una spiegazione a tutto, si prende un argomento e lo si sviluppa senza uscire dal concetto.
a meno che non ci sia...nei pensieri di chi parla a vanvera...cattiveria pura, allora è un'altra storia, ovviamente
Esempio banalissimo: se un tizio mi parla da razzista, per me parla "a vanvera" nel senso suo + duro, e crudo, orribile e pazzesco. fuori tema
Lì, sempre ad esempio, la mia pazienza è nulla...sarei tentata di tirargli qualche bella pedata in quel posto ma poi sarei presa, credo, dalla voglia di fargli cambiare idea...e di capire perché è arrivato ad avere quella testa, e farei molta fatica a rassegnarmi al fatto che quell'idea, magari, non la cambierà mai :baf:
Vabbè ho capito, sono paziente :inc: (oltre che un po' suorina, evidentemente )
Grazie Olmo, che mi hai fatto riflettere (se può chiamarsi riflettere, marò!) Buonanotte ^_^
Certo sì, una vera oggettività esiste eccome, è che tutto può essere ribaltato come si vuole...il sole è giallo, ma chi me lo assicura che i veri daltonici non siamo io e te, o gli scienziati, che così lo vedono?